FAQ - tromboembolia
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tromboembolia polmonare --> infarto solo se c'è insuff.card.sx.?

come mai nella tromboembolia polmonare in arterie di medio calibro si può verificare infarto solo se c'è contemporaneamante insuff.cardiaca sx., mentre in arterie di piccolo calibro anche senza?
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Probabilmente perchè i polmoni presentano una doppia circolazione, polmonare e bronchiale, che hanno varie anastomosi che causano un imbastardimento del sangue ma allo stesso tempo possono fungere da bypass in caso di tromboembolia... Se l'embolo si ferma nelle piccole arterie, in quelle terminali, porzioni di polmone non sono irrorate da altro e si ha infarto...
Penso...  (+ info)

Cancro Esofageo IV stadio adenocarcinoma, con pacchetti linfonodali diffusi e lesioni epatiche grossolane?

Questa mia cara parente, ha effettuato cicli di chemio con cisplatino e 5fu , purtroppo la malattia ha continuato ad evolversi. da circa 10 gg non e piu possibile effettuare chemio in quanto colpita da tromboembolia polmonare. Al momento sta effettuando terapie con anticoagulanti ed antibiotici perchè trovata infezione al polmone. Premetto che si nutre artificialmente per la quasi totale chiusura del condotto esofageo?? chi puo aiutarmi?? grazie
Purtroppo non sei la prima a dirmelo, .... possibile ke nn esista niente al mondo nel 2008 che possa sconfiggere questo male cosi crudele?? eppure credo che tra non molto verrà fuori un rimedio ... solo che sarà sempre troppo tardi, troppe persone hanno già sofferto e stanno soffrendo tantissimo per questo
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Credo che purtroppo nel caso della tua cara parente non ci siano molte possibilità. Questo ovviamente da quello che dici poi bisognerebbe sapere la situazione esatta per dare una risposta precisa.
Il fatto che abbia lesioni grossolane al fegato non credo che le lasci molto tempo.
La cosa più importante è non farle sentire dolore e non farla sentire sola.
In molte città ci sono gli hospice cioè dei centri residenziali dove si praticano le cure palliative e si accompagna il paziente fino alla fine nel modo migliore. Possono starci vicino anche i parenti.
E' un tumore proprio brutto ( un mio caro parente è morto per quel tumore ) e alla fine non solo non si può mangiare ( ammesso che se abbia ancora voglia ) ma non si può manco inghiottire la saliva oltre a tutti gli altri problemi di metastasi e infezioni varie..
Il fatto che non sia stata operata presuppone che anche alla diagnosi il
tumore fosse molto esteso.
Ti sono vicina e auguro alla tua parente di sentirsi amata e di non soffrire.  (+ info)

X UNA RAGAZZA DI 20 ANNI KE ASSUME ESTROGENI RISKIA L'EMBOLIA POLMONARE?

sikkome dovrei iniziare una terapia ormonale ad estrogeni e possibile anke alla mia età ke potrebbe capitare una tromboembolia venosa profonda ke porterebbe all'embolia polmonare?e quindi come potrei accorgermene se si forma in corso una trombosi venosa profonda
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E' molto difficile che ti capiti, devi essere geneticamente predisposta, quindi avere problemi di coagulazione del sangue!
Prima di iniziare la terapia presumo che ti faranno fare delle analisi..se è tutto a posto, puoi fare la terapia.
Comunque se ti viene te ne accorgi subito, penso ti manchi il respiro..  (+ info)

dufaston?!?

Ho un problema alle ovaie, che a causa di molti follicoli, non riescono ad ovulare bene... di conseguenza ho le mestruazioni ogni 58-65 giorni. La mia ginecologa doveva preiscrivermi la pillola anticoncezionale, per questioni contraccetive e per regolarizzare il ciclo. Purtroppo gli esami del sange hanno riscontrato che ho il fegato affaticato, quindi addio pillola anticoncezionale, che mi manderebbe il fegato completamente in tilt. Allora la ginecologa mi ha prescritto pillole di didrogesterone, molto più leggere, si chiamano Dufaston, che mi faranno venire il ciclo ogni 2 settimane, e che non funziona da contraccettivo (immaginate la mia allegria). MA NEL FOGLIO ILLUSTRATIVO C'è SCRITTO CHE SONO CONTROINDICATE CON IL FEGATO AFFATICATO, e hanno effetti collaterali paurosi (ictus, edema, perdita della vista, ittero, tromboembolia.......).
Cosa mi consigliate di fare?? Qualcuna di voi prende queste pillole?? me ne potete parlare? grazie anticipatamente a tutte
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FIDATEVI DEL VOSTRO MEDICO!!

Se il tuo medico ti ha detto che puoi prenderle ci sara un motivo!

Sicuramente è possibile che il dufaston possa dare effetti collaterali e danni al fegato,ma si vede che cio avviene in minore percentuale rispetto all'uso della pillola.

Inoltre si vede che le tue alterazioni nn sono tali da risentire dell'uso di questo farmaco!!  (+ info)

aiutatemi,fitte al petto?

questa mattina mi sono svegliata ed ho iniziato ad avvertire fitte al petto,durano pokissimo ma fanno male,poi dopo pranzo mi sono messa a studiare e mentre ripetevo ne ho avuta una fortissima cn tachicardia.mi sono spaventata e mi sono messa a piangere.da premettere però ke:
1-ieri forse ho preso un pò di freddo
2-ieri sera ho mangiato una pizza,e quando sono tornata a casa avevo nausea
3-il 13 aprile ho dovuto prendere la pillola del giorno dopo(rottura profilattico)
4-è un periodo di stress tra esame e coinquilina che mi ha minacciata di eliminarmi(urla ogni giorno contro di me).
mi devo preokkupare?ogni tanto me ne vengono di nuove fitte.forse è il campanello d'allarme per un infarto??
ahh!!dimenticavo sono ipocondriaca e molto ansiosa(da tempo soffro di attacchi di panico).o forse mi sta venendo una tromboembolia polmonare dovuta alla pillola??(il medico del pronto soccorso mi disse ke sarei potuta morire di trombosi con la pillola del giorno dopo).aiuto ditemi qualcosa
ho 24 anni
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anche a me capita spesso.Ho la tachicardia quasi tutte le sere.Sospetto sia lo stress,anche io sono molto ansiosa e vivio una vita logorante tra sport e studio.Rivolgiti al tuo medico!  (+ info)

Progesterone PROGEFFIK,?

qualcuno di voi l'ha preso?Io sono alla 5 settimana e il gine mi ha detto di mettere questi ovuli di progesterone per 2 mesi e mezzo circa,visto che l'anno scorso ho avuto un aborto interno.Io sono a dire il vero contraria,infatti,nelle controindicazioni ho letto:aborto interno o incompleto,tromboembolia in atto o pregressa,carcinoma mammario o dell'apparato genitale sospetto o accertato.Insomma non so che fare.......aiutatemi!!!!
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Io avevo i tuoi stessi timori..l'ho dovuto prendere per delle contrazioni che si sono presentate dal quinto mese e poi al settimo una minaccia di parto prematuro..ero quasi più terrorizzata dagli effetti indesiderati che nn dall'idea che nascesse prematuro..poi parlando con la ginecologa e con una ragazza proprio qui su answer che studiava medicina mi sono tranquillizzata,ho seguito la terapia e come vedi dalla foto è andato tutto bene..e se fai caso sul foglietto c'è scritto che nn andrebbe proprio preso nel secondo e terzo trimestre..mi sento di dirti di ascoltare il ginecologo e vedrai che andrà tutto bene!!!!!!  (+ info)

Ozono terapia quanti casi di dcesso in seguito a questa terapia?

Lo scorso novembre, immediatamente dopo un'applicazione di ozonoterapia intradiscale, per la cura di un ernia del disco, è deceduta una persona a me cara. Gli esami autoptici hanno individuato la causa della morte in una tromboembolia polmonare massiva. La medicina legale, in assenza di letteratura sul caso, non riconosce un valido rapporto causale tra la terapia e l'evento mortale. Premesso che si trattava di una persona in perfetto stato di salute, dell'età di 48 anni, e che la morte è avvenuta nell'immediatezza dell'applicazione, è leggittimo chiedersi se la stessa sia stata determinata dalla ozonoterapia. Essendo venuti a conoscenza di altri casi analoghi lo scopo di questa domanda è quello di creare una casistica in merito volta soprattutto ad evitare il ripetersi di questi terribili eventi.
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I casi di morte per ozonoterapia non sono raccolti e posti in evidenza verosimilmente perchè non classficati come tali oppure "occultati" per evidenti ragioni medico-legali.
Al di fuori della complicanza con exitus, di sicuro esiste, però, una più ampia casistica di complicazioni non mortali, ma non per questo meno importanti, legate all'uso dell'ozono sia intramuscolare paravertebrale, che intradiscale. Ma anche qui si assiste ad una specie di "occultamento" da parte di questi praticanti stregoni.
Solo i casi più gravi sono arrivati all'osservazione di medici in strutture ospedaliere maggiori "terze" rispetto agli ambienti dove si pratica l'ozonoterapia e pertanto non sospette di connivenze o coperture.
Casi di questo tipo sono stati segnalati alla SOTIMI (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia del Meridione e delle Isole), nonchè alla SIOT (Società Italiana di Ortopedia e di Traumatologia) con complicanze gravi o gravissime per espulsioni massicce del disco o di grandi frammenti nel canale vertebrale con gravi danni neurologici secondari, dopo trattamenti con Ozonoterapia.
Non esiste ancora una serie di pubblicazioni a supporto di queste osservazioni perchè la serie segnalata di casi è limitata (sono ancora pochi i casi di complicanze, ma quando presenti spesso con danni neurologici sempre seri).

Sono invece molto interessato a conoscere il caso della morte da Lei citata per tromboembolia polmonare massiva. In particolare vorrei sapere il referto esatto dell'autopsia sicuramente ordinata dal magistrato oltre alle modalità con cui l'evento si è verificato (luogo, tempo, modalità di somministrazione ecc.)

Concordo totalmente con la necessità urgente di aprire un Registro Italiano delle complicanze da ozonoterapia.

La ringrazio

Dr. Antonio Valassina
Ricercatore Università Cattolica del S. Cuore di Roma
Policlinico A. Gemelli  (+ info)


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