FAQ - Malattie Del Nervo Trigemino
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Ciao!Se un tatuaggio alla caviglia tocca un nervo può dare problemi in futuro?


Mi sono fatta in dicembre un tatuaggio sulla caviglia esterna.Ogni tanto le linee si gonfiano ma il tatuatore ha detto che è normale perchè ci sono le pareti delle vene e ci vuole tempo perchè si sistemi del tutto...è da un pò di tempo però che ho un dolore a tutta la gamba simile a quello dovuto al nervo sciatico..può dipendere dal tatuaggio?se si, può passare?
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penso proprio di no!  (+ info)

Quando un nervo si stira traumaticamente si puo creare tipo una sensazione frizzante sulle punta delle dita?


simile a quando si comprime il nervo?Cioè io vorrei differenziare un tunnel carpale da uno stiramento del nervo mediano!
La EMG l'ho già fatta e risultanegativa.......La risonanza magnetica non la posso fare a causa di un perno fra il semilunare e lo scafoide a seguito di una frattura!
Grazie lo stesso del sestegno!
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Il tunnel carpale ha evoluzione cronica e va operato, e comunque sempre prevenuto. Quella a cui fai riferimento va diagnosticata meglio clinicamente: si tratterà forse di una nevralgia infiammatoria con parestesie periferiche? o cosa? i sintomi sono comuni anche a fenomeni compressivi dei nervi periferici del braccio come C4 a livello cervicale; inoltre certi processi degenerativi come la sclerosi a placche danno sensazioni simili, come pure rare infiammazioni acute da reazione del sistema immunitario: a me è successo per sei mesi fra il 2° e 3° richiamo del vaccino anti HBV. Occorre una diagnosi differenziale con risonanza magnetica e elettromiografia.  (+ info)

Qualcuno sa dirmi se esistono antinfiammatori per il nervo vago?


Qualsiasi antinfiammatorio preso per via orale o intramuscolare agira laddove c'è produzione di citochine...quindi anche a livello del nervo vago se questo dolore è di tipo neurogenico!!  (+ info)

Nervo radiale schiacciato e lesionato al 100% in seguito a un incidente. La microchirurgia risolve?


Schiacciamento e quindi lesione (distacco) completo del nervo radiale nella parte del braccio all'altezza dell'omero dx. Vorrei capire se ad oggi un intervento di microchirurgia risolve (e in che percentuale) il danno. Inoltre vorrei porre altri quesiti: il miglior centro in Italia? La tempistica dell'eventuale recupero? Da 1 a 100 che percentuale si può recuperare? Che deficit può rimanere?
Dimenticavo: un primo e immediato intervento chirurgico ha portato all'allacciamento "superficiale" (cioè solo la superficie esterna del nervo collegandolo tra le due parti distaccate) e non intervendo all'interno in quanto il nosocomio non è preparato a questo tipo di intervento.

Altro importante particolare: il paziente muove molto leggermente la mano sin da subito dopo l'intervento, riuscendo a chiudere, seppur con moltissima difficoltà, il pungo ma non riesce ad aprirlo (fa quindi un solo movimento: quello della chiusura del pugno e non dell'apertura). Non so, al momento, se in tutto il braccio c'è sensibilità.
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I tempi sono molto lunghi, non ricordo di preciso ma si parla anche di 6 mesi e oltre. Il fatto che non chiuda la mano non dipende dal radiale (il quale apre la mano e porta indietro il polso) ma forse dall'inattività (ha portato un gesso magari).
Ci vuole da subito una buona riabilitazione passiva per evitare retrazioni muscolari e articolari e attiva per appunto riattivare i muscoli deboli.
Massaggiare la cicatrice perchè non crei aderenze. L'elettrostimolazione è controversa: chi la fa dice che è per mantenere trofico (cioè tonico) il muscolo denervato nell'attesa che torni l'impulso; chi non la fa dice che può influenzare negativamente la qualità del movimento recuperato cioè la finezza del movimento in quanto stimoli un po' tutta la zona e non un punto preciso come invece fa il nervo quando torna a funzionare
Infine la microchirurgia se c'è vuol dire che a qualcosa serve quindi io proverei (sempre ch non sia passato troppo tempo..)
Una cosa è certa: armarsi di taaaanta santa pazienza e moooolta buona volontà e collaborazione col terapista e in più non scoraggiarsi perchè il recupero è mooolto lento
In bocca al lupo! Betta  (+ info)

Il Bentelan R compresse effervescenti da 1 mg può essere usato per le infiammazioni del nervo sciatico?


....prima di curare la sciatica con il cortisone e' bene provare con antidolorifici, antinfiammatori e miorilassanti. vai dal tuo curante o da un ortopedico e lui ti dara' la terapia   (+ info)

ragazzi sono preoccupato sulla base del mio pene al lato sinistro quando tocco sento come un nervo però e duro?


si tocca anche a pene flaccido ma si vede quando è in erezione, cosa è, e davvero un nervo?
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l'ernia inguinale esiste,ma non è il tuo caso!se ti fa male vai da 1medico..  (+ info)

Dolore nervo per estrazione dente del giudizio?


A distanza di un anno e mezzo dall'estrazione del dente del giudizio inferiore destro, sento un dolore leggero e persistente presente solo quando mi rilasso. Quando sono in attività non sento nulla ma appena mi "fermo" un attimo è come se sentissi pulsare metà mandibola inferiore destra. Evidentemente l'estrazione del dente (durata più di un'ora per la difficoltà) ha comportato il coinvolgimento di un nervo mandibolare. Qualcuno sa come potrei risolvere il problema? Grazie a tutti per le eventuali risposte!!! Ale
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Quali sono le conseguenze di un tumore al nervo ottico?


A mia cugina gli è stato diagnosticato un tumore al nervo ottico.
E' benigno ? In che percentuali puo' essere maligno? Può essere asportato?
Quali conseguenze puo' portare?
10 punti al più esaustivo.
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Il termine "tumore del nervo ottico" e' troppo generico.
Il termine tumore significa solo che c'e' qualcosa che e' cresciuto ma non dice che tipo di tumore e' e da questo dipende tutto.
E quindi non si puo' dire se e' benigno e in che percentuale puo' essere maligno.
Infatti, disgraziatamente, vi possono essere anche a questo livello tumori maligni altamente invasivi e distruttivi e con rischio di metastasi a distanza. E' chiaro che in questi casi le conseguenze possono essere le piu' infauste e anche nei casi che si risolvono possono rimanere danni permanenti sino alla perdita della vista.
Sono stati comunque fatti passi da gigante negli ultimi anni e quello che 10 anni fa poteva voler dire morte certa ora viene trattato con successo.
Tuttavia vi e' anche (fortunatamente) un gran numero di tumori benigni e in questo caso i danni sono dovuti alla compressione delle strutture e non alla loro invasione.
In questi casi se si puo' intervenire eliminando i tessuti malati prima che la compressione abbia definitivamente "strozzato" le fibre nervose uccidendole ci sono ottime possibilita' non solo quella quasi certa di una guarigione "quoad vitam" (ovvero che non si muore per la malattia) ma anche "quoad functionem" (ovvero che si continua a vedere)
Il problema principale e' in che punto si e' sviluppato e se e' possibile eliminarlo completamente (pena una sua ripresa) cosa che appunto per la sua posizione a volte non e' possibile.
Nella mia esperienza direi che la percentuale a questo livello e di 8 a 1 a favore della benignita', escludendo pero' le forme metastatiche cioe' quelle localizzazioni secondarie ad altre neoplasie .
Auguri alla cugina   (+ info)

nevralgia del trigemino aiuto?


è da diversi giorni che ho un fastidio ai denti sia superiori che inferiori sono andata dal dentista con una panoramica fatta 2 mesi fa e lui mi ha detto che i denti sono a posto
sabato è iniziato un dolore forte ,pulsante,ai denti supra e sotto,all'orecchio alla tempia,solo la parte destra
ho preso il sinflex forte,mi da giusto un po di sollievo,poi il dolore si riacutizza.ne prendo 3 al giorno
ieri la guardia medica mi ha detto che potrebbe essere una nevralgia del trigemino,mi ha detto di prendere il coefferalgan 1000 ogni 8 ore.stesso effetto del sinflex.
stamane sono tornata dal dentista per fare accertamenti piu approfonditi,mi ha rifatto le lastre,quelle piccoline,mi ha fatto test di sensibilita al calore e al freddo con il ghiaccio spray.secondo lui è tutto a posto,problemi ai denti non ci sono
domani andro dal medico generico,nel frattempo continuo le medicine.conoscete questo tipo di infiammazione e se si quali sono i rimedi?
ha visto un po su internet e la situazione non è bella.spero sia solo un'episodio,come faccio ad evitare che si rinfiammi il nervo una volta sfiammato?
grazie
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Ciao Marina

Il quadro è effettivamente compatibile con una nevralgia del trigemino.
Se così fosse ti faccio tre appunti

Innanzitutto, per rispondere alla tua domanda, è una condizione che non si può prevenire perchè non se ne conosce la causa. In pratica succede che le fibre dolorifiche del nervo trigemino (che portano la sensibilità dalla faccia) inizia a sparare impulsi. Perchè sparano impulsi non si sa, quindi non si può curare

Una caratteristica della nevralgia del trigemino è che è presente esclusivamente dolore senza nessun segno neurologico. il fatto quindi che alle prove di sensibilità sia risulstato tutto ok è un ulteriore conferma a favore della nevralgia e assolutamente non un elemento a sfavore

Infine, per quanto riguarda la terapia, il dolore è un dolore neuropatico. Cioè il nervo che porta le informazioni dolorose inizia a scaricare impulsi autonomamente e al cervello giungono segnali come se ci fosse un male atroce sul volto (ed è per questo che senti male al volto anche se non hai niente). Per questo antinfiammatori normali servono a poco. In caso di dolore forte è preferibile utilizzare farmaci che agiscono a livello del sistema nervoso centrale, in particolare antidepressivi (a dosi idonee ovviamente) tipo carbamazepina.

In ogni caso fatti vedere dal medico di base, in quanto la diagnosi è indispensabile.

Saluti  (+ info)

Estrazione denti del giudizio inferiori inclusi e a cavallo del nervo?


salve,
ho un problema che molti anno, ho 46 anni e ho i denti del giudizio inferiori inclusi, dal dentascan si vede chiaramente che si trovano a cavallo del nervo alveolare, anzi per essere precisi, le radici dei denti "abbracciano" letteralmente il nervo, in policlinico universitario insistono che non vanno tolti perchè ci sono molti rischi di una parestesia, tuttavia non c'è giorno ormai da 3 anni che i denti non mi facciano male, non posso andare avanti così.
Altro grosso problema è che in policlinico tento da 1 anno di prendere un appuntamento per l'estrazione senza successo.
Vorrei sapere: è mai possibile che i miei denti non si possano togliere? che faccio continuo a soffrire? a chi mi posso rivolgere a Roma e provincia dove non ci siano tempi d'attesa esasperanti? grazie
per ora ho consultato 2 dentisti che si sono rifiutati di farmi l'intervento, insistono che li posso togliere solo in ospedale e pure in anestesia generale, ma in ospedale le liste d'attesa sono già prenotate dai soliti raccomandati, se non conosci...............è sempre la solita storia!
per "nullità"...........quanto ti ha chiesto il primario dell'ospedale, anch'io sno andata da un primario e mi ha detto che i miei denti non sono la causa del dolore che sento e per questa str.........ho pagato 150€ di visita
per "giannafantasia".............quell'istituto di cui tu parli vicino al policlinico è l'Eastman,l'unico ospedale odontoiatrico convenzionato...........lì la gente la macellano!
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purtroppo non c'è alternativa.. devi aspettare che ti ricoverino al maxillofacciale. nessun dentista, giustamente, si prende la responsabilità di toglierteli.. se poi ti creano un danno è irreversibile... mi raccomando abbi pazienza..  (+ info)

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