Riportati casi "Modelli Animali Di Malattia"
(Tradotto da inglese da Altavista Babel Fish)

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1/195. revascularization arterovenoso del Singolo-vaso dell'orecchio amputato.

    Il replantation arterovenoso del riuscito singolo-vaso di un orecchio umano completamente amputato è descritto. Questo risultato è stato seguito da uno studio sperimentale usando un modello del coniglio, per confermare che un orecchio amputato potrebbe sopravvivere al replantation con soltanto una singola anastomosi arterovenosa. Quindici animali sono stati disposti in uno di due gruppi sperimentali: Raggruppi 1 replantation arterovenoso, nessun trattamento (n = 6); e raggruppi il replantation arterovenoso 2 con leeching medicinale (n = 9). Tutte le orecchie hanno dimostrato il reperfusion iniziale del replantation subito dopo del microanastomosis. Le letture di flusso del laser Doppler nelle orecchie ripiantate non-leeched sono caduto a zero entro 8 ore e, entro 12 ore, le orecchie non-leeched hanno dimostrato i segni di necrosi. Tutte le orecchie leeched e ripiantate hanno dimostrato l'aspersione e l'attuabilità completa ai tempi del sacrificio. Il rapporto di caso, unito con i risultati dallo studio sperimentale, conferma che il replantation arterovenoso del singolo-vaso di un orecchio amputato è fattibile. ( info)

2/195. La malattia di Connatal Pelizaeus-Merzbacher si è associata con la mutazione jimpy dei mouse (del msd).

    In un paziente con la malattia connatal di Pelizaeus-Merzbacher con la stessa mutazione nel gene della proteina del proteolipido come nei mouse jimpy (del msd) lo studio immunohistochemical del cervello ha dimostrato le mancanze della proteina del proteolipido e del myelin malgrado la buona espressione della proteina di base del myelin. Il meccanismo del myelination è disturbato parzialmente dalla mutazione; quindi i mouse jimpy (del msd) possono essere utilizzati come modello adatto per ulteriori studi nella malattia connatal di Pelizaeus-Merzbacher. ( info)

3/195. Intossicazione unita mortale con i nuovi antideprimente. Casi umani e uno studio sperimentale su ridistribuzione post mortem di moclobemide.

    Tre casi sono presentati in cui la morte è stata causata dall'intossicazione suicida con il moclobemide congiuntamente ad un inibitore selettivo di reuptake della serotonina. Entrambi i tipi di droga antideprimente sono considerati come relativamente sicuri riguardo alla dose eccessiva mortale. Tuttavia, la combinazione può causare la sindrome della serotonina, un termine con un alto tasso di mortalità. In uno dei casi, non ci erano informazioni cliniche costanti con la sindrome della serotonina, nei due altri casi, là erano informazioni del decorso clinico. La ridistribuzione post mortem del moclobemide selettivo dell'inibitore di ossidasi di monoammina è stata studiata in un modello del ratto. Le concentrazioni post mortem nell'anima dalla vena cava e dal cuore sono state trovate per essere nel buon accordo con le concentrazioni ante mortem. Le concentrazioni post mortem nell'umore vitroso ed i vari tessuti inoltre sono stati misurati. Il volume apparente di distribuzione è stato calcolato per essere 0.95 /- 0.10 l/kg, che è nella stessa gamma di quello segnalato nell'uomo. ( info)

4/195. pneumotorace di tensionamento.

    La diagnosi del pneumotorace di tensionamento è stata insegnata a tipicamente come la presenza di compromesso emodinamico con un massachusetts intrapleural espandentesi dell'aria dello spazio. Ciò può accadere rapidamente o gradualmente, secondo il grado di ferita di polmone e di condizione respiratoria del paziente. Sperimentalmente, il pneumotorace di tensionamento è un evento multifattoriale che manifesta una condizione del hypoxemia centrale, dei meccanismi compensativi e della compressione meccanica sulle strutture intratoraciche. Gli studi che usando i modelli animali suggeriscono che quello sopra ipotensione sia in ritardo trovare quello immediatamente precedi il crollo cardiorespiratorio. Il riconoscimento dei segni in anticipo e dei sintomi connessi con il pneumotorace di tensionamento, per esempio, hypoxemia progressivo, tachicardia ed afflizione respiratoria, può avvisare il personale medico all'esigenza della decompressione veloce prima di decompensation fisiologico. ( info)

5/195. Correzione del ureagenesis dopo il trasferimento del gene in un modello animale e dopo trapianto del fegato in esseri umani con la mancanza di transcarbamylase dell'ornitina.

    Segnaliamo gli effetti di trapianto di trasferimento e del fegato del gene sulla sintesi dell'urea nella mancanza di transcarbamylase dell'ornitina (OTCD). Abbiamo misurato la formazione di urea [15N] dopo la somministrazione per via orale di 15NH4Cl in due ragazze con OTCD parziale prima e dopo trapianto del fegato. Ureagenesis era meno di 20% di quello osservato nei comandi prima di trapianto ed è stato normalizzato in seguito. Studi svolti sulla pelliccia sparsa di OTCD (spf/Y) il mouse ha mostrato il disaccordo fra attività dell'enzima di OTC e il ureagenesis con gli aumenti modesti nell'attività dell'enzima di OTC dopo che trasferimento del gene con conseguente miglioramento significativo in ureagenesis. Questo studio suggerisce che sia il trapianto del fegato che la terapia di gene possano essere efficaci nel miglioramento del ureagenesis in OTCD. ( info)

6/195. La ricostruzione della parete di cassa con i autologas rib gli innesti in cani ed il rapporto di una cassa della clinica.

    OBIETTIVO: Al giorno d'oggi, nella ricostruzione della parete di cassa i materiali prostetici sono utilizzati generalmente. Tuttavia, i rifiuti dei materiali e delle infezioni prostetici si presentano frequentemente nella ricostruzione della parete di cassa, particolarmente dopo la radioterapia o la resezione che sono effettuato dovuto le infezioni. metodi: Abbiamo usato 10 cani ibridi ed abbiamo effettuato lle resezioni del diametro di 8 cm sulle loro pareti di cassa. Nella ricostruzione di questi difetti, in cinque degli oggetti, abbiamo usato due innesti liberi della nervatura con il periostio da resecare dal lato controlaterale ed in altri cinque oggetti, abbiamo utilizzato gli innesti liberi della nervatura senza periostio. Dopo che questo studio sperimentale, resezione sternal è stato svolto nei 24 uomini di anni a causa dell'osteomielite sternal. In primo luogo per ottenere gli innesti della nervatura con il periostio, la resezione parziale è stata effettuata alle quinte, settime e none nervature della parte di sinistra laterale. Dopo, la resezione sternal di totale, capo a capo anastomosi è stata effettuata alla seconda, terza, quarta e quinta estremità anteriore delle nervature. RISULTATI: Gli innesti della nervatura di Autogeneous sono stati trovati per essere abbastanza per fornire la stabilizzazione della parete di cassa. CONCLUSIONI: Gli innesti liberi autogeneous controlaterali della nervatura possono essere utilizzati con successo nella ricostruzione dei difetti larghi della parete di cassa. Questo metodo è trovato per essere efficace e sufficiente per impedire l'infezione, rifiuto e fornire la stabilizzazione. ( info)

7/195. L'utilità di procalcitonin in pseduomonas brucia il modello di sepsis della ferita.

    Procalcitonin (PCT), un precursore della calcitonina e l'endotossina sono stati determinati nel modello di sepsis della ferita dell'ustione in cui 21 topo Sprague Dawley è stato scottato circa 30% sulla loro parte posteriore. Sull'ustione dell'alberino di giorno 2, le ferite sono state inoculate 1 x 10 (8) unità di formazione di colonie di pseudomonas aeruginosa. Sull'ustione P. dell'alberino di giorno 5 il aeruginosa è stato rilevato dalla coltura di anima in 10 del 21 ratto (47.6%). Il tasso di mortalità i 7 giorni dopo l'ustione era 90.5%. Le correlazioni significative sono state osservate fra i livelli dell'endotossina del siero ed i livelli del PCT del siero sull'ustione dell'alberino di giorno 5 (r = 0.860, p ( info)

8/195. dermatite atopica e mielopatia di HTLV-1-associated: disordini collegati o coincidenti?

    I rapporti dalla giamaica hanno indicato che alcuni pazienti con dermatite infettiva o dermatite atopica (ANNUNCIO) sono sieropositivi per gli anticorpi al tipo 1 umano del virus di T-lymphotropic (HTLV-1). Descriviamo una donna israeliana di 32 anni con l'ANNUNCIO a lungo termine ed il paresthesia nelle parti distali delle estremità. L'esame neurologico ha rivelato un Babinski' positivo; segno di s. Battitura a macchina di HLA dimostrata che questo paziente ha la mielopatia comune di HTLV-1-associated/paraparesis spastico tropicale (HAM/TSP) e l'aplotipo infettivo della dermatite per DRB1* DQB1*. La presenza di HTLV-1 è stata dimostrata con reazione a catena della polimerasi; HTLV-1-antibodies sono stati rilevati con il metodo occidentale della macchia e tramite l'inoculazione del patient' cellule mononucleari di anima periferica di s nei ratti F344. Questo studio conferma la presenza di anticorpi HTLV-1 e di genoma proviral in un paziente con l'ANNUNCIO che più successivamente si è evoluto in HAM/TSP. Non possiamo ancora concludere se queste due malattie sono disordini collegati o coincidenti. copyright (r) 2000 S.Karger AG, Basilea ( info)

9/195. Può presto la lesione alla testa chiusa postnatale indurre la displasia corticale.

    SCOPO: La disponibilità aumentata dei tessuti epileptogenic chirurgicamente resecati rivela la displasia corticale spesso insospettata (CD). Ci è una certa polemica circa le fasi ontogenic in cui questi si presentano. Anche se la maggior parte avvengono durante proliferazione e l'espansione di neuroblasto, ci è una certa prova per un certo avvenimento CD durante l'organizzazione corticale intrinseca di postmigrational. È stato indicato che i vari generi di manipolazioni corticali focali in ratti, se effettuato nei 3-4 giorni postnatali, conducono alla genesi di varie malformazioni corticali compreso un microgyrus quattro-stratificato o un CD unlayered. Non è conosciuto se tali eventi anche potrebbero accadere nel cervello umano. metodi: Due bambini hanno sostenuto il trauma capo secondario nei 4 giorni postnatali e più successivamente hanno sviluppato l'epilessia insolubile, che è stata alleviata dalla chirurgia. L'analisi di Neuropathologic dei tessuti resecati ha rivelato immediatamente una corteccia microdysplastic insospettata adiacente ad una fibrosi meningea focale e modesta, presumibilmente secondaria al vecchio trauma capo chiuso. RISULTATI: Le caratteristiche istologiche principali erano una corteccia disorganizzata e unlayered; i mazzi anormali dei neuroni, spesso con il complesso, hanno orientato a caso i modelli dentritici prossimali con l'orientamento apicale assente; la presenza di un certo numero di piccoli e grandi neuroni heterotopic nella materia bianca; l'assenza di infiammatorio si infiltra in, del hemosiderine, del gliosis reattivo, o di eccessivo numero dei vasi sanguigni. Le caratteristiche morfologiche in questi esemplari chirurgici suggeriscono che queste malformazioni focali si presentino a causa di un disordine regionale di ritocco corticale intrinseco di postmigrational. CONCLUSIONI: I dati storici clinici ed i risultati patologici forniscono un certo sostegno all'ipotesi che gli eventi morbosi secondari che accadono nel periodo postnatale immediato possono condurre al microdysplasia nell'essere umano simile a quelli incitati nei pups del ratto. Il modello animale ha potuto essere utile da chiarire la genesi di alcuni casi di CD e del epileptogenicity che si manifesta spesso più successivamente nella vita. ( info)

10/195. Terapia di stenosi subglottic iatrogenica: regime steroide/antibiotico.

    Gli autori hanno valutato l'efficacia di un regime medico, consistendo degli antibiotici e degli steroidi sistematici, nell'amministrazione di stenosi subglottic iatrogenica acuta. Lo studio ha consistito dell'imposicio'n di una ferita subglottic standardizzata a tre gruppi di cinque cani: Gli animali del gruppo I sono stati disposti sulle ore mg/kg/24 del prednisone 1 e sulle ore mg/kg/24 della penicillina 50 di phenoxymethyl del potassio a partire dal giorno del trauma. Il gruppo II è stato disposto su un simile regime a partire dall'ottavo giorno dopo il trauma subglottic. Il gruppo III non ha ricevuto terapia medica affatto. La terapia è stata continuata nei gruppi curati I ed II per cinque settimane. Alla conclusione dello studio i cani sono stati sacrificati ed il grado finale di stenosi subglottic è stato valutato, quando i complessi laryngotracheal sono stati presentati per la valutazione patologica. Una differenza significativa è stata trovata fra il grado di stenosi raggiunto nei tre gruppi. Lo studio suggerisce che l'introduzione regime steroide/antibiotico abbia un effetto benefico nello sviluppare la stenosi subglottic e che la sincronizzazione di tale terapia è di importanza. ( info)
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