FAQ - Neuroma
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NEUROMA DI MORTON, chirurgo bravo in veneto o dintorni?


Quaolcuno mi sa indicare in veneto o dintorni un bravo specialista per questa patologia, in qunto ne ho due nel piede dx diagnosticati con rissonanza magnetica e fanno male. grazie a tutti
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Mi spiace ma non sono in grado di aiutarti!

Spero che tu riesca trovare un aiuto qui su sul magico Yahooooooo!

XD XD Buona Serata ! ! !  (+ info)

neuroma di morton!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!?


io poco tempo fa ho avuto il neuroma di morton mi sono fatto operare .
dopo un po di tempo mi si è riformato
perchè?
esistono terapie per evitare un secondo intervento??
grazie
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Il neuroma di Morton e’ dovuto ad una compressione del nervo interdigitale a livello della testa dei metatarsi, profondamente al legamento metatarsale trasverso.
Si manifesta come un dolore localizzato alle teste metatarsali che si irradia alle dita, inizialmente intermittente e insiodoso, con il tempo diventa costantemente presente in appoggio
Negli stadi iniziali si puù tentare di ridurre i sintomi prescrivendo del plantari adeguati, andando a diminuire gli stimoli irritativi sui nervi interessati. Quando però la sintomatologia non recede con i trattamenti conservativi, è necessario intervenire con l'asportazione chirurgica del neuromama purtroppo a volte puo riformarsi, un consiglio puoi provare con l'Ozonoterapia. Se chi la pratica è bravo da risultati ottimi .buonanotte  (+ info)

Neuroma nervo acustico?


dopo esere stato operato al nervo acustico, per un neuroma, continuo ad avere dei formicoli al viso....perchè?
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Non ci hai detto da quanto tempo sei stato operato ...
e già che ci sei che via di accesso hanno usato ??  (+ info)

Neuroma di norton....??


ho fatto l'ecografia al piede sinistro...ho 53 anni..e mi hanno riscontrato il neuroma di norton....il mio dottore mi ha detto che l'unica possibilità è operarmi secondo voi è l'unico modo ????.....10 punti al più veloce!!!
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i chiama neuroma di Morton ed è caratterizzato da un dolore lancinante localizzato sotto l'avampiede in corrispondenza del terzo o quarto dito. Disturbo a tutt'oggi giudicato raro ma, ad onor del vero, spesso vittima di diagnosi errate, trova le sue origini in un rigonfiamento millimetrico a carico di un piccolo nervo sensitivo del piede, appunto.
La sua violenta e dolorosa manifestazione spesso indiuce che ne soffre a togliersi le scarpe per trovare sollievo in un leggero massaggio. Unica soluzione al problema è l'asportazione chirurgica del neuroma la quale, però, provoca la perdita di sensibilità nelle due dita interessate e non esclude il riformarsi, a distanza di qualche tempo, del neuroma sul moncone di nervo reciso, condizione che necessita, peraltro, di un secondo intervento.
Fortunatamente, oggi, si può ricorrere anche alla chirurgia endoscopica: questa soluzione prevede tre microincisioni cutanee che permettono la penetrazione di specifici strumenti e di una sonda ottica nello spazio del nervo. In questo modo il nervo non viene reciso, ma semplicemente liberato da compressioni ed aderenze. Vantaggio dell'intervento endoscopico, oltre a quello della minima invasività, è quello di non compromettere la sensibilità delle dita.
Nel caso in cui, invece, il neuroma sia troppo vecchio ed, in quanto tale, abbia sviluppato molto tessuto fibroso, la chirurgia endoscopica non trova efficacia. Ad essa si sostituisce però l'alcolizzazione del neuroma, attuata attraverso l'iniezione nel neuroma di una soluzione alcolica che atrofizza il tessuto infiammato.  (+ info)

neuroma di morton dove operarsi?


vorrei dei nominativi di specialisti che operano in veneto per operarmi al neuroma di morton
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Dove è possibile operarsi di neuroma di Morton in artroscopia?


Non riesco a trovare un centro sanitario dove operino il neuroma di Morton (un piccolo neuroma tra il secondo e il terzo dito del pide) in artroscopia o endoscopia, ovvero con procedure chirurgiche meno invasive, che mi dicono essere migliori. Grazie a chiunque sappia qualcosa!
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Neuroma di Morton
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Il neuroma di Morton è una patologia piuttosto diffusa. È una delle cause di metatarsalgia e giustifica il metodo StopAndGo nel caso appunto di metatarsalgia. Anziché aggredire questa patologia con infiltrazioni o inutili fisioterapie è consigliabile appunto il periodo di stop. Nel caso di neuroma ovviamente lo stop non produce nessun miglioramento, ma l'ecografia, eseguita dopo il periodo di stop, consente una diagnosi precisa. La patologia presenta un'alterazione degenerativa di uno o più nervi intermetatarsali plantari e viene considerata come una sindrome canalicolare del piede a eziologia multifattoriale. Il sintomo neurologico è stato descritto per la prima volta da un inglese, Durlacher, nel 1845, ma la malattia ha preso il nome dall'americano Morton che la descrisse nel 1876 come una peculiare affezione dolorosa della quarta articolazione metatarso-falangea. Di solito il neuroma compare nello spazio tra le teste del terzo e del quarto metatarso, ma non è raro anche in altri spazi intermetatarsali e anche bilateralmente. La terapia è ovviamente chirurgica con un intervento piuttosto semplice.

Neuroma di Morton

Mi è stato riscontrato il neuroma di Morton bilaterale. Ho sentito che ora l'intervento si può fare in endoscopia, volevo cortesemente sapere se a Genova si pratica e dove.

L’endoscopia può essere il primo passo dell’intervento per il neuroma di Morton, cioè si conferma con l’endoscopia la presenza del neuroma e si libera dalle aderenze con i tessuti circostanti, quindi si procede a cielo aperto con un piccolo taglio (2-3 cm) sulla faccia dorsale del piede, a livello dello spazio intermetatarsale interessato (solitamente il 3°). A Genova eseguiamo questo intervento presso l’Ospedale P.A. Micone di Sestri Ponente o presso la Clinica Montallegro. L’intervento viene esguito in anestesia locale e in regime di Day-surgery, e subito dopo si può camminare con una scarpa speciale (talus) che evita di gravare sull’avampiede, il cui impiego è consigliato per circa 10-15 giorni.  (+ info)

Mi è stata diagnosticato il Neuroma di Morton tra 2°-3° dito del piede sx.?


Vorrei sapere se a BG è possibile essere operati per via endoscopica e/o atroscopia. Mi date l'indirizzo e, se possibile, del medico che lo esegue ???
Grazie a tutti per l'aiuto.
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Ciao, non ti preoccupare è un' operazione di poco conto, con un taglietto di tre cm più o meno.. essendo una formazione benigna delle fasce di rivestimento dei nervi, non è possibile nè endoscopia (presuppone l' esistenza di una cavità in cui operare, tipo l' intestino) nè artroscopia (la sede operatoria non è un' articolazione). A BG non conosco nessuno in particolare, ma ai Riuniti fanno tutto tranquillamente. Ciao e in bocca al lupo!  (+ info)

a mio padre hanno diagnosticato il neuroma di morton,ecco volevo sapere se puo essere 1 tumore pericoloso o no


la lastra l'ha gia fatta e ora a fine mese deve fare la risonanza magnetica.aiutatemi a saperne di piu
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Neuroma di Morton(Non è un tumore maligno,è benigno del tessuto nervoso e non è canceroso!tranquillo!): E' causa di uno dei dolori più insopportabili che colpiscono il piede. Responsabile è un piccolo nervo che da sensibilità al terzo e quarto dito. Quando si infiamma sono guai: si forma un nodulo grande pochi millimetri che scatena bruciori e dolori sotto la pianta del piede in prossimità delle due dita che innerva. Tanto che a volte è necessario toglire la scarpa e massaggiare il piede per cercare sollievo. Si tratta di un disturbo che viene considerato raro. In realtà viene solo diagnosticato raramente. Le radiografie non mostrano niente di anormale, mentre ecografia e risonanza magnetica mettono in evidenza il neuroma solo se gli esami sono stati eseguiti da specialisti molto esperti.
La causa del disturbo è sempre una compressione del nervo nel punto in cui si divide per raggiungere le due dita. A volte è colpa di scarpe troppo strette o di tacchi troppo alti, più spesso di un cedimento della volta trasversale anteriore del piede. Di norma il piede anteriormente è fatto come un arco: appoggia soprattutto alla base dell'alluce e del quinto dito, mentre la parte centrale resta un po sollevata.
Tutto il contrario se questa impalcatura del piede cede: i metatarsi centrali ricevono durante la marcia la maggior parte del peso. Un carico eccessivo e non previsto da madre natura. Di quì le metatarsalgie e l'infiammazione del nervo che sviluppa il neuroma di Morton. Il plantare opportunamente adattato al problema è di aiuto nella maggior parte dei casi: sostiene e riduce il peso che grava sui metatersi e sul neuroma.
Anche le infiltrazioni di cortisone possono essere di aiuto per sfiammare il nervo, ma il più delle volte la sua azione è solo transitoria. Dopo poche settimane di sollievo i dolori tornano. Meglio il bisturi elimina in modo definitivo il problema. Due le possibilità: l'asportazione del neuroma e la neurolisi. Il primo intervento è quello più diffuso. Attraverso una incisione dorsale del piede il neuroma viene isolato e asportato con tutto il nervo. I dolori passano immediatamente, ma le due dita che erano innervate del nervo sacrificato perdono gran parte della sensibilità in modo definitivo. Non solo: in una piccola percentuale di casi il neuroma si può riformare nel punto dove il nervo è stato reciso.
Meno invasiva la neurolisi: attraverso due incisioni cutanee millimetriche viene introdotta nello spazio del nervo una sonda ottica. Viene individuato il ligamento intermetatarsale che collega le teste dei due metatarsi e viene reciso. Tanto basta a rendere al nervo il suo spazio e a decomprimere il neuroma. Di qui la scomparsa dei sintomi senza perdita di sensibilità. Un unico limite: se il neuroma è troppo vecchio o fibroso la percentuale di successo dell'intervento diminuisce sensibilmente. Meglio allora ricorrere all'asportazione.  (+ info)

Dov'è possibile operarsi di Neuroma i Morton in endoscopia a Torino?


Ho letto che è memo invasiva dell'intervento chirurgico.
Grazie per la risposta.
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prova su gogle  (+ info)

A mia madre è stato diagnosticato un Neuroma di Morton in metatarsalgia.?


Le è stata effettuata una infiltrazione di cortisone e anestetico. Tuttora ha forti dolori al piede che in più è gonfio.
é normale tale dolore e tale gonfiore?
è vero che devono passare dalle 24-36 ore per sentirne i benefici?
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La metatarsalgia (Dolore localizzato al metatarso, cioè alla parte anteriore del piede) è una conseguenza del Neuroma di Morton, un'alterazione della morfologia del canale neurovascolare causata dalla pressione esercitata sulla zona durante la deambulazione. Il trattamento elettivo è chirurgico, ma spesso si utilizzano le infiltrazioni cortisoniche come nel caso da te prospettato. In effetti la persistenza del dolore è abbastanza strana visto che è stato iniettato anche dell'anestetico, comunque il farmaco dovrebbe agire entro un lasso di tempo che va da un minimo di 12 ore ad un massimo di 24/30. Questo perchè il cortisone iniettato di solito è di tipo "Depot", ossia a lento rilascio, per aumentarne l'efficacia nel tempo. Il gonfiore, poi, può essere espressione di un'infiammazione dei tessuti circostanti il neurinoma. Data la situazione è consigliabile il riposo col piede sollevato per diminuire la pressione idrostatica e favorire il drenaggio dei liquidi. Questa posizione dovrebbe assicurare un certo sollievo in attesa che la cura agisca. Auguri.  (+ info)

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