Riportati casi "Infezioni Da Erysipelothrix"
(Tradotto da inglese da Altavista Babel Fish)

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1/24. Errori potenziali nel rispetto dei rhusiopathiae di erysipelothrix.

    Qui descriviamo quattro isolamenti dei rhusiopathiae di erysipelothrix connessi con il polyarthralgia ed indebolimento renale, artrite settica, erysipeloid classico e peritonitis. Anche se l'identificazione biochimica era diretta in ogni caso, il riconoscimento ha presentato una sfida per il microbiologo clinico, poiché in tre rhusiopathiae di casi E. inizialmente non è stato considerato dovuto le presentazioni cliniche insolite, in due casi che l'importanza non potrebbe essere apprezzata perché lo sviluppo era in brodo soltanto ed in un caso l'infezione era probabilmente polymicrobic. Poiché la macchia di grammo può essere confusionaria, gli schemi abbreviati dell'identificazione che non includono la prova per la produzione di H (2) S potrebbero permettere che gli isolati di rhusiopathiae del E. siano indicati in modo errato come le speci del lattobacillo o speci dell'enterococco nelle infezioni atipiche. ( info)

2/24. Risultato mortale del bacteremia di rhusiopathiae di erysipelothrix in un paziente con cancro orofaringeo.

    Il Bacteremia dovuto i rhusiopathiae di erysipelothrix è raro; la presentazione più comune segnalata nella letteratura è l'endocardite. Segnaliamo un uomo di 32 anni con cancro orofaringeo che ha sviluppato il bacteremia di polmonite di aspirazione e di rhusiopathiae del E. e presentato con febbre, freddi, la dispnea e la tosse produttiva con espettorato purulento. Malgrado il trattamento con amoxicillin/clavulanate e contributo nutrizionale ai 9 giorni, è morto di guasto respiratorio. Non ha avuto prova clinica dell'endocardite. Non ha avuto storia dell'esposizione animale o professionale e potrebbe essere colonizzato con i rhusiopathiae del E. nella cavità orale, seguita da polmonite di aspirazione e dal bacteremia. Un risultato mortale in un paziente con il bacteremia dovuto i rhusiopathiae del E. senza endocardite è raro. ( info)

3/24. endocardite infettiva nei destinatari renali del trapianto.

    A causa del numero aumentante dei trapianti renali effettuati e della rarità dei casi segnalati dell'endocardite infettiva in questi pazienti, abbiamo studiato le caratteristiche cliniche di questa infezione in questa popolazione. Segnaliamo su due casi dalla nostra esperienza e sui casi rassegna dell'endocardite infettiva nei destinatari renali del trapianto richiamati dal sistema di medline. In più, abbiamo esaminato un'ampia serie di endocardite infettiva che cerca i pazienti con i trapianti renali. Oltre che i nostri 2 casi, 12 casi precedentemente segnalati sono stati trovati. Il tempo medio da trapianto alla diagnosi dell'endocardite infettiva era di 3.5 anni (gamma 2 mesi - 15 anni). Gli organismi causativi hanno compreso i funghi, gli sp. dello stafilococco aureo (3 casi ciascuno), del corinebatterio (2 casi), lo streptococco viridans, VRE, gli sp. della brucella, gli sp. del clostridio, gli sp. di nocardia e gli sp. di erysipelothrix (un caso ciascuno). Le manifestazioni della pelle dell'endocardite e/o dello splenomegaly non sono state segnalate in questi pazienti. Gli emboli settici ed i aneurysms micotici erano relativamente comuni. Il tasso di mortalità generale era 50% (7 di 14 pazienti sono morto). L'endocardite infettiva sembra essere rara nei destinatari renali del trapianto. I pochi casi segnalati sono caratterizzati dai microorganismi causativi insoliti e dalla presentazione clinica atipica. Ulteriori studi sono necessari delineare la grandezza e la portata di questa associazione. ( info)

4/24. endocardite di erysipelothrix.

    Questa comunicazione descrive il secondo caso australiano segnalato dell'endocardite del erysipelothrix; dopo il trattamento con penicillina, il paziente è sopravvissuto a. Inoltre fa il resoconto aggiornato e la breve discussione sulla letteratura. ( info)

5/24. artrite settica causata tramite l'infezione di rhusiopathiae del erysipelothrix dopo ricostruzione cruciate anteriore arthroscopically aiutata del legamento.

    Un caso dell'artrite settica causato dai rhusiopathiae del erysipelothrix, dopo che una sostituzione cruciate anteriore arthroscopically aiutata del legamento (ACL) in un paziente non-immunosuppressed è descritta. Un uomo di 18 anni ha subito una ricostruzione di ACL con un innesto quadruplo del tendine del ginocchio. Otto giorni postoperatorio, la febbre, il dolore del ginocchio e l'effusione sviluppati pazienti senza eritema o suppuration. È stato riammesso all'ospedale con la diagnosi dell'artrite settica. Il patient' il tasso di sedimentazione dell'eritrocito di s, il livello C-reattivo della proteina ed il conteggio bianco del globulo erano alti. Il giunto è stato aspirato ed il liquido è stato trasmesso per le colture che hanno rivelato la presenza di rhusiopathiae di E. I rhusiopathiae di E è diffusi in natura, è trasmessa dalla lacerazione cutanea diretta e causa l'artrite settica, la meningite, l'endocardite e l'indebolimento renale in gente immunosuppressed con la prognosi difficile. Nel nostro caso, l'infezione è stata trattata con il lavaggio artroscopico e sbrigliamento, ritegno dell'innesto e fissaggi e la gestione antibiotica endovenosa per 6 settimane, ha seguito dalla somministrazione per via orale per 16 settimane. ( info)

6/24. Un caso degli infarti multipli del cervello si è associato con l'endocardite di rhusiopathiae di erysipelothrix.

    Una donna di 63 anni è stata ammessa al nostro ospedale a causa di febbre e della mentalità alterata. La formazione immagine a risonanza magnetica del cervello ha mostrato gli infarti multipli ai gangli basali, al cervelletto ed alla materia bianca subcortical con l'emorragia petechial, che è stata veduta più facilmente sulle immagini di eco di pendenza. I rhusiopathiae di erysipelothrix sono stati coltivati dalla sua anima e l'ecocardiografia ha mostrato le vegetazioni settiche nella valvola mitrale. Ha recuperato completamente dopo 6 settimane del trattamento antibiotico adatto. ( info)

7/24. artrite settica di rhusiopathiae di erysipelothrix.

    Descriviamo qui il caso di un uomo con l'artrite settica di rhusiopathiae di erysipelothrix e l'endocardite infettiva possibile. Ciò è il primo rapporto nella letteratura medica della lingua inglese dell'artrite settica causata da questo organismo. ( info)

8/24. Monoarthritis cronico del ginocchio in eritematoso di lupus sistematico.

    Descriviamo una signora di mezza età con eritematoso di lupus sistematico chi ha presentato con il monoarthritis di sinistra cronico del ginocchio senza sintomi costituzionali. L'istologia del tessuto synovial presa ad infiammazione acuta indicata arthroscopy e dei rhusiopathiae di erysipelothrix, identificati con una certa difficoltà, è stata isolata dal brodo di arricchimento soltanto. Le colture di anima erano negative. La sua storia ha rivelato l'esposizione significativa ai pesci dello stagno. Ha reagito bene a penicillina endovenosa ed i resti scaturiscono 12 mesi più successivamente. ( info)

9/24. endocardite di rhusiopathiae di erysipelothrix: la zoonosi evitabile?

    PRIORITÀ BASSA: I rhusiopathiae di erysipelothrix è un batterio ubiquista nell'ambiente. Può causare varie malattie ed il rischio di infezione è strettamente connesso al livello di animali infettati o colonizzati di esposizione professionale. obiettivi: Per discutere le caratteristiche ed il trattamento clinici di questa zoonosi, per aumentare la consapevolezza di questo agente patogeno e per dare risalto all'esigenza dell'attenzione meticolosa a lavoro igienico si esercita in nella riduzione del rischio di infezione. METODO: Un rapporto di caso di un coltivatore con endocardite di rhusiopathiae del E. e l'amministrazione dell'infezione. RISULTATI: Il paziente è stato curato con successo con la chirurgia del rimontaggio della valvola e la terapia antimicrobica. CONCLUSIONI: L'identificazione in anticipo di questo microorganismo è essenziale per il trattamento adatto dell'endocardite. La maggior consapevolezza e le pratiche sicure del lavoro possono contribuire a ridurre il rischio di infezione umana da questo microorganismo. ( info)

10/24. Fasciitis necrotizzantesi causato dai rhusiopathiae del erysipelothrix.

    Una donna con il tipo mellito del diabete - 2 hanno avuti un'infezione della coscia che ha vuotato il pus nauseabondo. Il fasciitis necrotizzantesi è stato diagnosticato chirurgicamente e histopathologically, con i rhusiopathiae di erysipelothrix che sono l'organismo predominante. Un goldfish dell'animale domestico potrebbe essere la fonte. ( info)
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