E' possibile che la cosidetta sindrome del colon irritabile si risolva spontaneamente?

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Per alcuni anni avevo spesso gonfiore e fraquenti scariche sopratutto al mattino e poche volte mal di pancia, la cosa si faceva sentire di più se avevo crisi depressive o ansiose oppure quando dovevo prendere l'antibiotico. Ora sono quasi 3 anni che non ho bisogno di prendere l'antibiotico perchè vado alle terme a fare le inalazioni in inverno sto meglio con la gola, e inoltre sto migliorando riguardo allo stato ansioso-depressivo, ora come pancia sto meglio perchè non ho più cosi troppe scariche, forse ogni tanto nel periodo del ciclo, ma allora mi chiedo se il cosidetto colon irritabile non sia una malattia dell'intestino ma semplicemente una disfunzione
diciamo che la sindrome del colon irritabile non è una malattia organica, cioè non c'è nulla nel tuo intestino che non vada, ma è una malattia funzionale...come dici tu una specie di disfunzione. una disfunzione scatenata dallo stress. infatti le persone che ne soffrono sono tutte più o meno ansiose e depresse.
il problema è che è comunque una malattia cronica, con fasi alterne in cui si sta meglio e altre in cui si sta peggio, quindi purtroppo no, non si risolve spontaneamente, ma può essere tenuta a bada.
buona fortuna  (+ info)

Come si riconosce la sindrome del colon irritabile dal morbo di Crohn?

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Sò che la sindrome del colon irritabile è funzionale mentre il morbo di crohn è una malattia organica (più seria), ma non saprei distinguerle in base ai sintomi.
Ho episodi di defecazione morbida e poco formata ogni mattino (e solo al mattino, poi defeco più normalmente) praticamente da sempre, è normale?
Il morbo di Crohn si manifesta con diarrea, dolori nella zona centrale dell'addome, dimagrimento e febbre moderata. In alcuni pazienti possono verificarsi emorragie interne e anemia a causa del sanguinamento dell'intestino. La parete intestinale infiammata forma aree di ulcerazione o di gonfiore, assumendo un caratteristico aspetto a ciottoli. Il rivestimento muscolare dell'intestino si indurisce, diventando fibroso, e possono formarsi ostruzioni. Inoltre, quando l'infiammazione passa dall'intestino ad altre zone del corpo attraverso la parete intestinale, si possono sviluppare fistole, cioè aperture che mettono in collegamento, ad esempio, il tratto di intestino colpito con altre anse intestinali o con la superficie cutanea dell'addome.
La diagnosi del morbo di Crohn risulta spesso difficoltosa, soprattutto nella fase iniziale della malattia, perché alcuni suoi sintomi, come il dolore e la febbre, sono aspecifici. La conferma della diagnosi si può avere mediante tecniche radiografiche, con endoscopia o colonscopia, o mediante biopsia di un campione di mucosa dell'intestino.

Invece la colite, detta anche sindrome del colon irritabile, è una patologia funzionale del colon, che cioè non comporta lesioni ai tessuti di questo organo, ma solo disturbi della sua fisiologia. Essa è caratterizzata da cicli di stipsi e diarrea accompagnati da dolori addominali crampiformi; la sua origine non è ancora interamente chiarita. Sembra che essa abbia un'origine prevalentemente psicosomatica, essendo più frequente in individui soggetti a stress, ansiosi o irritabili; inoltre, può essere aggravata da determinate abitudini alimentari, quali un'alimentazione troppo ricca di cibi integrali e fibre che, soffermandosi a lungo nell'intestino, favorirebbero fenomeni fermentativi e la produzione di gas, con conseguente sensazione di gonfiore e fenomeni di meteorismo. Un altro tipo di colite a carattere funzionale e non infiammatorio, la colite muco-membranosa, determina l'emissione di feci ricche di muco, prodotto per eccessiva attività di secrezione del colon; talvolta, il paziente ha la sensazione di avere ancora l'intestino pieno anche dopo l'evacuazione.

TI CONVIENE PARLARNE AL TUO MEDICO DI BASE E DISCUTERE CON LUI SU COME AGIRE...PER TOGLIERTI OGNI DUBBIO LA COLONSCOPIA E' L'INDAGINE PIU' EFFICIENTE..CERTO E' MOLTO INVASIVA, PERCHè COMPORTA DOLORE E PREVEDE UNA PREPARAZIONE CON UNA PURGA DI 4 LITRI PER RIPULIRE L'INTESTINO PRIMA DELL'ENDOSCOPIA..MA UNA VOLTA FATTA SARAI SICURO AL 100% DI QUELLO CHE HAI!! IO L'HO FATTA E SON ANCORA VIVA E VEGETA!!:))
SPERO DI AVERTI AIUTATO BENE!  (+ info)

sindrome dell'intestino irritabile!!!!!!!!!!!!?

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ragazzi c'e qualcuno che conosce qualche metodo o qualche dottore capace di guarire da questa fastidiosa malattia!!!
e' da ormai due anni che ne soffro
ho girato parecchi gastroenterologi ma niente!!!
la mia sindrome e La SII con diarrea predominante
proprio ieri mi hanno prescritto alfospas un'antispastico da prendere prima dei pasti
ho letto su internet che esiste una cura CON TRATTAMENTO NATUROPATICO
CE QUALCUNO CHE L'HA PROVATA!!!!
Ciao,anche io sono nella tua condizione,ormai da tre anni,e sono disperata...a quanto sembra l'origine è psicosomatica,per questo sono in terapia psicologica da un anno,ma miglioramenti pochi,,,
di medicinali ne ho provati tanti,soprattutto per il dolore,(Buscopan,Spasmomen,Lexil)con pochi buoni risultati...questo Alfospas non l'ho mai provato,magari fammi sapere come va! Per la diarrea prendo Imodium,o Lopemid,soprattutto se devo uscire,ma se è efficace al momento,dopo un paio di giorni mi da effetti "collaterali"...La medicina omeopatica l'ho provata,ma a me a dato dei bei problemi...sembra proprio che la via sia quella psicologica,per questo mi rivolgerò ad un ipnoterapeuta,magari ti informo sugli esiti!  (+ info)

credo di avere la sindrome dell'intestino irritabile?

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che fare ora?
cerca di evitare tutti gli
alimenti che possono creare
spasmi tipo caffè spezie
alimenti troppo ricchi di
fibre alcool e puoi assumere
Activia per almeno 3 settimane!  (+ info)

si può guarire dalla sindrome dell'intestino irritabile?

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IO SONO GUARITA

ho 23 anni e dai 17-18 ne ho sofferto, prima solo in alcune situazioni, verso la fine, l anno scorso, tutti i giorni.non potevo avere una vita normale, ho lasciato studio e lavoro, non potevo uscire di casa senza avere fortissimi attacchi che colpivano l intestino costringendomi a correre ai ripari.
L'intestino irritabile e' una condizione psicosomatica che si sfoga sull intestino, in particolare il colon.
Ho provato cure farmacologiche che non hanno funzionato perche' miravano all intestino, mentre il problema e' nella testa.Tanto e' che gli psicofarmaci funzionano.MA li ho abbandonati per effetti collaterali pesantissimi.
Volendomi evitare una rettoscopia colonscopia e simili, anche se scettica mi sono rivolta a un ipnotista.
In una sola seduta ho sradicato un male che mi portavo dietro da anni.
L'inconscio lavora per conto suo, senza necessariamente che il conscio sappia quale trauma o problema si sia risolto
Ora non e' sempre cosi, io sono stata fortunata a risolvere in una seduta, ma ci sono studi scientifici condotti all'estero che dimostrano l'efficacia del trattamento ipnotico sulla sindrome da intestino irritabile.
Ovviamente devi trovare un bravo ipnotista, visto che in italia nessuno li controlla e potrei anche io domani aprire uno studio e spacciarmi ipnotista.
Dovresti controllare gli studi e i corsi che sono stati fatti dall'esperto in questione.
Ti ricordo solo che essere psicologo psichiatra o psicoterapeuta non vuol dire automaticamente saper fare ipnosi.
Esistono degli studi speciali, che in italia non ci sono e che non sono riconosciuti.
All'estero la professione dell'ipnotista ha un albo ed e' riconosciuta come qualsiasi specialista.
Non farti fregare dai millantatori e dai fattucchieri.
Se vuoi provare affidati a qualcuno che abbia studiato appositamente e magari all'estero.  (+ info)

Chi di voi soffre della sindrome dell'intestino irritabile?

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Il medico dice che non si può curare e che può rimanere x tutta la vita o scomparire da sola nel giro di qualche anno, ma si possono prendere piccoli accorgimenti ogni giorno x stare meno male. Chi ce l'ha mi sa dare qualche consiglio x convivere con questa "malattia"? grazie mille
i sintomi sono: forte mal di pancia dopo mangiato seguito a volte da vomito e a volte da diarrea
Hai detto bene ... "convivere" con la malattia è l'unico vero modo per combatterla. Servono poco le raccomandazioni come evitare lo stress e riposarsi a lungo perchè la vita moderna non consente certi lussi.
Io ad esempio mi sono iscritta ad una palestra per poter spezzare i ritmi quotidiani ma anche per stimolare la corretta funzione intestinale.
Anche il consumo di fibre può essere d'aiuto, limitando i legumi che possono sovraccaricare l'intestino.
Ovviamente evita di fumare e di assumere ansiolitici ma all'occorrenza possono essere di ausilio i farmaci che il medico può indicarti nei momenti in cui i sintomi diventano proprio insopportabili.
A proposito: rivolgiti tranquillamente al tuo medico che in effetti ha individuato correttamente il problema e purtroppo anche l'impossibilità di cure risolutive ... ma la vita per fortuna riserva anche aspetti ben più piacevoli ... ciao e auguri !  (+ info)

Come mai la sindrome del colon irritabile è un problema molto diffuso e come si può risolvere help please?

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Il mais va bene nella sindrome del colon irritabile? Non è che provoca ulteriori irritazioni?

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Lo specialista dove sono andata non me l'ha messo nella dieta, non ci ho nemmeno pensato a chiederlo. Quindi mi affido a voi per ora, si può mangiare?
  (+ info)

sindrome da colon irritabile con corda colica a sx?

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La domanda è: Può spiegare l' asimmetria addominale. (L' addome piu gonfio a destra, e se simulo il ponza mento si vede il decorso del colon ed è piu visibile a dx, ma è palpabile solo a sx)
Bibliografia per favore
'?...scusa ma nn sono molto bravo in questa materia..!!!! ::D  (+ info)

Come viene diagnosticata la colite o sindrome del colon irritabile?Quali sono gli esami da fare?

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Quali sono le cure?E quali i cibi da evitare?
Grazie.
grandeeeeee!!!!!!!anche io ho il colon che con cadenza mensile mi da sempre dei problemi...i sintoni sono gonfiore localizzato sotto l'ombelico (sbuca fuori una graziosa ciambellina!!!!), acidità di stomaco, a volte anche nausea. per combattere l'acidità e farmi tornare l'appetito di solito mastico una compressa di malox, che è un farmaco senza ricetta molto leggero. per quanto riguarda l'alimentazione (e qui purtroppo viene il brutto...) devi evitare per un mesetto di mangiare tutti quegli alimenti difficilmente assimilabili dall'intestino o che possono causare gonfiore. In particolare sono da evitare: latticini (quindi latte e derivati), legumi, verdura cruda (consumala solo cotta), fritti, prosciutto cotto (contiene lattosio). In genere dopo un mesetto passa tutto ma è molto facile che ti ritorni più volte. In ogni caso per sicurezza consulta sempre il tuo medico di base ed eventualmente richiedi un ecografia per verificare se è tutto a posto...Spero di averti aiutato! ciao!  (+ info)

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