FAQ - Cheratocongiuntivite Secca
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cheratocongiuntivite secca?? cura?


vorrei sapere tt qll ke s può sulla cheratocongiuntivite secca, provocata dalla radioterapia. vorrei sapere sopratt la cura, con quale genere d farmaci va fatta??? grazie in anticipo!!
si, sn in cura, ma nn sn sicura della terapia ke m ha assegnato, ed è x qst motivo k volevo sapere il genere d farmaci x vedere se è il caso d cambiare medico!!
si, sn in cura, ma nn sn sicura della terapia ke m ha assegnato, ed è x qst motivo k volevo sapere il genere d farmaci x vedere se è il caso d cambiare medico!!
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http://www.msd-italia.it/altre/manuale/sez08/0960775.html

guarda qui.

mi preme però chiederti se sei un cura da un medico ocuista, dato che la tua patologia può avere pesanti ripercussioni irreversibili sulla visione, ovviamente se non viene curata.  (+ info)

Chi Soffre di cheratocongiuntivite? Vi si secca terribilmente l'occhio??? Come la curate?


Io non ne posso piùùùùùù!!! P.s. ed anche il mio portafoglio...
P.s. di oculisti ne ho consultati 5!!!!!! Chi condivide il mio problema?
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Ciao "collega" di cheratocongiuntivite...
dopo aver letto della tua "odissea" in una delle risposte che hai dato sulle lenti a contatto, ho capito subito che soffrivi di cheratocongiuntivite.
Io ho portato le lenti a contatto per circa 5 anni, usavo le Acuvue 2 e mi trovavo benissimo, anche se, lo ammetto, le portavo davvero troppo (arrivando addirittura ad addormentarmi con le lenti).
Poi, da poco + di 2 anni a questa parte, la pubblicità ha cominciato ad osannare lenti nuove, che mantenevano idratato l'occhio per ore ed ore, così ho avuto l'infelice idea di cambiare marca (forse anche perchè le Acuvue 2 non erano + in commercio)... e insomma, nel giro di qualche mese m'è scoppiata sta fastidiosa, dolorosa, insopportabile cheratocongiuntivite.
Secondo me, oltre al mio indubbio abuso delle lenti, il cambio di marca ha avuto la sua parte di colpa.
Ti parlo di 2 anni fa, epoca in cui appunto, ho sofferto di cheratocongiuntivite, ma sto pagando le consegunze ancora oggi.
Come te non sopportavo più la luce, gli occhi mi facevano sempre male e per settimane mi sono sottoposta a continue visite. Dovevo applicare due colliri antibiotici più una serie di altri medicamenti fra cui lacrime aritificiali. Per qualche settimana è stato un delirio, in casa costringevo tutti al buio, fuori non ci potevo andare se non con qualcuno che mi accompagnasse, perchè tenere gli occhi aperti era un massacro.
C'è voluto molto tempo per guarire completamente, grazie anche al mio straordinario oculista (che, ti dico, fu uno dei primi ad operare di miopia quando ancora il laser non veniva usato e mio padre fu uno dei suoi pazienti a tutt'oggi molto soddisfatto).
Da circa 6 mesi sto riprovando ad usare le lenti, dato che degli occhiali non ne posso veramente + e soprattutto avendo imparato COME vanno usate le lenti a contatto.
Ma soltanto adesso COMINCIO a tollerarle. Per qualche ora soltanto, avvertendo comunque che l'occhio arrivato a sera è molto stanco. Quindi dovrò attendere ancora del tempo, avere pazienza e farne un uso molto moderato. L'oculista mi segue sempre e mi consiglia, mi ha detto che ci sono buone probabilità che il mio occhio non tolleri mai + le lenti e a questo proposito sto valutando l'idea di operarmi...
Comunque àrmati di una buona dose di pazienza e se necessario consulta oculisti anche fuori dalla tua città (se non abiti distante da Bologna ti dico io chi è uno veramente in gamba) altrimenti informati e fai il possibile per tenere duro, anche se capisco che è molto scoraggiante questo disturbo.
A me nel giro di un mese mi hanno fatta stare meglio. Per guarire, come ti dicevo, ci vuole tanto tempo, anche dell'ordine di anni, però con la cura giusta potrai almeno tornare a tollerare la luce, a non sentire la palpebra pesante e soprattutto a sentirti di nuovo padrone dei tuoi occhi!!
In bocca al lupo di cuore
un bacio  (+ info)

Pizza surgelata:come mai esce secca dal forno multifunzione?


Premesso che pizze surgelate sono per le emergenze (visto che oltretutto secondo Altroconsumo molte di queste pizze contengono passata cinese prodotta in Cina).
Sul pacco dicono 11 minuti forno ventilato.
Ma esce sempre un po' troppo secca (riducendo i minuti però rimane non cotta abbastanza).
Come fare per non farla troppo asciutta ?
Ridurre dai 210 gradi richiesti a 200 o meno?
E spesso non si gonfia nemmeno un pochino e rimane un pochino rosa sotto al condimento (segno che non è cotta benissimo nonostante sia di fatto già secca).
Deve essere messa in forno ancora surgelata
I forni combianti multifunzione hanno solo GRILL,MICROONDE E COMBINATO.
Se lascio in forno meno tempo ,la pastella rimane semi cruda o rosa.
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premesso che anche io la uso solo per emergenza aggiungo sempre un filo d' olio,della passata e un Pò di parmigiano.aggiungendo della passata si insaporisce e resta più sugosa.  (+ info)

Come si preparano le banane secche che si trovano nei mix di frutta secca?


intendo quelle a rondelle, secche e un po' dolci che si trovano nei mix di frutta secca ,soprattutto a Natale..
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col forno ventilato vengono abbastanza bene, però ci meti un pò di tempo io ti consiglio di comprarle non so adesso dove tu abbiti , però nei negozi come l'iper e il carrefour trovi i sacchetti grossi di banane secche e sono deliziose cercale^^  (+ info)

Avete la ricetta della torta di mandorle, ma quella secca?


cioè non voglio fare quella con gli albumi montati a neve, ma quella che rimane secca ...
Spero di essermi spiegata!!
Grazie a tutti!
forse dovrei chiamarla crostata??
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Pesate 2 etti di mandorle dolci; mettetele in una scodella; copritele d’acqua calda; dopo pochi minuti sbucciatele; passatele, con una noce di burro, in un tegame di ferro o di alluminio; ponetele a fuoco; muovetele e rimuovetele di continuo fino a che non le vedrete tutte qua e là leggermente bruciacchiate, cioè tostate.
Pesate 2 etti di zucchero.
Possedete un mortaio, come dovrebbe possederlo ogni cucina… rispettabile? Pestateci allora, un po’ alla volta, e insieme, mandorle e zucchero che così si imbeverà dell’olio che le mandorle andranno perdendo.
Non possedete mortaio? Ricordando, allora, come a tutto possa riuscire una donna, purché abbia voglia, tempo e pazienza… sul piano della tavola, e con una bottiglia da vino, schiacciate le mandorle dopo averle abbondantemente cosparse di zucchero.
Setacciate per setaccio a grosse maglie.
Di nuovo pestate nel mortaio, o schiacciate sul tavolo, i pezzetti delle mandorle che, essendo rimasti un po’ grossi, non avranno attraversato le maglie del setaccio.
Raccogliete, in una insalatiera, tutta la polvere setacciata.
Unite 3 etti di farina bianca e 2 di burro appena liquefatto.
Mescolate e rimescolate, impastando per bene il tutto.
Tappezzate una tortiera con un largo foglio di carta bianca.
Versatevi l’impasto; e, schiacciandolo con le nocche, stendetelo in uno strato ugualmente alto.
Togliete, con le forbici, la carta in eccesso.
Infornate in forno caldo (meglio) o cucinate con brage sotto e brage sul coperchio (attente a non farle mancare) e quando odore e colore vi diranno che la torta è cotta, toglietela prima dalla tortiera, poi dalla carta  (+ info)

devo fare le lasagne,non sono un'esperta,utilizzerei la pasta secca pronta da infornare,mi date un consiglio?


quando faccio gli strati di pasta, capita che la misura della teglia non sia "idonea" al formato della pasta secca,come posso fare? io cerco di riempire i vuoti spezzettando la pasta, ma spesso si rompe.. è un problema se si sormonta la pasta? la mia paura è che sormontandosi non cuocia... help!!
GRAZIE A TUTTI!
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Posso consigliarti di far scottare per 5 minuti gli strati di pasta in modo che sia piu morbida e piu facile da dividere... l'ho visto fare ad una cuoca..non fare tanti strati di sola pasta perche hai ragione non cuocerebbe infatti rimane doppia e dura e non va bene è un peccato rovinare il piatto.  (+ info)

Airol lozione mi ha rovinato la faccia e secca sono tutta soellicciata a mala pena riesco ad aprire la bocca?


o smesso di metterla o avuto la sfortuna di andare da un dermatolo che non capiva una mazza sono andata x delle macchie dopo i brufoli sul viso e ora mi ritrovo con una pelle secca e dei punti tutta spellicciata mi vergogno ad uscire di casa sto peggio di prima aiuto rimedi naturali x adesso? prima che domani devo prenotare da un altro derma... RIMEDI NATURALI X ALLEVIARE?? AIUTO DTEMI CHE PASERà... A CHI è CAPITATO?
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ti dico solo che l'olio è un buon metodo per idratare..
è un metodo della nonna!;)  (+ info)

Cosa posso applicare su una sbucciatura sul gomito ormai secca?


è come se la pelle fosse secca e mi tira da impazzire,la sensazione è molto fastidiosa.
Cosa posso applicarvi sopra?
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crema idratante...bacio Violet  (+ info)

Quale detergente usate per la pelle secca dei vostri bimbi?


Facendo la doccetta tutte le sere è normale che si secca la pelle. Solo con l'acqua mi sembra di non lavarla. Al momento uso il docciaschiuma di fissan, sto provando aveeno, ma volevo sentire anche i vostri pareri di mamme esperte!!!
Buon inizio settimana:-)
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anche io uso l'aveeno ed è ottimo ma se la pelle ti sembra secca dopo il bagnetto usa l'olio della baby gella è ottimo tutti i prodotti di questa marca sono buoni anche la pomata contro gli arrossamenti, a dirti la verità la fissan a me non piace tanto come marca ho usato la cremina per il culetto ma non le faceva niente, dopo 1 giono di pomata baby gella è passato quasi tutto!! te li consiglio sono veramente fantastici!!  (+ info)

Cerco la ricetta di un dolce con molta frutta secca che si fa nel sud Italia. Qualche idea ?


L'ho mangiato una volta sola 30 anni fa... Mi pare che ci siano nocciole, noci e uvetta tenuti insieme da miele su pastafrolla. Probabilmente c'é una spezia che emana un odore particolarmente forte, ma non ne sono sicura
forse cannella ??
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Le mie origini calabresi emergono prepotentemente e mi riportano con i ricordi ad uno dei dolci più buoni (ma ahimè, anche calorici) mai mangiato.

Se il dolce di cui parli è questo:
http://www.silaonline.it/foto/pitta_mpigliata_nchiusa_93.jpg
http://www.ars-alimentaria.it/imgProdotto/66653.pd.jpg

allora credo tu stia parlando della celeberrima Pitta 'Mpigliata o Pitta 'Nchiusa, tipico dolce invernale (natalizio, in particolare) della Sila cosentina (il paese preciso è San Giovanni in Fiore), ma diffuso un po' ovunque in Calabria e mangiato anche in altri periodi dell'anno.

La ricetta è semplice, ma il difficile è trovare alcuni ingredienti (almeno se non si è in Calabria), tra cui sicuramente la Paesanella (acquavite simile alla grappa, ma con una gradazione alcolica ancora maggiore, se possibile...), il mosto cotto (una specie di marmellata di uva, molto dolce e profumatissima) ed il miele di fico (che con le api non ha niente a che fare: è il succo dolcissimo e delizioso di questa pianta).

PITTA 'MPIGLIATA

per la pasta:

Farina (quanta se ne assorbe per ottenere un impasto liscio ed elastico, non come la pasta frolla, con cui non ha nulla in comune): mediamente per queste dosi calcola tra i 2 ed i 3 Kg, considerando quella da usare per infarinare attrezzi e spianatoia.
3 uova
¼ olio d' oliva
½ lt vino moscato
3 cucchiai rasi di zucchero,
2 bustine di lievito

Per il ripieno:
Miele di fichi, mosto cotto, uva passa, paesanella, noci, mandorle e cannella.


Mescolare lo zucchero, l’olio e il moscato e riscaldare fino a scioglimento dello zucchero (deve essere caldo ma non bollente).
Preparare la farina a fontana e mettere al centro le uova.
Aggiungere molto lentamente il liquido riscaldato, fino a ottenere un impasto compatto, ma molto molto elastico.
Aggiungere due bustine di lievito e continuare a impastare per circa 20 min.

Stendere l' impasto in strisce di circa 20 cm di lunghezza e 4-5 cm di larghezza, ungerle con un po' dolio e farcire con il ripieno*.

Chiudere le strisce ripiegandole e raccoglierle a spirale formando delle roselline. Raccogliere più roselline tenute insieme da un'altra striscia di pasta.
Infornare a 180° per circa mezz'ora. A cottura ultimata, spennellare il miele di fichi sulla pitta calda.

* RIPIENO:
Uva passa (lavata, lasciata ammollo in uno sciroppo di poca acqua calda e paesanella e quindi ben strizzata), noci e mandorle sgusciate e tagliate in piccoli pezzi, pezzi di cannella, e mosto cotto.
Il dosaggio dei vari componenti varia a seconda dei gusti.  (+ info)

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