FAQ - infezione focale
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Qualcuno gentilmente, mi saprebbe dire che conseguenze può provocare un'infezione da stafilococco aureo?


L' infezione è stata presa in una sala operatoria durante un intervento al ginocchio...GRAZIE!
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S. aureus è responsabile di infezioni suppurative acute che possono essere dislocate in diversi distretti dell'organismo.

Possibili localizzazioni:

* cute
* apparato scheletrico
* apparato respiratorio
* apparato urinario
* sistema nervoso centrale

Alcuni stipiti batterici possono provocare inoltre intossicazioni e manifestazioni morbose di vario tipo a causa di alcune caratteristiche esotossine che sono in grado di produrre.

Gli strumenti dell'azione patogena di S. aureus sono vari. Alcuni di questi favoriscono la sua moltiplicazione, come la sopracitata azione antifagocitaria della capsula, le adesine e la proteina A. Altri sono legati alla azione di particolari esotossine ed enzimi capaci di danneggiare altre cellule o diffondersi ai tessuti limitrofi (ma anche distanti) al luogo dell'infezione primaria.

Nelle infezioni suppurative le tossine prodotte sono delle citolisine o emolisine α (la più diffusamente prodotta), β, γ e δ e la leucocidina-PV. A queste vanno aggiunte alcune peculiari tossine prodotte da specifici stipiti di S. aureus quali:

* la tossina epidermiolitica (detta anche esfoliatina stafilococcica A o B). Essa provoca la <> o malattia di Ritter (neonato).
* l'enterotossina, che provoca delle gastroenteriti in seguito ad una intossicazione di tipo alimentare causata da assunzione di cibi, ricchi di lipidi (come crema o panna, favorenti la crescita dei batteri) nei quali sia stata prodotta una certa quantità di enterotossina.
* la tossina dello shock tossico, causa del cosiddetto shock tossico da stafilococco che vede la comparsa di sintomi gravi generalizzati, manifestazioni eritematose e sintomi da shok emodinamico. La mortalità è molto elevata.

Tra gli enzimi prodotti da S. aureus vanno ricordati:

* la coagulasi stafilococcica che agisce sul fibrinogeno trasformandolo in fibrina (senza calcio). Significato ancora incerto, ma prodotta praticamente sempre nelle infezioni in atto.
* la stafilochinasi che trasforma plasminogeno in plasmina. Il significato è di aumentare la capacità invasiva (superamento di ostruzioni meccaniche come coaguli nei capillari).
* le lipasi che consentono l'utilizzo di lipidi e le nucleasi per l'idrolisi di acidi nucleici.
* la ialuronidasi (aumenta l'invasività del batterio). Abbatte, infatti, le barriere di ialuronati del tessuto connettivo.
* ureasi e serino-proteasi.


L'antibiotico-resistenza è una caratteristica spesso frequente di questi batteri, specie nelle cosiddette infezioni nosocomiali (vedi sotto), costituendo un problema da non sottovalutare. Il fenomeno della resistenza è sempre più diffuso e in rapida ascesa. Cefalosporine e penicilline non sono più efficaci. Ceppi resistenti a Vancomicina e Meticillino-resistenti sono frequenti. La determinazione della corretta scelta terapeutica deve basarsi necessariamente sull'antibiogramma. Questi batteri, a differenza di altri, riescono a resistere all' NO, un antibiotico naturale che il nostro corpo produce per proteggerci. per la maggior parte dei batteri, l'NO crea un ambiente che impedisce ai microbi la respirazione o la fermentazione,cioè i processi biochimici fondamentali che permettono loro di crescere. Secondo uno studio, lo S. aureus possiede un meccanismo grazie al quale riesce a produrre acido lattico in presenza di NO e di mantenere così un equilibrio chimico che gli permette di sopravvivere in un ambiente altrimenti ostile.Quando lo S. aureus viene a contatto con l'NO, produce l'enzima responsabile della produzione dell'acido lattico insieme con un altro enzima che converte l'NO in prodotti non tossici.  (+ info)

Come posso curare la mia unghia incarnita e le infezione che ha comportato ?


... Vi Prego è importantissimo ...
Ciao ho 14 anni appena compiuti e soffro da quasi 2 anni di un unghia incarnita all' alluce del piede destro ... Ho affrontato varie terapie, ma una per un motivo ed una per un altro ho dovuto lasciare perdere ed il problema dopo tanto tempo persiste.
Sto provando un po di tutto ma niente di preciso VI PREGO DI AIUTARMI !!! non posso operarmi perchè significherebbe smettere di giocare a baket per molto tempo e questo non potete chiedermelo quindi ho bisognodi qualsiasi cura possibile e immaginabile in " FAI DA TE " e che posso benissimo eseguire in casa ... Inoltre si è formato un granuloma appunto all' esterno dell' unghia ed è questo a fare più male...ome posso curarlo ? ( impacchi con acqua e sale,disinfettanti,qualsiasi rimedio ) ne ho tanto bisogno ... 10 PUNTI A KI RIESCE AD AIUTARMI vi prego sono disperato...
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Prima di tutto diminuisci o elimina le proteine e grassi di origine animali che tu ci creda o no è origine per il70% dei tuoi problemi perchè ci sono passato,pure i latticini creano di questi problemi ,sicuramente può essere anche una forma di candidosi : causata da residui vecchi di antibiotici ,ti annovero tutto questo perchè ci sono passato prima di diventare vegetariano ed ora posso ringraziare il mio buon senso e spirito di conservazione .Se tutto questo non ti interessa ( come a me non ineressano i tuoi punti ) ti posso consigliare tre rimedi naturali : il1° acquista o trovati dell'argilla impastala con delle foglie di verza ,quelle verde scuro frullate fai un bell'impasto e lo applichi sull'unghia da trattare poi copri con della pellicola e lasciala tutta la notte , (in natura il fango e la verza sono i più grandi anti infiammatori esistenti ,ma non chiedere il parere al tuo medico sai gia la risposta ) , al mattino pulisci bene con acqua tiepida e col piede appena umido metti abbondante bicarbonato poni una pezzuola di cotone e una raccomandazione importante basta scarpe ginniche se non per poco tempo del giuoco e metti sempre calze di lana anche d'estate il piede rimane più asciutto e la candida non prolifera ,l'altro rimedio è la malaleuca artenifolia ( tea tree ) è un olio essenzizle lo trovi in eboristeria di prodotti naturali ,lo applichi 2 o 3 volte al giorno ti farà star meglio ma non guarirai se non segui le leggi della natura :come una sana alimentazione e riposo senza sballi ed esagerazioni perchè se no il tuo corpo si ribellerà sempre ,ciao e auguri di una veloce guarigione e ricorda per tutto ci vuole tempo :i miracoli non li fa più da un pò ne san Gennaro e nemmeno sant'Ambrogio .  (+ info)

Se io dovessi avere un infezione posso comprare gli antibiotici senza il certificato medico?


no gli antibiotici vengono dato solo ed esclusivamente con il certificato medico!!

vorrei sapere dall'utente qui sotto quali tipi di antibiotici non richiedono una ricetta.

no perchè perfirno pe rla cistite è necessaria la ricetta.

e cmq se davvero esistono non devono essere antibiotici molto potenti o cmq che ti ricolvono la questione definitivamente. la maggior parte degli antibiotici che normalmente la persona usa richiede la ricetta proprio perchè sono potenti e si sa che la gente è ipocondriaca e starebbe a prendere medicine dalla mattina alla sera!
quelli che certo tu menzioni saranno si antibiotici, ma non credo che ti rolvano definitivamente l'infezione batterica, te la possono alleviare, ma non eliminare!  (+ info)

Mio nonno deve essere operato con urgenza, ha un infezione grave e fistole alla vescica.?


I medici sanno già' che devono operarlo ma continuano a rimandare, è una situazione disperante ma nessuno ci da una risposta, lui ha un' infezione enorme, e noi speriamo non muoia di una setticemia, a chi dobbiamo rivolgerci per la cosa? a Trento nessuno fa niente
Per piacere aiutateci!!!
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credo che i medici visto che è li lo sanno che ha per cui sta a loro valutare se operare subito o rinviare a un altro momento forse il rinvio è dovuto allo stato attuale di tuo nonno per questo no lo operano subito staranno valutando il caso e vedrai che si risolverà tutto auguri a te e a tuo nonno ciao  (+ info)

Ma una macchina piena di virus può essere veicolo di infezione?


Si e l'unico modo per non infettarsi e farla trainare da un bue..........Xchè c'è bisogno di un vaccino............  (+ info)

Cosa può causare un infezione alla cervice?


Ciao a tutti, ho un dubbio che mi sta togliendo il sonno. Dieci giorni fa sono andata a fare una visita ginecologica poiché sentivo fastidio e avevo notato delle piccole perdite. Il ginecologo mi ha scritto: sospetta infezione alla cervice di natura virale. Non mi ha voluto spiegare nulla perché vuole aspettare il risultato del pap test, che arriverà però tra un mese!! io continuo ad avere paura di questa diagnosi, qualcuna di voi ha già avuto esperienze di questo tipo? mi sapete dire quale potrebbe essere la causa di infezione? potrebbe essere HPV?
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L'HPV non è sempre visibile ad occhio nudo, dipende dal ceppo (se provoca condilomi o meno). Se è uno delle famiglie più infide, che portano ad un tumore uterino, il massimo che il ginecologo può vedere è, dopo parecchio tempo e al microscopio, delle lesioni alla cervice.

Ad ogni modo, potrebbe essere HPV, così come potrebbe essere qualsiasi altra cosa. Oltretutto vi è solo il sospetto, quindi non avere paura nè ora nè più avanti. Dovesse trattarsi di HPV, stai tranquilla che ha grandi percentuali di guarigione spontanea (il 90% più o meno) e nel restante 10% dei casi si può intervenire chirurgicamente. Se è diagnosticato in tempo, ed è per questo che si consiglia a tutte le donne un pap test all'anno, non si creano problemi di sorta.

Non ti fasciare la testa prima di essertela rotta, io ho fatto il tuo stesso errore e ho vissuto male più di un anno (purtroppo pare che stia rientrando in quel 10% che non presenta regressione spontanea), ma la ginecologa mi sta davvero molto vicina e stiamo monitorando la situazione... ora sto vivendo questa cosa più serenamente, in qualsiasi caso una soluzione c'è...  (+ info)

può l' antiinfluenzale provocare un' infezione nel sangue e compromettere anche il catetere che è collegato al?


defibrillatore? lo chiedo perchè la persona interessata ha fatto l'antiinfluenzale, ha passato un inverno da schifo e adesso è ricoverato in ospedale a causa di un'infezione
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non credo ,,,,chi ha cateteri è sottoposto a infezioni di varia natura purtroppo in special modo se un po debilitato ,,,,,  (+ info)

Perché un dente devitalizzato continua a fare infezione?


Più di 5 anni fa mi è stato devitalizzato un dente. Dopo qualche tempo è comparsa una sacca sul dente e ho iniziato a soffrire di dolori allucinanti. Ho fatto una cura di antibiotici e la sacca che nel frattempo si era gonfiata e tornata piccola, ma non è sparita. La storia si è ripetuta 3 volte. Prendo gli antibiotici e si sgonfia dopo tanto tempo torna a gonfiarsi e a farmi male e devo fare la cura di antibiotici.
Ma vi sembra normale? Il mio dentista dice di sì.
Secondo voi cosa dovrei fare per risolvere?
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Gentile Amico,
è in corso un ascesso alveolare cronico che si è fistolizzato, dovuto presumibilmente alla presenza di un granuloma apico-radicolare o ad una cisti: questo potrà essere verificato tramite rx endorale.
Il dente va ritrattato al più presto altrimenti rischi di perderlo.
A questo punto non puoi che cambiare dentista.
Saluti  (+ info)

è possibile che un infezione consumi un osso?


dolore al ginocchio.bambino di 7 anni.è stato portato da un ortopedico che ha detto che al bimbo gli si sta consumando l'osso a causa di un'infezione
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Perché se ci ammaliamo per un'infezione batterica e poi guariamo non ci ammaleremo più a causa di quei batteri?


Quando contraiamo un'infezione, batterica, virale, o più in generale causata da un microrganismo, il nostro sistema immunitario ci difende da questa "aggressione".

I meccanismi sono diversi e molto lunghi e non sto a scriverli...

Comunque, una caratteristica del sistema immunitario è la cosidetta "memoria immunitaria", ossia la capacità di ridurre o impedire l'insorgenza di un'infezione conseguente ad un microrganismo già incontrato in precedenza.

Quando un agente patogeno entra in contatto con il nostro sistema immunitario, si scatena una reazione per eliminarlo dall'organismo.
Scomparsa l'infezione la risposta immunitaria si spegne, ma alcune cellule che durante l'nfezione si sono dimostrate in grado di difendere efficacemente l'organismo dall'agente estraneo, i linfociti B memoria, sopravvivono.

I linfociti B memoria saranno in grado di produrre anticorpi specifici una volta che lo stesso agente patogeno entra in contatto con il nostro sistema immunitario, ed essendo stati selezionati potranno montare una risposta molto veloce ed efficace, rispetto a quella del primo incontro.  (+ info)

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