Vorrei sapere se è possibile, in determinati casi, un trapianto di pancreas nel tumore maligno al pancreas

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Vorrei sapere solo se è possibile in qualche circostanza o se è una sciocchezza inventata da qualcuno. La risposta mi occorre forse perché non posso perdere la speranza per una persona a me cara ammalatasi di tale tumore. Grazie
Sinceramente non conosco se in qualche centro si proceda con tecniche del genere, ma mi sembra piuttosto inverosimile. Il problema infatti non è la perdita del pancreas (molti pazienti vengono sottoposti a pancreasectomia senza che questo comporti la necessità del trapianto), ma piuttosto il fatto che si tratta di un tumore molto aggressivo di difficile asportazione radicale. Per cui escludo che una procedura del genere (oltretutto molto complessa e poco praticata) possa considerarsi in grado di migliorare la sopravvivenza di pazienti affetti da questo tipo di neoplasia.  (+ info)

Come si evolve un tumore maligno alla prostata?

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E' il più comune tumore del sesso maschile, frequentissimo sopra i 60 anni ma si vede anche in soggetti più giovani.
Spesso lo si trova per caso - o quasi - in una biopsia, e magari è un'area limitatissima, poche ghiandole tumorali in una prostata per altro normale. E' noto che l'evoluzione è molto variabile e difficile da prevedere: spesso rimane lì tranquillo per anni ed anni, tanto che oggi, quando è molto limitato, si tende ad aspettare per intervenire sia con radioterapia sia chirurgicamente. E' comunque quasi sempre un tumore a lenta evoluzione, soprattutto nei più anziani, salvo rari casi che "viaggiano" più in fretta dando metastasi ai linfonodi, allo scheletro ed ai polmoni in tempi abbastanza brevi, ed invadendo gli organi vicini: un'evoluzione così sfavorevole è però molto rara.
Per il futuro si spera di riuscire a quantificare dei fattori predittivi di rischio che consentano di prevedere l'evoluzione di ogni carcinoma prostatico per modulare e "personalizzare" la terapia: saranno di aiuto la citogenetica e la biologia molecolare.
Comunque già oggi nei paesi medicalmente evoluti con la prevenzione e diagnostica precoce la mortalità per Ca prostatico si sta quasi azzerando.  (+ info)

Ma il tumore maligno si può curare adesso?

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curare si guarire no  (+ info)

ma la chemioterapia viene usata solo in caso di tumore maligno?

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o anche per quello benigno?
io so solo per quello maligno anche perchè se è benigno che senso ha fare la chemioterapia mica è una passeggiata sono farmaci pesanti che oltre al tumore aggrediscono anche il corpo  (+ info)

se la tiroide viene asportata x ia di un tumore maligno a cosa si va in contro?

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la tiroide produce diversi ormoni fndamentali per l'organismo.
quindi chi va incontro a tiroidectomia deve fare una terapia ormonale sostitutiva.
generalmente si usa un farmaco chiamato eutirox.
nei primi tempi ci potranno essere squilibri ormonali, stanchezza, variazioni del peso...
però quando si individua la giusta dose, non si ha alcun problema...

insomma... il vero problema sono le eventuali metastasi tumorali.  (+ info)

Tumore benigno e maligno? Mi spiegate bene e approfonditamente la differenza? Parlate come se fossi una bambin?

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Mi spiegate bene e approfonditamente la differenza? Parlate come se fossi una bambina, non me ne intendo di termini specifici e quindi finirebbe che non capirei nulla.
Cosa bisognerebbe fare se il tumore è maligno?
E se fosse benigno?
Con un tumore maligno si muore sempre?
Quali sono i sintomi sia dell'uno che dell'altro?
Il tumore benigno e' formato da cellule benigne che formano sul corpo umano una specie di ciste , li puoi trovare sotto la pelle, o in altre parti del corpo, si levano facilmente con piccole operazioni e non richiedono altre cure- Il tumore maligno e' un tunore che si nutre di sangue del tuo corpo e cresce, come fa una pianta, si allarga molto alla svelta ed e' maligno nel senso che ha le cellule che si spezzano in 2 parti ed invade gli organi vicino- Ci sono 4 tipi di cancri, al primo stati che e' quello piu' curabile anche al secondo stato, mentre diventa piu' difficile se e' al terzo o al quarto, normalmente la chirurgia aiuta ad asportare il cancro ma ci sono posti dove il bisturi non entra e si fa solo la chemo --- Con il cancro non si muore- Se preso in tempo si puo' vivere una lunga vita piena di soddisfazioni e fino a raggiungere tarda eta' - se e' al quarto stato dipende da chi ti cura, da come curano e dove si cura una malattia, ad esempio c'e' un Ospedale per malattie Pediatriche a Filadelfia in USA dove curano benissimo la leucemia sui bambini ed altri tipi di cancri - comunque il corpo umano e' dotato da un sistema immunitario che cerca di fare il suo lavoro e lavore fortemente per combattere le malattie, ci sono casi in cui i medici non sapevano piu' come curare un paziente e senza spiegazioni mediche il paziente si era rimesso completamente, alcuni chiamano casi simili "miracoli" - spero di essere stata chiara - ciao -  (+ info)

ma il tumore maligno adesso si può curare oppure ancora no?

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Il tumore maligno si può curare ed anche guarire se preso in tempo.la differenza tra le 2 cose è lampante...nel primo caso il soggetto dovrà convivere e lottare per il resto della sua vita con questo male nel sencondo caso invece il paziente dopo le accurate cure può anche ritenersi fuori pericolo ( ma purtoppo accade raramente)Tutto dipende dagli organi interessati e da quanto tempestivamente è stato scoperto il tumore.  (+ info)

quante possibilità di vita ha una persona con un tumore maligno?

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lo so che dipende da caso a caso... dalla zona dov è situato.. quando viene scoperto...

xò in generale + o meno ha una vita lunga?
Se sai che dipende,sai anche che darti una risposta è impossibile!
Ci sono tumori che danno quasi il 90% di sopravvivenza (come quello al seno) e altri, come quello ai polmoni, che sono molto più aggressivi...  (+ info)

urgentissimo tumore cervello maligno?

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ieri sera il mio ragazzo mi ha detto che ha un tumore maligno al cervello e che oggi ha un intervento chirurgico. radiochirurgia avanzata. non ha voluto che andassi con lui anzi mi ha fatto giurare che nn ci sarei andata, i suoi genitori nn sanno niente della sua malattia e ora lui è li da solo...ai suoi genitori ha detto che andava a fare un esame all'università. che dovrei fare rispettare la sua volontà o dirlo ai suoi genitori? qualcuno di voi sa in che sosa consiste questa radioterapia avanzata? su internet si parla di varie sedute di radioterapia lui invece deve farne una sola e o va bene o va male...aiutatemi datemi notizie su questa radioterapia, se va male cosa succede?
tutta sta storia mi puzza.... come è possibile che i suoi genitori non sappiano nulla... una intervento di quel genere prevede il ricovero ... e la terapia intensiva in neurochirurgia.... e un intervento al cervello e quindi molto delicato ....mica si fa così ..come una passeggiata ... la radio terapia di cui tu parli posso dirti che con un fascio di protoni viene colpita la zona del cervello in cui il tumore e presente ... serve per ridurre le sue dimensioni... e per rendere asportabile il tumore e minimizzare i danni al tessuto cerebrale,,,

MICA OPERANO IL TUO RAGAZZO AL CERVELLO E POI TORNA A CASA COME SE NIENTE FOSSE,,, ,,,,?????  (+ info)

Se una donna ha un tumore maligno all'utero e poi si toglie l'utero, poi il tumore si leva?

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In linea di massima sí, ma é fondamentale conoscere il grado di estensione del tumore, la sede di insorgenza e il tipo istologico. Nell'utero i tumori maligni sono quasi sempre epiteliali, cioé carcinomi, ad insorgenza nella cervice e di solito correlati all'infezione da virus HPV, oppure nel canale cervicale o ancora nell'endometrio (cioé la cavitá uterina).
Quelli cervicali (carcinomi epidermoidi o squamosi) vengono diagnosticati assai precocemente se la donna effettua regolarmente il PAP-test, e ormai nei paesi a sanitá evoluta non sono piú causa di morte se non in rarissimi casi.
Gli adenocarcinomi cervicali sono di diagnosi un po' piú difficoltosa, sono molto piú rari e la guarigione dipende molto dalla precocitá della diagnosi.
Gli adenocarcinomi dell'endometrio sono piú frequenti di quelli cervicali ed hanno di solito espansione piuttosto lenta poiché la spessa parete muscolare dell'utero ne rallenta la diffusione, che puó comunque procedere attraverso i vasi dando metastasi a distanza, invero piuttosto tardive.
Assai di rado ci sono poi tumori misti, carcino-sarcomi, teratocarcinomi ed altri tipi derivati da residui embrionali ad es. dei dotti di Müller, di solito molto aggressivi.
In conclusione: se il tumore é limitato all'utero la sua asportazione é curativa e porta a guarigione, anche se talora - anche in dipendenza dal tipo istologico - si preferisce associare qualche ciclo di chemioterapia prudenziale. Qualora la neoplasia sia avanzata, con infiltrazione di organi vicini come il retto o la vescica, si preferisce una radio-chemioterapia almeno per ridurre la massa tumorale rimandando un eventuale intervento chirurgico - spesso non possibile - ad un secondo momento.
Se ci sono giá metastasi a distanza (nel complesso molto rare) si tenderá a privilegiare la chemioterapia, tranne che nel caso di metastasi singole per le quali si puó comunque tentare un intervento.
Ti saluto.  (+ info)

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