Riportati casi "Miopia Degenerativa"
(Tradotto da inglese da Altavista Babel Fish)

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1/10. Gettare un ponte neovascular iniziale dopo la terapia fotodinamica del neovascularization coroidico miope.

    PRIORITÀ BASSA: La terapia fotodinamica è una modalità relativamente nuova per il trattamento del neovascularization coroidico subfoveal (CNV). Una risposta insolita alla terapia del verteporfin di CNVs miope è segnalata. metodi: Su 187 che CNVs secondario alla miopia patologica ha trattato con la terapia fotodinamica, tre occhi ha manifestato due fuochi separati di CNV prima del trattamento. I tre occhi sono stati trattati con la terapia del verteporfin secondo il protocollo standard, usando un a punto unico di luce che quello ha coperto entrambe le fronde neovascular. RISULTATI: Tutti gli tre occhi hanno mostrato gettare un ponte neovascular dei due complessi neovascular separati 1 mese dopo il trattamento. CONCLUSIONI: Gli occhi con i fuochi multipli di CNV miope possono mostrare i risultati inattesi dopo la terapia del verteporfin. Parecchi fattori, quali i cambiamenti dell'epitelio retinico del pigmento e del vasculature coroidico in questione nel trattamento ed espressione aumentata del fattore di sviluppo endothelial vascolare, possono svolgere un ruolo. ( info)

2/10. Terapia fotodinamica di Verteporfin per il neovascularisation coroidico extrafoveal nella miopia patologica.

    PRIORITÀ BASSA: Per per segnalare risultato funzionale e morfologico a lungo termine della terapia fotodinamica del verteporfin (PDT) per il neovascularisation coroidico extrafoveal classico (CNV) secondario a miopia patologica. metodi: Questa serie retrospettiva di caso ha incluso tre occhi di tre pazienti successivi con CNV extrafoveal classico secondario alla miopia patologica, che ha subito PDT ad un centro di rinvio retinico terziario. Il cambiamento nella perdita della fluorescina e di acuità visiva era i test di verifica principali di risultato. RISULTATI: I pazienti sono stati continuati una media di 36 mesi (33-40 mesi). In tutto l'aumento degli occhi dell'acuità visiva (una linea dell'occhio 1 ETDRS, due linea degli occhi 2 ETDRS) ed in nessuna perdita della fluorescina del CNV sono stati veduti. CONCLUSIONI: PDT può realizzare il miglioramento a lungo termine dell'acuità visiva e della stabilità morfologica nei casi selezionati con CNV extrafoveal classico nella miopia patologica. Gli studi ripartiti con scelta casuale della grande scala sono autorizzati per la valutazione del beneficio di PDT in tali occhi. ( info)

3/10. Esperienza iniziale in spostamento macular a singapore - risultati di un anno.

    INTRODUZIONE: Questa carta segnala i risultati di un anno dei primi 2 casi dello spostamento macular a singapore. IMMAGINE CLINICA: Una femmina di 66 anni e un cinese maschio di 45 anni hanno presentato con il neovascularisation coroidico subfoveal (CNV) nei loro occhi di destra. Il woman' lo stato di s era secondario alla miopia patologica mentre il man' la s era idiopatica. Le loro acuità visiva migliore-corrette preoperative erano 6/15-2 e 6/30, rispettivamente. TRATTAMENTO: Entrambi i pazienti hanno subito lo spostamento macular con i retinotomies punctate e infolding chorioscleral (spostamento macular limitato) nel loro occhio commovente. RISULTATO: Entrambi i pazienti hanno realizzato postoperatorio l'efficace spostamento macular. Il loro CNVs è diventato extrafoveal ed è stato rimosso con il photocoagulation convenzionale del laser nel periodo postoperatorio in anticipo. Non sono ricorso e le loro acuità visiva migliori postoperatorio a 6/9-1 e a 6/12 a 1 anno, rispettivamente. CONCLUSIONE: Lo spostamento Macular è una nuova modalità di trattamento che offre a pazienti con CNV subfoveal una probabilità del miglioramento della loro visione, potenzialmente ad un livello che può concedere leggere e guidare. ( info)

4/10. scotoma arcuato particolare nella miopia patologica--tomografia ottica di coerenza per rilevare perdita neurale peripapillary del tessuto sopra la mezzaluna del disco.

    PRIORITÀ BASSA: La tomografia ottica di coerenza (OTTOBRE) è stata usata per rilevare la perdita neurale peripapillary del tessuto (PPNTL) sopra la mezzaluna del disco nella miopia patologica. La perdita neurale retinica del tessuto situata all'interno della mezzaluna del disco nella miopia patologica è una lesione recentemente riconosciuta del fondo. metodi: Una rassegna di dieci occhi di dieci pazienti con le lesioni retiniche yellowish-white peripapillary che hanno subito OTTOBRE per la valutazione della natura di PPNTL nella miopia patologica. OTTOBRE, l'angiografia della fluorescina, i campi visivi automatizzati, la misura assiale di lunghezza con l'esplorazione di ultrasuono A e l'esplorazione di ultrasuono B sono stati effettuati. RISULTATI: Dieci occhi di dieci pazienti sono stati identificati durante gli anni 14 per avere risultati caratteristici di PPNTL. L'età media dei pazienti era di 46 anni. Sono stati continuati per una media di 9 anni. La correzione equivalente sferica media era di -10.50 diopters (D) (gamma -6.0--16.0 D). La lunghezza assiale media era di 28.6 millimetri (gamma 26.30-31.50 millimetri). In ogni caso, OTTOBRE ha mostrato una discontinuità retinica completa nella lesione di PPNTL. L'esame automatizzato del campo visivo ha mostrato lo scotoma arcuato corrispondente. Durante il periodo di follow-up, lo strato interno della retina del margine retinico di difetto è stato elevato da separazione retinica ialoide e parziale posteriore sviluppata in un occhio. CONCLUSIONI: PPNTL nella miopia patologica è una discontinuità retinica peripapillary relativamente asintomatica e yellowish-white. Il riconoscimento di questa lesione è importante perché il difetto del campo visivo può imitare i cambiamenti glaucomatous a causa della perdita di strato della fibra di nervo. La separazione retinica parziale progressiva può seguire come una delle complicazioni della lesione peripapillary. ( info)

5/10. Deformazione macular di Episcleral dall'a forma di-asta semirigido exoplant per separazione retinica ricorrente con il foro macular in occhi altamente miopi.

    SCOPO: Per per valutare gli effetti di deformazione macular episcleral negli occhi altamente miopi con separazione retinica ricorrente postvitrectomy con il foro macular. DISEGNO: Studio finalizzato di Interventional. metodi: La deformazione macular di Episcleral con una plastica di silicone dell'a forma di-asta exoplant, facilitato tramite rimozione episcleral del tessuto e riduzione intraoculare di pressione, è stata effettuata all'ospedale medico dell'università di tokyo per separazione retinica ricorrente postvitrectomy dovuto il foro macular in tre occhi altamente miopi con la lunghezza assiale di > 27 millimetri. RISULTATI: La tomografia ottica di coerenza ha mostrato il riuscito reattachment retinico dopo che la procedura di deformazione in tutti e tre le occhi e chiusure del foro macular in due dei tre e l'acuità visiva migliore a 20/200, a 20/200 e a 20/63 dai valori preoperative di 20/320, di 20/250 e di 20/320, rispettivamente. CONCLUSIONI: I risultati anatomici e funzionali della procedura di deformazione macular utilizzata in questi tre casi erano favorevoli, suggerendo che questa procedura potesse fornire gli efficaci mezzi di reattachment retinico specialmente nei casi della ricorrenza retinica della separazione dopo vitrectomy e quindi autorizzasse ulteriore studio. ( info)

6/10. Cavitazione intrachoroidal Peripapillary nella miopia.

    SCOPO: Per per segnalare i risultati ottici di tomografia di coerenza (OTTOBRE) nei disordini recentemente descritti come separazione peripapillary nella miopia patologica (PDPM). DISEGNO: Rapporto d'osservazione di caso. metodi: OTTOBRE, fluorescina ed angiografia verde di indocyanine. RISULTATI: Una donna di 69 anni presentata con zona peripapillary giallo arancione bilaterale al bordo inferiore del cono miope, tipico di PDPM. OTTOBRE ha mostrato questa zona come grande spazio hyporeflective intrachoroidal situato sotto il piano normale dell'epitelio retinico del pigmento. Non ci era separazione dell'epitelio retinico del pigmento che è sembrato piano. CONCLUSIONI: I risultati di OTTOBRE suggeriscono di denominare questa anomalia cavitazione intrachoroidal peripapillary, anziché la separazione peripapillary nella miopia patologica. ( info)

7/10. Caratteristiche di separazione peripapillary nella miopia patologica.

    OBIETTIVO: Per per valutare la prevalenza e le caratteristiche cliniche di uno specific peripapillary recentemente riconosciuto della lesione ad alta miopia, separazione peripapillary nella miopia patologica (PDPM), in ampia serie di pazienti con alta miopia. metodi: Trecento twenty-four paziente (632 occhi) con l'alta miopia è stato iscritto a questo studio. Abbiamo esaminato la prevalenza, la gamma, i risultati angiografici verdi di indocyanine e della fluorescina ed i risultati ottici di tomografia di coerenza di PDPM per questi pazienti. La rappresentazione che prova (perimetry cinetico di Goldmann ed il programma di Humphrey 30-2) inoltre è stata effettuata nei pazienti con PDPM. RISULTATI: La separazione Peripapillary nella miopia patologica è stata identificata in 31 di 632 occhi altamente miopi (4.9%). L'esplorazione tomografica di coerenza ottica attraverso la lesione di PDPM ha rivelato una separazione localizzata dell'epitelio retinico del pigmento adiacente al nervo ottico. Anche se PDPM è stato situato sempre adiacente al bordo inferiore del disco ottico, in alcuni pazienti ha circondato quasi l'intero disco ottico. Ci era uno scavo ripido del cono miope inferiore adiacente al PDPM e la vena retinica inferotemporal contrassegnato è stata piegata alla transizione dal PDPM al cono miope scavato. I difetti del campo visivo di Glaucomatous sono stati rilevati frequentemente in occhi con PDPM (71.0%). CONCLUSIONI: I risultati di questo studio indicano che PDPM non è raro fra gli occhi altamente miopi. Anche se la relative patogenesi ed importanza patologica richiedono ulteriore classificazione, PDPM potrebbe essere un altro indicatore dei difetti del campo visivo nell'alta miopia. ( info)

8/10. Vitrectomy per il retinoschisis posteriore miope o la separazione foveal.

    SCOPO: Per per valutare l'efficacia di vitrectomy per il retinoschisis posteriore (RS) o la separazione foveal (FD) connessa con lo staphyloma posteriore in occhi miopi. metodi: Abbiamo esaminato le annotazioni di 14 pazienti successivi (53-77 anni; 16 occhi) con danno visivo progressivo come conseguenza di RS miope o del FD. La tomografia ottica di coerenza ha dimostrato la presenza di varie caratteristiche del FD e di RS. Cinque occhi hanno avuti RS da solo e 11 occhio ha avuto RS e FD. Due occhi con RS ed il FD severo hanno sviluppato la separazione retinica insieme con un foro macular molto piccolo. Vitrectomy, compreso la separazione vitrosa posteriore in tutti gli occhi e la sbucciatura di limitazione interna della membrana (ILM) in sei occhi, era stato effettuato. I pazienti sono stati seguiti postoperatorio per 6 - 66 mesi (media, 24 mesi). Il risultato anatomico e l'acuità visiva sono stati analizzati in modo retrospettivo in questo studio. RISULTATI: Anche se i due occhi con RS ed il FD severo hanno sviluppato la separazione retinica con un foro macular dopo un vitrectomy iniziale, il reattachment retinico finale è stato realizzato in tutti e 16 gli occhi. L'acuità visiva è migliorato in nove occhi ed è rimanere identicamente in sette occhi. CONCLUSIONI: Vitrectomy con la separazione vitrosa posteriore è efficace per riattaccare il macula ed impedire un deterioramento della visione, anche se gli occhi con RS ed il FD severo possono essere al rischio per lo sviluppo di un foro macular dopo l'iniziale vitrectomy. ( info)

9/10. Rifunzionamento per il foveoschisis miope persistente dopo vitrectomy primario.

    SCOPO: Abbiamo effettuato vitrectomy su due occhi per il foveoschisis miope persistente (MF) dopo che ambulatorio primario che non ha compreso la sbucciatura di limitazione interna della membrana (ILM). DISEGNO: Rapporti di caso di Interventional. metodi: Due occhi altamente miopi di due pazienti con il MF persistente dopo che la tamponatura primaria del gas e vitrectomy ma senza sbucciatura di ILM è stata trattata con rimozione vitrosa vitrectomy e residua di plana di parità della corteccia, la sbucciatura di ILM e la tamponatura a lungo termine del gas. RISULTATI: Il reattachment foveal totale è stato realizzato e migliore-correggeva l'acuità visiva (BCVA) migliore in entrambi gli occhi. CONCLUSIONI: Il rifunzionamento compreso rimozione vitrosa completa della corteccia e la sbucciatura di ILM potrebbe essere favorevole per i pazienti con il MF persistente dopo ambulatorio primario, indicando che la rimozione vitrosa della corteccia e la sbucciatura di ILM sono critiche nel trattamento del MF. ( info)

10/10. pupilla fissa e dilatata dopo impianto phakic dell'obiettivo intraoculare.

    Un uomo di 26 anni con l'alta miopia degenerante ha avuto impianto phakic dell'obiettivo intraoculare dell'alloggiamento anteriore bilaterale (IOL) nell'ambito dell'anestesia generale. L'esame preoperative dello slitlamp era normale. Nessuna goccia mydriatic è stata usata prima, durante, o dopo la procedura. Postoperatorio, la pressione intraoculare (IOP) nel globo di destra è aumentato a 60 millimetri Hg. Dopo che lo IOP era controllato, la pupilla è stato fissa e dilatata. L'angiografia della fluorescina dell'iride è stata ottenuta ed il materiale da otturazione in ritardo del plesso capillare dell'iride con le ampie aree di nessun'aspersione è stato osservato nell'occhio di destra. Sulla base di questi risultati, una diagnosi della sindrome di Urrets-Zavalia è stata fatta. A nostra conoscenza, questo è il primo rapporto della sindrome di Urrets-Zavalia dopo impianto phakic di IOL. ( info)
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