FAQ - linfocitosi
(Powered by Yahoo! Answers)

linfocitosi?


salve.
Una mia amica presenta linfocitosi di 53 ( valori medi 20-40) e monociti aumentati di un unità rispetto alla norma.I neutrofili sono invece leggermente più bassi del normale.Tutti gli altri valori sono nella norma.
Secondo voi si può trattare di un infezione tipo la mononucleosi infettiva? So che può determinare linfocitosi.
Valori alterati sono stati riscontrati dal 2005.
Conviene andare da un ematologo?

Grazie per la risposta.
----------

http://it.wikipedia.org/wiki/Linfocitosi

penso di si, controlla qui  (+ info)

Ho appena fatto un esame del sangue e mi è stato detto che ho una modica linfocitosi, che cos'è?


Ho scoperto da poco di avere la glicemia un pò alta e da qui mi è stato diagnosticato il diabete di tipo 2 da curare con una pillola. Questa modica linfocitosi potrebbe essere scaturita dall'assunzione di questi farmaci per il diabete?!
grazie per la risposta, ma vorrei sapere se è qualcosa di grave o meno, e cosa può comportare...la definizione in termini tecnici di linfocitosi non mi è d'aiuto!
----------

La linfocitosi è un aumento del numero dei linfociti nel sangue.
Convenzionalmente si parla di linfocitosi quando il numero di linfociti supera i 4.000 per microlitro, sebbene il numero può di gran lunga aumentare nei bambini e nei neonati.
È comunemente indicativa di infezioni virali, (come ad esempio la mononucleosi infettiva), ma spesso può essere osservata anche in casi di infezioni batteriche intracellulari, come nel caso della tubercolosi.
Inoltre, la leucemia linfoide cronica può causare una massiccia linfocitosi, così come gli altri tipi di leucemie.
La linfocitosi, se preceduta da leucopenia, può essere osservata nella fase itterica dell'epatite virale.  (+ info)

Una linfocitosi WBC> di 45000 e linfociti 87% è sempre sinonimo di leucemia'?


Sono molto preoccupato per mia madre alla quale è stata diagnosticata una Sospetta (non ancora definitiva) leucemia linfatica cronica. 63 anni sesso femminile, WBC >45000, globuli rossi nella norma, piastrine leggermente al di sotto della soglia minima, VES 50. Volevo sapere se essendo la VES così elevata, l'infezione che ha portato l'aumento dei globuli bianchi può essere riconducibile a qualcos'altro e non solo quindi alla leucemia linfatica cronica. Grazie in anticipo.
----------

E' probabile...ma non del tutto certo....per questo i medici non anno ancora dato la diagnosi certa...

La linfocitosi consiste in un aumento del numero assoluto dei linfociti al disopra dei valori di riferimento per l’età.
.
La linfocitosi può essere di natura reattiva - se causata da infezioni, infiammazioni, farmaci, tumori non linfoidi – oppure di natura neoplastica.

La neoplasia linfatica più frequentemente ,come tu sapai ,causa di linfocitosi assoluta è la leucemia linfatica cronica seguita da altre malattie linfoproliferative croniche.

Il riconoscimento della causa della linfocitosi viene fatta attraverso la determinazione dell’immunofenotipo di superficie.

( consente di valutare l’espressione di marcatori di membrana relativamente specifici delle varie sottopopolazioni linfocitarie e di stabilirne la monoclonalità tipica delle malattie neoplastiche)

Raramente la diagnosi differenziale delle linfocitosi ha tecniche di laboratorio più sofisticate come la citogenetica o la biologia molecolare per valutare lo stato del riarrangiamento dei geni per le immunoglobuline nei linfociti B o del TCR nei linfociti T.  (+ info)

con una linfocitosi la ves è normale sia a 4?


da un emocromo fatto per controllo, mi è stata riscontrata una inversione di formula linfociti 54% e neutrofili 34% tutto il resto compresi valori assoluti,globuli bianchi,rossi piastrine ecc...tutto ok. la ves è 4! se un aumento dei linfociti correlacon un infezione virale come mai la ves è cosi bassa??? rispondete grazieeeeee!!!!
----------

non ci capisco niente!se metteresti qualcosina in piu nei dettagli aggiuntivi si puo fare!  (+ info)

linfocitosi lieve : che cos'è ? devo preoccuparmi?


a mia figlia - 13 anni - è ststa diagnosticata una linfocitosi lieve. Il valore è 58,8 su un massimo consentito di 45. Lei mette spesso il dito in bocca, può dipendere da questo? il medico generico ha detto di non preoccuparmi ma io penso di rivolgermi ad un ematologo.
Qualcuno di voi conosce questa malattia? aiuto
----------

Una lieve linfocitosi non é una malattia, stai tranquilla, il rapporto tra linfociti circolanti e gli altri globuli bianchi é estremamente variabile e cambia addirittura in momenti diversi della giornata. Un'infezione virale puó portare a linfocitosi, ma non necessariamente, e comunque la maggior parte di queste linfocitosi di lieve entitá viene scoperta per caso nel corso di un esame di routine e non ha alcun significato clinico, a meno che non si tratti di linfociti a morfologia chiaramente patologica, ma questo sarebbe stato certamente segnalato. Al massimo si puó andare a vedere il rapporto tra linfociti helper e suppressor (CD4/CD8) circolanti, ma non é comunque un'informazione fondamentale: credo che la cosa migliore sia ripetere l'esame tra qualche tempo, ricordando sempre che particolarmente in etá infantile/puberale il riscontro di un modesto incremento linfocitario é frequentissimo e non patologico.
Ti saluto.  (+ info)

cos'è la linfocitosi reattiva in poche parole?


La linfocitosi consiste in un aumento del numero assoluto dei linfociti al disopra dei valori di riferimento per l’età,la linfocitosi può essere di natura reattiva se causata da infezioni, infiammazioni, farmaci, tumori non linfoidi.  (+ info)

esame per linfocitosi?


salve ho effettuato un esame del sangue completo e sono risulatti i linfociti un po' piu' alti cioe' 49 invece di essere max 45 e la ves un po' piu' alterata cioe' 36 invece max 15 tale esame e' stato effettuato anche nel 2005 dove i linfociti erano alterti sempre a 49 e nel 2008 idem ho fatto l'esame tiroidale tutto ok un elettrocardiogramma tutto ok un ecografia addome completo dove e' risultato tutto ok tranne un piccolo clcolo renale di 5mm adesso il miodottore mi ha prescritto un esame dal ematologo per linfocitosi in cosa consiste sono preoccupata grazie in anticipo a chi mi rispondera'
----------

L' esame per la linfocitosi che ti farà l'ematologo è un semplice striscio di sangue periferico che consiste in un piccolo foro su un polpastrello per fare uscire una goccia di sangue che poi viene strisciata su di un vetrino.... serve per vedere i tuoi linfociti al microscopio....se sono normali (cosa più probabile!) la tua linfocitosi (o anche solo inversione della formula leucocitaria) può essere reattiva a qualche infezione ma esistono anche soggetti sani che ce l'hanno e che restano così senza problemi per tutta la vita....  (+ info)

Linfocitosi: e' pericolosa?


Salve. Sei mesi fa ho fatto una tipizzazione linfocitaria e i CD8 assoluti erano 1106 su un massimo di 1100, i CD16+56(natural killer) erano 24,7 su un massimo di 22 e i CD16+56 assoluti 890 su un massimo di 600. Il medico di famiglia mi ha consigliato di attendere un po' di tempo e cosi' la settimana scorsa ho ripetuto le analisi con risultati peggiorativi su tutti i valori: CD8=1274, CD16+56=28.7, CD16+56=1106, linfociti assoluti 3856 su 3300. Ora mi dice di effettuare una visita ematologica urgente. Su internet vedo che tutto cio' potrebbe essere preludio di leucemie. C'e' da preoccuparsi ? Grazie
----------

Allarmarsi prima di sapere la diagnosi definitiva non ha senso.
è importante che tu faccia la visita ematologica perchè purtroppo è necessario valutare bene questa ipotesi. Ad ogni modo esistono tanti tipi di malattie ematologiche che causano linfocitosi, alcuni indolenti, molto gestibili, che rispondono bene alle cure. Inoltre l'età, il sesso, le abitudini di vita, giocano pure un ruolo importante nel tipo di leucemia che potrebbe essere. fatti visitare al più presto e cerca di affrontare queste prime fasi con serenità, parlandone con qualcuno se pensi possa essere utile.  (+ info)

URGENTE! linfocitosi e transaminasi alta...?


Ragazzi vi posto le mie analisi del sangue:
LEUCOCITI 15.52 (4-10)
ERITROCITI 6.52 (4-6.2)
EMATOCRITO 37.3 (40-54)
EMOGLOBINA 11.9 (14-18)
MCV 57.2 (80-98)
MCH 18.3 (25-32)
MCHC 31.9 (30-38)
NEUTROFILI 18.5 (40-75)
LINFOCITI 70.4 (20-45)
MONOCITI 7.7 (2-10)
EOSINOFILI 0.3 (0-6)
BASOFILI 3.1 (0-2)
PIASTRINE 299 (150-350)

La VES è ok, TRANSAMINASI GOT 105 (fino a 38) , TRANSAMINASI GPT 289 (fino a 41) , PROTEINA C REATTIVA 0,58 (0-0.50) , negativo ai test per l'epatite, negativo al test hiv, negativo al monotest, negativo al toxoplasma. Sono PORTATORE SANO DI ANEMIA MEDITERRANEA. Cosa può essere???...per 5 giorni ho avuto una febbre alta (39.5) che scompariva subito dopo la tachipirina ma che tornava sugli stessi livelli (39.5) allo scadere delle 6 ore di copertura della tachipirina...oltre la febbre avevo anche spossatezza, mal di testa e dolori muscolari. Ora ho una febbre "fissa" intorno al 37 e permane mal di testa(nel caso di sforzi) spossatezza e dolori muscolari. Da poco, ho anche una leggera tosse e mi si sono ingrossati i linfonodi dietro la nuca. Qualcuno mi può aiutare?
----------

ciao =)
dunque transaminasi alte con leucociti ossia globuli bianchi alti in genere è sintomo di MONONUCLEOSI!
per toglierti il dubbio puoi eventualmente rifare il monotest perchè spesso gli anticorpi non si formano subito e cos' il monotest risulta negativo....
poi ovviamente io non sono un medico...
però puoi far vedere al tuo medico le analisi e senti un pò cosa ti dice =D
in bocca al lupo...
ma cmq se è mononucleosi non è niente di preoccupante....devi stare un pò a riposo ed eventualmente prendere tachipirina per far abbassare la febbre....  (+ info)

linfocitosi di che cossa si tratta e come se ne viene fuori?


La linfocitosi è nella maggior parte dei casi una malattia neoplastica dei linfociti B, le cellule che hanno la funzione di produrre immunoglobuline . Raramente, almeno nei paesi occidentali, essa origina dai linfociti T, cellule del sangue che hanno la funzione principale di difendere l’organismo contro virus, tumori e di rigettare i trapianti incompatibili. È definita cronica perché ha quasi sempre un decorso molto lento, spesso senza sintomi o con pochi disturbi per il paziente, che può continuare a svolgere una vita normale per molti anni, senza terapia antileucemica.

La terapia della malattia rimane la chemioterapia . Questa può essere somministrata per os o per via endovenosa.
Un punto importante da sottolineare è che non tutti i pazienti necessitano della terapia antileucemica al momento della diagnosi. Poiché non esiste, almeno per il momento, una terapia efficace nel debellare completamente e sicuramente la leucemia linfatica cronica, spesso è conveniente per il paziente rinviare la chemioterapia al momento della comparsa di complicanze o di aumento della massa tumorale, in modo da risparmiargli i possibili effetti collaterali della chemioterapia.
In pratica la terapia è riservata ai pochi casi che presentano ( al momento della diagnosi o nel corso del follow-up) anemia e/o piastrinopenia grave e non dovuta ad altre cause, grossi linfonodi o notevole ingrossamento della milza o del fegato. Molti pazienti vengono seguiti con visita ed esami periodici, in modo da diagnosticare precocemente le eventuali complicanze o la progressione della malattia.  (+ info)

1  2  

Lasciare un messaggio su 'linfocitosi'


Non valuta né garantisce l'accuratezza dei contenuti di questo sito web. Fai click qui per la clausola completa di garanzia da eventuali responsabilità.