Riportati casi "Paralisi Facciale"
(Tradotto da inglese da Altavista Babel Fish)

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1/1111. La decompressione facciale del canale conduce al recupero della paresi unita del nervo facciale e della neuropatia sensitiva del trigeminal: rapporto di caso.

    PRIORITÀ BASSA: La neuropatia sensitiva del Trigeminal è associata spesso con la paralisi idiopatica facciale del nervo (Bell' paralisi di s). Anche se una polineuropatia virale del nervo cranico è stata proposta come la causa usuale, in molti casi l'eziologia rimane poco chiara. Questo rapporto di caso del recupero sia di trigeminal che della neuropatia facciale dopo la decompressione chirurgica del nervo facciale suggerisce un collegamento anatomico. metodi: Un caso di una donna di 39 anni che presenta con la paralisi facciale unilaterale ricorrente è ricapitolato. Il suo quinto episodio, che spontaneamente non ha recuperato, è stato associato con dolore retroorbital e maxillary così come perdita sensitiva nella distribuzione del trigeminal. RISULTATI: Un metodo cranico centrale del fossa per la decompressione del canale uditivo interno laterale, il segmento del labirinto del nervo facciale ed il ganglio genicolato è stato realizzato. Il patient' il dolore di s e l'intorpidimento risolto immediatamente postoperatorio e la paralisi facciale sono migliorato contrassegnato. CONCLUSIONE: Questo risultato implica un riflesso trigeminal-facciale come supposto da altri. Suggerisce che la decompressione del nervo facciale possa condurre a miglioramento in motore e nella funzione sensitiva così come rilievo di dolore in alcuni pazienti con disfunzione del nervo facciale e del trigeminal unito. ( info)

2/1111. Diplegia facciale che complica una dissezione interna bilaterale dell'arteria carotica.

    PRIORITÀ BASSA E SCOPO: Segnaliamo un caso del diplegia facciale che complica una dissezione interna bilaterale dell'arteria carotica. DESCRIZIONE DI CASO: Un paziente di 49 anni ha presentato con l'emicrania unilaterale e la paresi oculosympathetic. L'angiografia cerebrale ha rivelato una dissezione interna bilaterale dell'arteria carotica. Alcuni giorni più successivamente, il paziente ha sviluppato un diplegia facciale che è regredetto dopo il recanalization arterioso. Una variazione anatomica arteriosa può spiegare questa complicazione ischemica della dissezione carotica. CONCLUSIONI: La doppia dissezione carotica dovrebbe essere inclusa fra le cause di settima paralisi bilaterale del nervo. ( info)

3/1111. Endoscopically ha aiutato la sospensione facciale per il trattamento di paralisi facciale.

    La sospensione statica rimane un'opzione per i pazienti sicuri con la paralisi facciale. Endoscopically ha aiutato la sospensione facciale previene l'esigenza di un'contatore-incisione al commissure orale distale all'inserzione l'innesto di lata della fascia come descritto nella tecnica standard. La tecnica endoscopica è semplice, permette la disposizione sicura delle strisce fascial perioral e può essere effettuata come paziente esterno. ( info)

4/1111. La malattia conosciuta come " mouth" torto; fra il Nehinaw (Cree).

    Questo articolo è basato sulle interviste con due individui che hanno parlato delle loro esperienze con una circostanza conosciuta come " mouth." torto; Mentre l'etichetta biomedica di Bell' la paralisi di s si applica spesso a tali casi, la convenienza di questa etichetta non è esplorata qui. Piuttosto, il fuoco è su come le comprensioni culturali di Nehinaw (Cree) incorniciano l'esperienza e la risposta alla malattia, anche quando i professionisti biomedici sono stati consultati. Le interviste sono state effettuate dal primo autore che usando la lingua di Nehinaw il più possibile. Gli indizi linguistici sottili all'interno delle interviste indicano la dominanza delle comprensioni culturali di Nehinaw. ( info)

5/1111. Neurome facciali in bambini: ambulatorio in ritardo o immediato?

    OBIETTIVO: L'obiettivo di questo studio era di studiare le caratteristiche ed il risultato clinici dei neurome del nervo facciale in bambini. Fin qui, nessuno studio specifico ha messo a fuoco sui bambini e l'amministrazione di questi tumori non è codificata. DISEGNO E REGOLAZIONI: Una revisione della serie di caso ha trattato in un centro di cura terziario dell'otorinolaringoiatria pediatrica. OGGETTI: Il trattamento ed i risultati per 7 bambini (4 infanti e 3 adolescenti) sono stati analizzati. RISULTATI: Sei pazienti hanno subito la rimozione completa del tumore ed il ripristino immediato della continuità del nervo. Il grado di paralisi facciale migliore in 4 dei 6 bambini, ma non ha ottenuto più meglio del grado 3 (classificazione della Camera). Il paziente restante è stato diretto conservativamente ed è stato rimanere stabile clinicamente e radiologicamente dopo 9 anni di follow-up. CONCLUSIONI: Questi risultati sostengono la strategia ragionevole di combinazione della valutazione conservatrice di questi tumori a crescita lenta con le valutazioni cliniche e radiologiche normali e l'ambulatorio radicale seguendo le varie procedure. La scelta dipende dall'età del bambino, il limite ed il tasso di accrescimento del tumore, il grado di paralisi facciale e la funzione di udienza. ( info)

6/1111. Caratteristiche cliniche della sindrome della carica.

    CARICHI la sindrome, in primo luogo descritta da Pagon, è stato chiamato per le relative sei caratteristiche cliniche importanti. Sono: il coloboma dell'occhio, difetti del cuore, atresia dei choanae, ha ritardato la crescita e sviluppo compreso le anomalie dello SNC, le anomalie dell'apparato urinario e/o di ipoplasia genitale e le anomalie dell'orecchio e/o la perdita della capacità uditiva. Abbiamo sperimentato tre casi della sindrome della carica che hanno visualizzato il coloboma oculare, i difetti del cuore, la crescita e sviluppo ritardata e le anomalie dell'orecchio esterno ed inoltre esaminiamo la letteratura precedentemente segnalata riguardo alla sindrome della carica. ( info)

7/1111. paralisi facciale: una caratteristica di presentazione di rabdomiosarcoma.

    Lo scopo di questa carta è di presente un bambino con rabdomiosarcoma embryonal che coinvolge l'orecchio centrale di sinistra, che inizialmente ha presentato con la paralisi facciale unilaterale. Un ragazzo di 5 anni ha presentato con una storia di quattro settimane della debolezza facciale di sinistra-parteggiata, connessa con i mezzi di otitis persistenti da quel lato. L'esame ha rivelato la debolezza del neurone di motore e la perdita della capacità uditiva facciali più basse di sinistra complete. Un myringotomy ha rivelato la massa di tessuto molle dietro la membrana timpanica. La biopsia e la valutazione oncologica hanno confermato una fase II, gruppo che III ha lasciato ad orecchio centrale il rabdomiosarcoma embryonal. Malgrado ambulatorio debulking, irradiazione locale ed i corsi che chemioterapeutici multipli il bambino si è deteriorato rapidamente. Ha sviluppato la meningite carcinomatosa ed è morto 9 mesi dopo la sua presentazione iniziale. In conclusione, i tumori dell'orecchio centrale dovrebbero essere considerati nella diagnosi differenziale dei mezzi di otitis unresolving, specialmente una volta connessi con la paralisi facciale ipsilateral persistente. La massa dell'orecchio, uno scarico, un gonfiamento facciale, o i sintomi sistematici possono essere inizialmente assenti malgrado la presenza di questa malignità aggressiva. L'esame attento dell'orecchio centrale è suggerito in bambini con la debolezza facciale. Un'incisione myringotomy può essere necessaria compreso una valutazione completa della cavità di orecchio centrale, specialmente quando non ci è ritorno fluido. ( info)

8/1111. Terapia fisica per la paralisi facciale: un metodo adattato di trattamento.

    PRIORITÀ BASSA E SCOPO: La paralisi della Bell è una paralisi facciale acuta dell'eziologia sconosciuta. Anche se il recupero da paralisi della Bell è preveduto senza intervento, l'esperienza clinica suggerisce che il recupero sia spesso incompleto. Questo rapporto di caso descrive un sistema di classificazione usato per guidare il trattamento e per controllare il recupero di un individuo con la paralisi facciale. DESCRIZIONE DI CASO: Il paziente era una donna di 71 anno con la paralisi facciale di sinistra completa secondaria a paralisi della Bell. I segni ed i sintomi sono stati valutati usando una misura standardizzata di danno facciale (sistema di classificazione facciale [FGS]) e le domande per quanto riguarda le limitazioni funzionali. Una categoria trattamento-basata è stata assegnata basata sui segni e sui sintomi. La riabilitazione ha coinvolto le esercitazioni di rieducazione di muscolo adeguate a la categoria trattamento-basata. RISULTATI: In 14 sessioni di terapia fisica oltre 13 mesi, il paziente non aveva migliorato i danni facciali (score= iniziale 17/100 di FGS, score= finale 68/100 di FGS) e limitazioni funzionali segnalate. DISCUSSIONE: Il recupero da paralisi della Bell può essere un processo complicato e lungo. L'uso di un sistema di classificazione può contribuire a facilitare il processo di riabilitazione. ( info)

9/1111. atrofia ottica dominante Autosomal con paralisi facciale unilaterale: un nuovo stato ereditario?

    Una madre e una figlia sono segnalate con atrofia ottica bilaterale con l'inizio nell'infanzia e nella paralisi facciale unilaterale. Ciò sembra essere un disordine dominante autosomal novello. ( info)

10/1111. paralisi facciale in un paziente con leptospirosi: causale o accidentale.

    La paralisi facciale, una delle sindromi neurologiche più comuni, ha molte cause. Ciò è il primo rapporto di un paziente con la leptospirosi che ha sviluppato la paralisi facciale. La lesione ha reagito al trattamento con il hyclate del doxycycline. ( info)
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