FAQ - Scialorrea
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nausea e scialorrea nei primi mesi di gravidanza?

ciao a tutti!! sono al secondo mese di gravidanza e ho oltre ad un po di nausea ho continuamente la salivazione eccessiva appunto scialorrea e molto pesante come cosa.avete dei consigli da darmi ve ne sarei grata,grazie a tutti e buona giornata!
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Ti capisco benissimo... so che questo è un problema che condiziona fortemente la tua vita, specialmente in un periodo in cui sei più sensibili e il tuo umore è spesso altalenante, ma pensa che comunque la scialorrea prima o poi scompare e comunque un po' alla volta decresce in intensità.
Quindi forza e coraggio!!

Per la nausea puoi provare delle supposte Omeopatiche che si chiamano Linux. Come rimedi della scialorrea ci sono quelli che si danno in caso di nausea: pasti piccoli e frequenti a base di alimenti solidi e salati tipo i creackers ma anche il parmiggiano etc.. e quello di bere piccoli sorsi d'acqua.  (+ info)

Da cosa è causata la scialorrea e come si cura?

Da quache mese soffro di scilalorrea, da cosa è causata?A chi mi devo rivolgere e come si cura?
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la scialorrea è un sintomo comune a tantissime patologie oppure può essere provocata da alcuini tipi di farmaci. Perciò è meglio se ti rivolgi al tuo medico curante che potrà ricercare eventuali altri sintomi cui magari tu non fai caso e risalire alla causa oppure vedere se qualche medicinale di cui fai uso potrebbe averla provocata.  (+ info)

rimedi per la scialorrea in gravidanza, aiuto?

purtroppo non ci sono rimedi ...di solito questo problema scompare intorno al 5° mese..cerca di avere pazienza e di notte dormi alta mettendo due cuscini...ciao...  (+ info)

Come si cura la scialorrea?...un piercing alla lingua puo essere la causa?

Il termine scialorrea (o ptialismo) definisce la condizione caratterizzata da aumento della salivazione che può essere causata da una diminuzione nella capacità di deglutizione oppure da un’eccessiva produzione della saliva stessa.

In alcuni casi la comparsa temporanea della scialorrea va considerata un disturbo fisiologico destinato a risolversi spontaneamente, come nelle persone portatrici di protesi dentali durante il periodo iniziale (tempo di adattamento della messa in posa dell’apparecchio) o nelle donne in stato di gravidanza le quali, per cause non del tutto note e forse imputabili ad un’aumentata produzione di mediatori del sistema nervoso, possono lamentare questo disturbo soprattutto durante il primo trimestre di gestazione. Inoltre la scialorrea può manifestarsi in seguito all’assunzione di alcuni farmaci e può rientrare tra i sintomi che compaiono in presenza di alcuni stati patologici, per esempio:
fenomeni infiammatori di natura virale o batterica della mucosa orale;
malattia da reflusso gastroesofageo;
tumori dell’esofago;
malattie neurologiche, come il morbo di Parkinson.
La scialorrea rappresenta infatti un sintomo classico del morbo di Parkinson, malattia a carattere progressivo a carico del sistema nervoso centrale che provoca profonde alterazioni nel controllo e nel coordinamento dei movimenti. Tra i sintomi che possono accompagnare l’insorgenza della sindrome di Parkinson rientra anche la difficoltà di deglutizione: la perdita della capacità di deglutire automaticamente tutta la saliva che viene normalmente prodotta determina in questi pazienti la presenza di un’eccessiva salivazione e frequente perdita di saliva dalla bocca.

Consigli:

Quando la scialorrea può essere considerata un disturbo “fisiologico” si osserva una sua spontanea regressione e cessazione. Negli altri casi, invece, si rende necessario accertare la causa primaria di tale manifestazione per poter affrontare un trattamento mirato ed efficace.

Il controllo della salivazione eccessiva viene solitamente affrontato con la somministrazione di farmaci anticolinergici i cui effetti collaterali possono però costituire un limite al loro utilizzo soprattutto per i pazienti affetti dal morbo di Parkinson  (+ info)

vi prego rimedi per la scialorrea in gravidanza...?

Il tuo disturbo è molto comune e si chiama scialorrea gravidica. Come rimedi quelli più classici sono quelli che si danno in caso di nausea: pasti piccoli e frequenti a base di alimenti solidi e salati tipo i creackers ma anche il parmigiano etc.. a me facevano molto i sottaceti e quello di bere piccoli sorsi d'acqua.

dura poco....passa molto prima del fiocco nascita  (+ info)

Ho da un po' di anni problemi di scialorrea legati a stato di ansia,qualcuno sa darmi una cura efficace?ciao

La scialorrea è un problema legato all' ansia e l' ansia da una situazione di vita "problematica"
Prima di tutto bisognerebbe identificare le cause scatenanti dell' ansia, poi, assumere dei medicinali appropriati. Potresti iniziare con cure naturali (sotto consiglio del tuo medico), prima di utilizzare antidepressivi o benzodiazepine che possono provocare assuefazione.
Per le cure alternative dell' ansia si possono utilizzare la passiflora incarnata, l' escolzia e l' estratto secco di iperico titolato allo 03%, nel caso in cui sia presente una leggera forma depressiva.
Per la scialorrea si può usare la gomma da masticare, oppure i triciclici (non più di 5-15 gocce di amitriptilina, vedi Laroxil, onde ridurre l'azione anticolinergica del farmaco), la fluoxitina, a dosaggio discreto, possono anche loro bloccare questo fenomeno.  (+ info)

Pazzia? Ansia? Dottori, o chi ha avuto esperienze, mi rispondete?

Da tre mesi convivo con attacchi di panico e ansia, sfociati in agorafobia.
Accuso i seguenti sintomi (vi prego, leggeteli attentamente: vorrei sapere se sono tipici sintomi ansiosi):
- A volte nausea;
- Bruciore/dolore allo stomaco (soprattutto dopo i pasti);
- Mancanza di appetito;
- Senso di costrizione e corpo estraneo alla gola (non sempre);
- Senso di corpo estraneo che dal naso mi va in gola (non sempre);
- Scialorrea;
- Difficoltà di respirare;
- A volte sudorazione;
- Mal di schiena (ho due ernie, ma le dottoresse mi hanno detto che somatizzo il dolore);
- Dolori toracici (sterno, costole);
- A volte dolore alle braccia (fino ai gomiti);
- A volte le vene blu delle braccia mi appaiono evidentissime (ma le dottoresse mi hanno detto che non è nulla);
- Tachicardia;
- A volte piango;
- Ho avuto il reflusso esofageo per colpa dell’ansia (adesso mi è passato con Motilium);
- Amaro in bocca;
- Mi sento debole e stanca (sto tutto il giorno a letto);
- A volte freddo ai piedi;
- Attimi di terrore, come se stessi per morire;
- Ho la terribile sensazione di svenire e vertigini (ma non sono mai svenuta).
Ho fatto vari esami: tutto ok. Dov'è il male? Nella mia mente?

Grazie Ta.TaDolce
Infatti, tra 6 gg vado dalla psichiatra.
Volevo avere qualche conferma, perchè sento di morire...
Infatti, tra 6 gg vado dalla psichiatra.
Volevo avere qualche conferma, perchè sento di morire...
Infatti, tra 6 gg vado dalla psichiatra.
Volevo avere qualche conferma, perchè sento di morire...
Infatti, tra 6 gg vado dalla psichiatra.
Volevo avere qualche conferma, perchè sento di morire...
Infatti, tra 6 gg vado dalla psichiatra.
Volevo avere qualche conferma, perchè sento di morire...
In effetti, prendo lo Xanax. Per un po', ha funzionato. Poi... più nulla
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Sembrano essere tutti sintomi legati al fattore ansia..anche io ho avuto perido veramente grigi..pensa che in borsa avevo sempre una bottiglia di camomilla e valium..questo per farti capire come stavo...un giorno mi sono sentita male in strada,proprio vicino l'università..e quando piangendo sono riuscita a tornare a casa avevo il terrore di uscire di nuovo, di allontanarmi troppo dalla mia abitazione...ero perennemente fragile, attenta a scrutare ogni mio sintomo...la sensazione di morte improvvisa mi attanagliava la mente...poi ho iniziato a reagire,poco alla volta...tipico esempio..quando mi è stata proposta una crociera-vacanza inizialmente pensavo che mai e poi mai sarei potuta rimanere per giorni su una nave (mi dicevo e se mi sento male in alto mare,li non c'è neanche un ospedale!!)...poi alla fine mi sono decisa..e devo dire che sono stata anche brava...ci sono state serate in cui a causa del mal di mare tutti sembravamo ubriachi...vivevamo con vertigini perenni...e nonostante questa sensazione di malessere sono stata calma...la ripresa è lenta e difficile...devi farti aiutare da una persona competente...ma l'input deve sempre arrivare da te...sei tu quella che deve trovare la forza di reagire, di vincere questa brutta malattia...e la chiamo, non a caso, malattia...perchè chi l'ha vissuta sa bene quanto l'ansia possa essere invalidante, quanto possa togliere la voglia di vivere, quanto possa limitare la nostra voglia di fare. Non sei l'unica che sta vivendo questa spiacevole situazione...io ricordo le continue visite dal cardiologo (la tachicardia mi opprimeva), la corsa in pronto soccorso perchè stavo male (e una volta li non ho saputo spiegare cosa io avessi), la risonanza magnetica,le varie analisi del sangue...tutto per smentire quella malsana diagnosi che infondo già conoscevo :ansia!! Ad oggi...ho sempre qualche momento di terrore incontrollabile :senso di soffocamento,difficoltà nel deglutire, vertigini,stordimento,nausea,fitte al cuore,...ma nonostante tutto cerco di andare avanti..In bocca al lupo cara  (+ info)

Ansia maledettissima? Persone ansiose, rispondete?

Cia. Mi piacerebbe avere risposte da perseone ansiose e che hanno avuto attacchi di panico.
Persone ansiose come me?
Sono andata, alla fine, al Pronto Soccorso, per colpa di scialorrea e reflusso.
Mi hanno misurato il battito cardiaco (75 bpm, ma perchè ero agitata. In verità, io avrei 60 bmp), ossigeno (96%) e pressione ok.
Lo sapete che mi hanno detto? Che era ansia.
Mi hanno dato una pillola per evitare il reflusso del cibo dall'esofago alla gola, e Xanax in gocce per l'ansia.
Ragazzi, sto molto meglio.
Ma secondo voi, l'ansia può causare un reflusso???
Chi è ansioso e ha attacchi di panico come me, ha mai avuto reflussi?
Grazie.
Grazie per le vostre risposte. Forse lo Xanax non serve molto, è vero, ma può aiutare. Intanto, mi sento più tranquilla.
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Pazzia? Ansia? Dottori, o chi ha avuto esperienze, mi rispondete?

Da tre mesi convivo con attacchi di panico e ansia, sfociati in agorafobia.
Accuso i seguenti sintomi (vi prego, leggeteli attentamente: vorrei sapere se sono tipici sintomi ansiosi):
- A volte nausea;
- Bruciore/dolore allo stomaco (soprattutto dopo i pasti);
- Mancanza di appetito;
- Senso di costrizione e corpo estraneo alla gola (non sempre);
- Senso di corpo estraneo che dal naso mi va in gola (non sempre);
- Scialorrea;
- Difficoltà di respirare;
- A volte sudorazione;
- Mal di schiena (ho due ernie, ma le dottoresse mi hanno detto che somatizzo il dolore);
- Dolori toracici (sterno, costole);
- A volte dolore alle braccia (fino ai gomiti);
- A volte le vene blu delle braccia mi appaiono evidentissime (ma le dottoresse mi hanno detto che non è nulla);
- Tachicardia;
- A volte piango;
- Ho avuto il reflusso esofageo per colpa dell’ansia (adesso mi è passato con Motilium);
- Amaro in bocca;
- Mi sento debole e stanca (sto tutto il giorno a letto);
- A volte freddo ai piedi;
- Attimi di terrore, come se stessi per morire;
- Ho la terribile sensazione di svenire e vertigini (ma non sono mai svenuta).
Ho fatto vari esami: tuto ok. Dov'è il male? Nella mia mente?
Infatti. Penso anch'io che sia un fattore psicologico. Tra 6 giorni andrò dalla psichiatra.
Risposte idiote come "io no" o simili verranno segnalate. Ho un problema serio.
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ciao, premetto che non sn un medico, ma io lavoro tutti i giorni con persone che soffrono di disagio psichico, (depressione, ansia, schizofrenia, sindrome bipolare, e chi più nè ha più ne metta)
alcuni dei sintomi che hai elencato sono propri degli attacchi di panico, purtroppo nel mio lavoro ne ho viste di cotte e crude(scusa il termine). il male purtroppo in realtà non c'è più che di male si parla di malessere, nel senso che nel tuo inconsci credi che nella tua vita ci sia qualcosa che non va! spesso questa sensazione è infondata cioè pura e semplice creazione della mente, altre volte invece c'è qualcosa in realtà che non va, è l'ipotesi più facile da curare, nel senso che una volta scoperta la causa pian piano si risolve ovviamente con l'aiuto di uno specialista, basta uno psicologo, anche se la causa del tuo malessere è infondata bisogna rivolgersi da uno psicologo ma ti premetto che la cura sarà un po' più lunga.
alcuni fanno prendere anche dei farmaci altri ritengono che la cura migliore stia nella pura e semplice psicoterapia, lì dipende tutto dal dottore che inizierà la cura.
ah dimenticavo, il tuo è un disturbo molto comune, non spaventarti e non sentirti "pazza" i pazzi sn le persone che non capiscono...
il tuo è un malessere, passeggero!!!!
in bocca al lupo
un bacio
  (+ info)

Pazzia? Ansia? Dottori, o chi ha avuto esperienze, mi rispondete?

Da tre mesi convivo con attacchi di panico e ansia, sfociati in agorafobia.
Accuso i seguenti sintomi (vi prego, leggeteli attentamente: vorrei sapere se sono tipici sintomi ansiosi):
- A volte nausea;
- Bruciore/dolore allo stomaco (soprattutto dopo i pasti);
- Mancanza di appetito;
- Senso di costrizione e corpo estraneo alla gola (non sempre);
- Senso di corpo estraneo che dal naso mi va in gola (non sempre);
- Scialorrea;
- Difficoltà di respirare;
- A volte sudorazione;
- Mal di schiena (ho due ernie, ma le dottoresse mi hanno detto che somatizzo il dolore);
- Dolori toracici (sterno, costole);
- A volte dolore alle braccia (fino ai gomiti);
- A volte le vene blu delle braccia mi appaiono evidentissime (ma le dottoresse mi hanno detto che non è nulla);
- Tachicardia;
- A volte piango;
- Ho avuto il reflusso esofageo per colpa dell’ansia (adesso mi è passato con Motilium);
- Amaro in bocca;
- Mi sento debole e stanca (sto tutto il giorno a letto);
- A volte freddo ai piedi;
- Attimi di terrore, come se stessi per morire;
- Ho la terribile sensazione di svenire e vertigini (ma non sono mai svenuta).
Ho fatto vari esami: tutto ok. Dov'è il male? Nella mia mente?
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Nell' immaginario, infiniti problemi.
Ti racconto qualcosa di molto personale per cercare di aiutarti:
avevo la tua età ed i tuoi sintomi quando fui colpito da una immaginaria malattia quale la tua. La mia grande passione: le immersioni in mare a profondità notevoli che non più feci per paura.
Un giorno, stanco di una vita che mi aveva allontanato da tutto e da tutti causa l' immaginaria malattia, carico le bombole di ossigeno ed affronto quello che per me non più mi pareva possibile: il mare.
Vivere o morire non aveva più importanza per me ed ero sicuro di morire.
Vivo e sono guarito. Scomparvero i sintomi e tornai a vivere!
Spero, con tutto il cuore, di esserti stato d' aiuto.  (+ info)


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