FAQ - Linfoadenite
(Powered by Yahoo! Answers)

perche la linfoadenite da un senso di pelle che si gonfia non ho dolore ma senso di gonfiore?


Per linfoadenite si intende l'infiammazione (per infezione virale o batterica) di una delle moltissime ghiandole linfatiche presenti nel nostro corpo. Da un senso di gonfiore semplicemente perchè i linfonodi si trovano sottopelle ed è come se per affrontare la "battaglia" contro i patogeni, richiamano le difese del nostro organismo sul campo di battaglia. Provando a spiegarmi meglio, fai conto che la ghiandola infiammata più vicina alla sede d'infezione fosse un ring e che improvvisamente accorressero sul ring i "buoni" e i "cattivi" e iniziassero a fare un gran casino...
Non da dolore perchè è soltanto un processo infiammatorio ghiandolare ma, come dici tu, ti accorgi del problema perchè senti un "nocciolino" in corrispondenza del linfonodo in questione... In caso di infezione, il gonfiore dovrebbe comunque regredire con antibiotici o antivirali che siano...
Se può servirti la linfoadenite non necessariamente segnala un'infezione, altre cause infatti possono scatenare linfoadeniti (ma non mi pare il caso di elencarle)  (+ info)

All'esame istologico della mia bile hanno diagnosticato una linfoadenite cronica reattiva.Cosa è?


sarà all'esame istologico dell tua cistifellea e nonostante i paroloni non è niente di grave, vuol dire che i linfonodi che drenano la linfa della cistifellea erano infiammati da un pò di tempo per reazione ( reattiva ) al fatto che in essa ( nella cistifellea ) c'erano i calcoli ( almeno penso che ti abbiano operato per quello ).
Normalmente quando ci sono calcoli tutta la cistifellea è un pò infiammata perchè c'è una irritazione della sue pareti interne ( i calcoli possono comprimere e " graffiare " le pareti specie dopo mangiato quando si contrae ) e si ha una colecistite che seppure non acuta si trasmette ai vasi linfatici dando luogo alla linfoadenite  (+ info)

quanto tempo occorre perchè a seguito di una linfoadenite, i linfonodi tornano della loro dimensione?


linfoadenite acuta di origine batterica curata con antibiotici
----------

Linfoadenite acuta


A mio figlio di tre anni è stata diagnosticata una linfoadenite acuta sinistra; volevo altre informazioni sulla malattia.

[risponde per Pediatria OnLine il Dott. Rodolfo Varani, pediatra]

Per linfoadenite si intende l'infiammazione (per infezione virale o batterica) di una delle moltissime ghiandole linfatiche presenti nel nostro corpo. Il nostro corpo è disseminato di ghiandole linfatiche che hanno un compito paragonabile a dei piccoli distretti di difesa locale molto ben distribuiti. Poiché dalla sua domanda non si capisce quale ghiandola sia affetta da questa infiammazione-infezione, immagino si riferisca ad una ghiandola del collo.

Nella comunissima patologia pediatrica le linfoadeniti sono secondarie a delle infezioni localizzate nelle vicinanze della ghiandola o ghiandole interessate. Per esempio nel caso di una tonsillite è quasi la regola che si trovino rigonfiate (infiammazione-infezione) le ghiandole angolo-mandibolari, così come nella rosolia c'è un interessamento delle ghiandole retro-auricolari e per una ferita ad una gamba possono rigonfiarsi ed infettarsi le ghiandole all'inguine.

Il fenomeno è, in genere, l'espressione che nelle vicinanze della ghiandola o delle ghiandole infiammate c'è o c'è stata una infezione e la ghiandola ha messo in atto dei meccanismi di difesa locali per bloccarla; per lo più si tratta di un rigonfiamento per infiammazione ed infezione, che regredisce o da sola o con cure antibiotiche.

Ai miei assistiti spiego che le ghiandole sono come delle stazioni dei carabinieri pronti ad intervenire ovunque c'è bisogno: quando si vedono 3 o 4 carabinieri con auto e palette varie... vuol dire che è successo qualche cosa. Così pure se si gonfia una ghiandola sotto un orecchio... può essere successo che il bambino abbia o abbia avuto una otite recente. A volte basta una piccola ferita (un orecchino) per dare una linfoadenite sotto la mandibola anche di una certa importanza.
Ovviamente, il rigonfiamento di una ghiandola (linfoadenite) non sempre è un segno di una infezione nella zona (linfoadenopatia satellite), ma può avere altri significati che non mi sembra il caso di elencare.





Funzione [modifica]
I linfonodi funzionano come dei filtri: raccolgono e distruggono batteri e virus grazie ad un reticolo a nido d'ape, costituito da tessuto connettivo e ricco di linfociti. Quando l'organismo sta combattendo un'infezione, i linfociti si moltiplicano rapidamente e danno luogo ad un caratteristico rigonfiamento dei linfonodi.


Struttura [modifica]
Il linfonodo è circondato da una capsula di fibra, dove si trovano i canali di ingresso per il sangue. L'organo si può perciò dividere in tre parti: la più esterna è chiamata corteccia, la seconda, quella intermedia, viene invece detta paracorticale, mentre la parte interna è detta midollare.

Il lato concavo del linfonodo è detto ilo. L'arteria e la vena si collegano all'ilo e consentono al sangue di entrare e di uscire dall'organo, rispettivamente. Il parenchima del linfonodo è diviso in esterno (corteccia) ed interno (midollo).


Corteccia [modifica]
Nella corteccia, il seno subcapsulare sfocia nella sinusoide corticale. La corteccia interna ed esterna hanno proprietà molto differenti.

Posizione Nome/descrizione Linfociti predominanti Ha noduli?
corteccia esterna corteccia nodulare cellule B si
corteccia interna corteccia justamedullare o paracorteccia cellule T no

La corteccia è assente nell'ilo.


Midollo [modifica]
Esistono due strutture midollari:

I cordoni midollari cioè cordoni di tessuto linfatico che includono le cellule plasmatiche e le cellule T
I seni midollari (o sinusoidi) cioè dei simil-vasi che separano i cordoni midollari.
La linfa fluisce nei seni midollari dai seni corticali e da lì si riversa nei vasi linfatici efferenti.


Forma e dimensione [modifica]
I linfonodi sono a forma di fagiolo e variano in dimensione da pochi millimetri a 1-2 cm nel loro stato normale.

Possono ingrossarsi in caso di tumori o infezioni. I linfociti sono localizzati nelle strutture a nido d'ape all'interno del linfonodo. La produzione di linfociti aumenta quando il corpo è infettato e quindi i linfonodi sono ingrossati. In alcuni casi, che possono verificarsi nella regione del collo, possono sentirsi ingrossati al tatto a causa di passate infezioni; nonostante il soggetto possa essere in perfetta salute, puo' verificarsi quindi, un gonfiore residuale.


Circolazione Linfatica [modifica]
La linfa circola nel linfonodo attraverso i " vasi linfatici afferenti" e si raccoglie all'interno del nodo esattamente al di sotto della capsula, in uno spazio chiamato "seno subcapsulare". Il seno subcapsulare si riversa all'interno del seno trabecolare e infine nel seno midollare. Lo spazio del seno è incrociato dagli pseudopodi dei macrofagi che agiscono catturando particelle estranee e filtrando la linfa. Il seno midollare converge nell'ilo e la linfa esce così dal linfonodo tramite il "vaso linfatico efferente".

I Linfociti, sia a celluleB che a cellule T, circolano costantemente nei linfonodi. Vi entrano con la circolazione sanguigna e attraversano la rete di vasi sanguigni grazie ad un processo chiamato diapedesi.

Le cellule B migrano verso la corteccia nodulare e il midollo.
Le cellule T migrano verso la corteccia profonda.
Quando un linfocito riconosce un antigene, le cellule B si attivano e migrano nei centri germinali. (Per definizione, un "nodulo secondario" ha un centro germinale, mentre un "nodulo primario" non ce l'ha) Quando gli anticorpi prodotti dalle cellule del sangue sono formati, si spostano nei cordoni midollari. La stimolazione dei linfociti da parte degli antigeni puo' accelerare il processo di migrazione fino a 10 volte il normale, col risultato di un gonfiore dei linfonodi.

La milza e le tonsille sono grossi organi linfonodali che asservono a funzioni simili a quelle dei linfonodi, sebbene la milza filtri le cellule del sangue piuttosto che virus o batteri.


Distribuzione [modifica]
Immagine:Illu lympha man.jpg Regional lymph tissueNella specie umana ci sono approssimativamente 500-600 linfonodi distribuiti in tutto il corpo, con agglomerati situati nelle ascelle, inguine, collo, torace, e addome.


Linfonodi della testa e del collo [modifica]
Linfonodi cervicali
Cervicale anteriore: questi linfonodi, superficiali e profondi, si trovano al di sopra e al di sotto dei muscoli sternocleidomastoidei
Essi drenano le strutture interne della gola e della parte posteriore della faringe, delle tonsille e della tiroide.


Cervicale posteriore: questi linfonodi si estendono in linea posteriormente ai muscoli sternocleidomastoidei ma davanti al trapezio, dal livello della porzione mastoide dell'osso temporale fino alla clavicola.
Sono frequentemente ingrossati durante le infezioni delle vie aeree superiori.

Tonsillare: questi linfonodi sono localizzati al di sotto dell'angolo della mandibola. Drenano le regioni tonsillare e post-faringea.
Sotto-mandibolare: questi linfonodi si irradiano nella parte inferiore di entrambe le mascelle. Servono per drenare le strutture che si trovano sul fondo della bocca.
Submentali: questi linfonodi si trovano al di sotto del mento. Drenano i denti e le cavità intra-orali.
Sopraclavicolari: questi linfonodi si trovano nella cavità sopra alla clavicola, lateralmente al punto in cui si congiunge con lo sterno. Drenano una parte della cavità toracica e l'addome.
Il nodo di Virchow è un linfonodo sopraclavicolare sinistro che riceve la maggior parte del drenaggio linfatico (specialmente dall'addome) attraverso il dotto toracico ed è pertanto un primo sito di metastasi per diversi tumori maligni.


Linfonodi del braccio [modifica]
Essi drenano l'intera zona del braccio e sono divisi in due gruppi: superficiali e profondi. I linfonodi superficiali sono riforniti dai linfatici che si trovano in tutto il braccio, ma sono particolarmente numerosi sul palmo e sui flessori delle dita.

Ghiandole linfatiche superficiali del braccio:

ghiandole sopratrocleari: situate sotto l'epicondilo mediale dell'omero, medialmente alla vena basilica. Drenano i dermatomi C7 e C8.

ghiandole deltoideopettorali: situate al di sotto del grande pettorale e dei muscoli deltoidi inferiori alla clavicola.
Ghiandole linfatiche profonde del braccio: comprendono le ghiandole ascellari. Quest'ultime sono 20-30 ghiandole singole e che possono essere suddivise in:

ghiandole laterali
ghiandole anteriori o pettorali
ghiandole posteriori o subscapolari
ghiandole centrali o intermedie
ghiandole mediali o subclavicolari

Arti inferiori [modifica]
Linfonodo inguinale





I linfonodi sono gli organi più piccoli del nostro corpo, essendo in condizioni normali delle dimensioni di una lenticchia, o ancora più piccoli. Essi sono rivestiti da una capsula connettivale e il loro parenchima è suddivisibile in una porzione più esterna, detta corticale, e una più interna, midollare (foto: corticale con, in evidenza, due follicoli, uno dei quali occupato da un "centro germinativo", o "centro chiaro". Tra i due follicoli è presente una trabecola conettivale).



I linfonodi rappresentano importanti stazioni nelle vie linfatiche. Ad essi arriva la linfa, attraverso dei vasi linfatici afferenti, che raggiungono in più punti la capsula linfonodale. Questi riversano la linfa in degli ampi canali, detti seni, che percorrono dapprima la corticale (seni corticali) e poi la midollare (seni midollari) per riversarsi, a livello dell'ilo dell'organo, in un unico vaso efferente. Questi seni sono rivestiti da cellule endoteliali che formano un r  (+ info)

cos'è la linfoadenite cervicale?


Per linfoadenite si intende l'infiammazione (per infezione virale o batterica) di una delle moltissime ghiandole linfatiche presenti nel nostro corpo. Nel caso di linfoadenite cervicale, le ghiandole interessate sono i linfonodi cervicali (linfonodi del collo, per intenderci).
La linfoadenite è, in genere, l'espressione che nelle vicinanze della ghiandola interessata c'è o c'è stata una infezione e la ghiandola ha messo in atto dei meccanismi di difesa locali per bloccarla; per esempio nel caso di una tonsillite è quasi la regola che si trovino rigonfiate le ghiandole angolo-mandibolari.
Quindi si tratta GENERALMENTE di un rigonfiamento dovuto ad infiammazione ed infezione nella zona (linfoadenopatia satellite), anche se NON SEMPRE è così, in quanto la linfoadenite può avere anche altri significati.  (+ info)

ho il collo e il viso gonfi ho fatto l'ecografia e risulano linfonodi di tipo reattivo?


sono stato al pronto soccorso che mi ha mandato dall'infettivologo il quale ha detto di fare le analisi del sangue hiv toxotest monotest e cmv ma e tutto apposto.allora da cosa e causata questa linfoadenite e questo gonfiore al viso e al collo?
----------

quando i lonfonodi si gonfiano c'è sempre un'infezione. Può dipendere dai denti,dalle tonsille o virus tipo mononucleosi o citomegalovirus... ma in questo caso avresti la febbre alta. DEVI ANDARE DA UN MEDICO che ti prescriverà tutti gli esami possibili da fare. Però a me mi sa tanto che ti sei beccato gli ORECCHIONI.  (+ info)

sapete darmi qualche indicazione sulla malattia di kikuchi vi ringrazio (non sono molto esperta ).?


potete darmi delle informazioni sulla malattia rara di linfoadenite di kikuchi.
vi ringrazio.Cè qulche forum che ne parla . io non sono ancora molto esperta.
----------

Detta anche linfadenite necrotizzante istiocitaria, la malattia di Fujimoto-Kikuchi, fu descritta per la prima volta nel 1972 in Giappone. Si tratta di una malattia benigna, autolimitante (molti casi si risolvono in due mesi, anche se sono riportate delle recidive) della quale non si conosce la causa, anche se si ipotizza una etiologia virale (Epstein-Barr virus, Parvovirus B) o autoimmune. E’ conosciuta particolarmente in Asia, soprattutto in Corea, dove colpisce spesso giovani donne.  (+ info)

sono vittima di un complotto mi vogliono far morire?


due mesi fa ho cominciato ad accusare gonfione del collo ho fatto un ecografia ed e risultata una linfoadenite latero cervicale adesso ho gli stessi sintomi e all'ecografia non risultano piu linfonodi ingrossati anzi i sintomi sono peggiorati.all'ecografia hanno visto un accumolo di grasso sottocutaneo che caspita centra quello e dovuto ai linfonodi che gonfiano in modo pazzesco anche perche non sanno spiegare l'accumolo di grasso.non penso proprio che il collo diventi gonfio come la pancia e sia una cosa normale o come dicono ansia.io sono convinto che sintomi simili li puo dare l'aids o l'epatite perche il collo e molto gonfio a dismisura.ho fatto hiv e markers e secondo me si sono inventati che non li ho solo queste malattie possono gonfiare collo e viso a questa maniera.
----------

a che scopo i medici dovrebbero inventarsi che stai bene?se tu avessi le malattie che dici sta sicuro che ti starebbero già curando ( sempre nei limiti possibili).io una volta ho preso la mononucleosi ( stato più violento ) e credimi sembravo un dinosauro e prima di capire cos'era ho fatto tempo a dimagrire 10 chili perchè non mi entrava in gola neanche un chicco di riso.
insisti sul tuo medico di base per fare analisi approfondite ma se il test dell'hiv ecc è negativo..è negativo!!!!  (+ info)

per favore qualcuno mi dia un aiuto.grazie?


ho una linfoadenite laterocervicale di tipo reattiva dimostrata dall'ecografia.sono stato dal medico radiografia alla mano e mi ha fatto fare hiv markers a b c toxotest monotest cmv.tutto negativo tranne mononucleosi e cmv che ho avuto in passatto ma ora guarite di fatto igg positive igm negative.in questi gioni ho anche notato un linfonodo sopra la clavicola palpab ile mentre quelli laterocervicale non sono palpabili ma mi sento tirare tutto il collo che per altro risulta gonfio e allungato.vorrei chiedervi se tutta questa situazione puo dipendere dai denti che magari sono indolenti ma infettati e se si e mai possibile che un dente infettato faccia ingrossare un linfonodo sulla clavicola .grazie
----------

Ciao Antonio,l'ingrossamento dei linfonodi latero-cervicali e di quelli claveari,può essere semplicemente dovuto ad una contrattura dei trapezi e degli sternocleidomastoidei (i quali,appunto,hanno un'inserzione sia in sede clavicolare,sia sternale).Numerose patologie delle alte vie respiratorie (faringiti,laringiti,tonsilli,ma anche infezioni dentali),possono indurre un ingrossamento linfoghiandolare.
Sarà sufficiente,rivolgerti al tuo medico di base e farti prescrivere alcuni cicli di rieducazione cervicale,per ridurre questo stato contratturale.Alessandro.  (+ info)

scusate.un attimo di attenzione.?


quanto dura la linfoadenopatia generalizzata dell'aids.sono risultato positivo al test prendo i farmaci antivirali ma da due settimane ho una linfoadenite generalizzata in particolare laterocervicale che mi da un forte senso di gonfiore al collo.grazie
----------

In eventuali infezioni da hiv (ma anche da ebv e tbc) la linfoadenopatia dura in media tra le 2-3 settimane ed il mese e mezzo.  (+ info)

l'aids aiuto emergenza hiv?


le manifestazioni dell'aids possono manifestarsi prima della sieroconversione?perche da un po di tempo ho una linfoadenite latero cervicale di tipo reattivo e un linfonodo palpabile sopra la clavicola.se fosse aids dovrei aspettare il termine massimo di sei mesi per accertarmi dell'eventuale sieropositivita giusto?comunque ammesso sia aids e sia questa la causa della linfoadenite questa non puo essere trattata cio come fai a trattare la linfoadenite mica ci sono farmaci specifici per linfoadenite da aids.grazie
----------

Se hai un forte dubbio c'è un esame che ti consente di vedere se hai il virus prima dei sei mesi Ma devi farlo a pagamento in un laboratorio specificato è la ricerca nel sangue del genoma virale.Ciao  (+ info)


Lasciare un messaggio su 'Linfoadenite'


Non valuta né garantisce l'accuratezza dei contenuti di questo sito web. Fai click qui per la clausola completa di garanzia da eventuali responsabilità.