l'ipoparatiroidismo come si cura dopo l'asportazione del carcinoma papillare? perchè non si fa prevenzione ?

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Come mai non si usa la terapia con iodio per curare l'ipotiroidismo ?
La medicina alternativa può aiutare le patologie alla tiroide?
Non ho ben capito la tua domanda.

1) chiedi come si curi l'ipoparatiroidismo dopo asportazione di carcinoma papillare della tiroirde.

Generalmente,almeno che il carcinoma papillare non sia altamente infiltrante e che,in sede operatoria non si noti un coinvolgimento totale di tutte e 4 le paratiroidi si cerca di tenere almeno una di queste ghiandoline se non almeno un pezzettino,che viene inseito in una sacca apposita dopo aver asportato tutto cio che è di tipo tumorale.

Se non si riesce a fare cio si instaura una terapia a vita a base di calcio e vitamina D,terapia che varia in base alle necessita del paziente e alle richieste del suo organismo.


2)Perche nn si usa terapia con iodio per curare ipotiroidismo

Intendi perche non si usa dopo asportazione di un tumore papillare o cosa?

Nei primi tempi dopo l'asportazione del tumore non si fa terapia sostitutiva,poiche generalmente prima si esegue terapia radiometabolica con Iodio marcato 131 per togliere eventuali residuati,dopodiche si puo intraprendere la terapia sostitutiva.


3) La medicina alternativa non ha ancora trovato riscontri positivi conto le patolgoie tiroidee e men che meno per quelle tumorali!!  (+ info)

Intossicazione d’allumino?

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Ciao a tutti. Non voglio essere allarmista, ma né anche menefreghista.

Sono rimasto molto colpito dagli effetti negativi dell’alluminio per la salute, e sono rimasto sorpreso nella mancanza di informazione al riguardo dei danni che può causare!! Anche se ci sono alcuni che vogliono promuovere l’alluminio come innocuo, (forse sono quelli che lo commerciano).

Gli effetti da intossicazione sono: disturbi nell’apprendimento (soprattutto i bambini!!), confusione, disorientamento, perdita della memoria, coliche intestinali, mal di testa, bruciori di stomaco e coliti (il mal di pancia dei bambini!), avversione per la carne, anemia, carie, ipoparatiroidismo, disfunzioni renali, disfunzioni del fegato, osteomalacia, aggravamento morbo di Parkinson, e chissà quanti altri sintomi che ancora non conosciamo.

Lo troviamo nelle pentole di alluminio (maggiormente usate nelle mense e nei ristoranti), nelle lattine di bibite (anche una sola al giorno, porta all’intossicazione), nei tetrapak del latte (anche di soia, di riso e di mandorle), nel mini-brik di succhi di frutta, nei tubetti di dentifricio (tranne quelli in plastica ovviamente), nella carta argentata, nelle carte argentate che contengono alimenti (burro, biscotti ed altro ancora), nei contenitori di medicinali (i famosi blister), negli antiacidi (Maalox, Mylanta, Riopan, Alka-Selzer, e altri ancora), negli antitraspiranti, in alcuni deodoranti, nel lievito chimico per dolci (che contiene anche il piombo....), nei cosmetici (rossetti, phard, matite, ecc.), negli acquedotti (usato per rimuovere le impurità), nella farina bianca (lo usano per raffinarla) e nei formaggi non bio (durante la loro lavorazione).
cavolo è pazzesco! ma come faccio? dovrei eliminare tutto..ok comunque me ne ricorderò!  (+ info)

Intossicazioni d' alluminio ?

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Ciao a tutti. Non voglio essere allarmista, ma né anche menefreghista.

Sono rimasto molto colpito dagli effetti negativi dell’alluminio per la salute, e sono rimasto sorpreso nella mancanza di informazione al riguardo dei danni che può causare!! Anche se ci sono alcuni che vogliono promuovere l’alluminio come innocuo, (forse sono quelli che lo commerciano).

Gli effetti da intossicazione sono: disturbi nell’apprendimento (soprattutto i bambini!!), confusione, disorientamento, perdita della memoria, coliche intestinali, mal di testa, bruciori di stomaco e coliti (il mal di pancia dei bambini!), avversione per la carne, anemia, carie, ipoparatiroidismo, disfunzioni renali, disfunzioni del fegato, osteomalacia, aggravamento morbo di Parkinson, e chissà quanti altri sintomi che ancora non conosciamo.

Lo troviamo nelle pentole di alluminio (maggiormente usate nelle mense e nei ristoranti), nelle lattine di bibite (anche una sola al giorno, porta all’intossicazione), nei tetrapak del latte (anche di soia, di riso e di mandorle), nel mini-brik di succhi di frutta, nei tubetti di dentifricio (tranne quelli in plastica ovviamente), nella carta argentata, nelle carte argentate che contengono alimenti (burro, biscotti ed altro ancora), nei contenitori di medicinali (i famosi blister), negli antiacidi (Maalox, Mylanta, Riopan, Alka-Selzer, e altri ancora), negli antitraspiranti, in alcuni deodoranti, nel lievito chimico per dolci (che contiene anche il piombo....), nei cosmetici (rossetti, phard, matite, ecc.), negli acquedotti (usato per rimuovere le impurità), nella farina bianca (lo usano per raffinarla) e nei formaggi non bio (durante la loro lavorazione).
ci sono alimenti che possono stare benissimo nell'alluminio e ci sono cibi che assolutamente non vanno conservati mai in contenitori di alluminio. I cibi acidi come il sugo, limone, aceto, ecc.. corrodono l'alluminio e si contaminano altri invece restano inalterati e non creano problemi. Se tu lasci il sugo per molto tempo in una pentola di alluminio noterai che cambia colore e sapore diventando piu' scuro e la pentola si macchia. In quel caso è velenoso, ma se lo cuoci solo e lo togli subito non è nocivo. Infatti adesso i pelati li mettono in contenitori smaltati proprio per questo. Lo sbaglio è usare la pellicola di alluminio per tutto, per conservare è meglio quella trasparente e per cucinare meglio la solita pirofila, anche se poi bisogna strofinare per pulirla.  (+ info)

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