Filtrare per parole chiave:



Recupero documenti. Attendere prego...

1/178. Telangiectasia capillare diffuso clinicamente aggressivo del tronco cerebrale: uno studio finalizzato radiologico-patologico clinico.

    Le malformazioni o i telangiectasias capillari del cervello esibiscono solitamente un decorso clinico benigno, anche se possono essere associate occasionalmente con delicato per moderare la sintomatologia dell'origine incerta. Segnaliamo un caso di un telangiectasia capillare particolarmente aggressivo in un bambino, che è stato associato con deterioramento neurologico progressivo con conseguente morte. ( info)

2/178. trombosi spontanea della vena della malformazione aneurismatica di Galen.

    Due casse delle malformazioni aneurismatiche della vena di Galen (AVG) con trombosi spontanea sono segnalate. Angiogramma e MRI prima che la trombosi dimostri AVGs con gli shunt arterovenosi lenti ed associ il ristagno di contrasto nel sac venoso secondario alla limitazione severa di uscita. Sulla base di questi risultati, un paziente è stato diretto conservativamente e l'altro ha subito la disposizione di uno shunt ventriculoperitoneal. La sorveglianza delle lesioni con MRIs successivo ha rivelato la trombosi spontanea del AVGs con i risultati clinici eccellenti. I meccanismi proposti di trombosi spontanea comprendono gli shunt lenti di flusso, l'ostruzione dell'uscita venosa o l'ostruzione dell'arteria d'alimentazione. I simili casi nella letteratura sono esaminati con importanza particolare sulle prove diagnostiche, sulla sintomatologia, sui meccanismi di trombosi e sulle opzioni terapeutiche. ( info)

3/178. Arteria primitiva persistente del trigeminal imaged da angiografia tridimensionale di tomografia computata--due rapporti di caso.

    L'angiografia tridimensionale di tomografia computata (3D CT) è stata usata per studiare due casse delle arterie primitive persistenti. l'angiografia di 3D CT e 3D CT hanno dimostrato un'arteria primitiva persistente del trigeminal variabile penetrando il bordo laterale del processo e del funzionamento clinoid posteriori al lato mediale posteriore e un'arteria primitiva persistente del trigeminal che perfora il canale del processo clinoid posteriore e della giunzione petrosal dell'osso. l'angiografia di 3D CT può delineare queste arterie primitive persistenti e l'anatomia riguardante la struttura dell'osso simultaneamente, così è molto utile da identificare la linea arteriosa in cui il canale è penetrato. ( info)

4/178. Amministrazione della vena delle malformazioni di Galen. Una rassegna basata su cinque casse e rapporti neurosurgically trattati della letteratura.

    L'alte morbosità e mortalità si sono associate con l'amministrazione della vena di Galen che le malformazioni aneurismatiche (VGAM) continua a proporre una sfida tremenda per il neurochirurgo così come al radiologo di partecipazione di interventional. Dal 1985, cinque pazienti con VGAM si sono riferiti a l'unità neurochirurgica dell'università di Colonia, di due neonati, di un infante e di due adulti. Quattro pazienti hanno subito il funzionamento diretto e due pazienti hanno ricevuto uno shunt. Il trattamento è stato effettuato senza mortalità. Una revisione della letteratura non riflette differenza notevole fra il trattamento neurochirurgico durante i 15 anni ultimi (mortalità 10%) ed il trattamento endovascular (migliore mortalità 6% di serie). ( info)

5/178. Telangiectasia capillare presunto del ponte: MRI e follow-up.

    Il telangiectasia capillare è un'anomalia vascolare soprattutto del tronco cerebrale. L'attinenza clinica è poco chiara come è l'associazione con i risultati chiaramente patologici quale il haemangioma cavernoso. Segnaliamo su quattro casi con il telangiectasia capillare provato tramite il follow-up e descriviamo le caratteristiche di formazione immagine. L'anomalia del T2 è stata osservata soltanto a metà dei pazienti come era la presenza di vena di raccolta discernable. Considerando che due casi erano risultati fortuiti in persone neurologico normali ed una ha avuta sintomi chiaramente attribuibili al colpo lacunar, un paziente può avere sintomi dovuto l'anomalia vascolare nel ponte. ( info)

6/178. Correlazione fra le immagini ed i modelli a risonanza magnetica di scarico in fistole arterovenose dural con drenaggio venoso leptomeningeal.

    OBIETTIVO: Per per paragonare le zone anormali di intensità sulle immagini a risonanza magnetica intracraniche (MRI) e sul modello di drenaggio venoso in fistole arterovenose dural (DAVFs) a drenaggio venoso retrogrado. metodi: Tredici pazienti con drenaggio venoso retrogrado di DAVFs sono stati divisi in due gruppi basati sul modello venoso di drenaggio determinato dallo studio dettagliato di MRI ed angiografico. Nel gruppo 1 ci era un itinerario accessorio che vuota in un altro seno oltre al seno di scarico principale. Nel gruppo 2 non c'era nessun tale itinerario accessorio presente. RISULTATI: Nei pazienti del gruppo 1 (n = 8), MRI non ha rilevato zone insolite di intensità; 5 pazienti in questo gruppo hanno avuti episodi di spurgo. Angiographically, in questo drenaggio venoso retrogrado del gruppo teso per accadere via i varices multipli. Da un lato, nessun dei pazienti dei 5 gruppi 2 hanno avvertito un episodio di spurgo. Angiographically, ci era un'incidenza bassa dei varices. Sulle immagini di T2-weighted, questi pazienti hanno avuti una zona di hyperintensity. A seguito del trattamento, queste zone dell'anomalia sono sparito su T2-weighted MRI. CONCLUSIONE: Fra 13 pazienti con DAVFs che ha vuotato retrogradely, quelli con un itinerario accessorio variceal (gruppo 1, n = 8) ha avuto un'più alta incidenza dell'emorragia. In pazienti senza così itinerario accessorio (gruppo 2, n = 5) l'intensità anormale del segnale su MRI era indicativo di congestione venosa. l'angiografia di Continuo-modo e lo studio di MRI erano utili nell'identificazione precisa di DAVFs con un itinerario venoso di drenaggio. ( info)

7/178. Chirurgia per la fistola arterovenosa dural in seno sagittale superiore ed in seno sigmoideo trasversale.

    Lo scopo di questo studio era di valutare il risultato della fistola arterovenosa dural chirurgicamente trattata (DAVF). Gli autori hanno realizzato la rimozione chirurgica di DAVF in 12 pazienti. Le posizioni di DAVF erano il seno sigmoideo trasversale in sette pazienti e seno sagittale superiore in cinque pazienti. Questi 12 pazienti avévano subito il embolisation endovascular prima di rimozione. Fra loro, sei pazienti completamente sono stati curati, secondo angiografia subito dopo del embolisation, ma questi sei pazienti hanno mostrato la ricorrenza di DAVF in 1 anno. Gli altri sei pazienti hanno mostrato una diminuzione dei vasi d'alimentazione. Di conseguenza, tutti e 12 i pazienti hanno subito la rimozione chirurgica di DAVF. Le strategie chirurgiche erano come segue. I vasi d'alimentazione e le vene corticali con materiale da otturazione retrogrado sono stati occlusi e taglio. Il seno commovente skeletonised e se fosse occluso o quasi fosse occluso, il seno è stato rimosso. Postoperatorio, l'afasia transitoria è stata veduta in un paziente. Non ci era la morbosità o la mortalità chirurgica. Durante il periodo di follow-up (media 2.9 anni), nessuna ricorrenza di DAVF è stata veduta. Il trattamento chirurgico è una manovra sicura ed efficace di trattamento per DAVF intorno al seno sigmoideo trasversale ed al seno sagittale superiore. ( info)

8/178. fistola arterovenosa perimedullary intradural spinale con il varix in infante.

    Un avvenimento raro di tipo la malformazione arterovenosa spinale di IV (fistola arterovenosa perimedullary intradural) è descritto in un mese-vecchio ragazzo 18 inizialmente mal diagnosticato con la sindrome della Guillain-Sbarra. Una lesione intramidollare della massa di misto-intensità a Th1 è stata dimostrata da formazione immagine a risonanza magnetica insieme ai vuoti di flusso sopra la funzione dorsale del midollo spinale gonfiato. L'angiografia ha dimostrato una fistola arterovenosa perimedullary intradural compreso una tasca vascolare intraparenchymal. Dopo il embolisation parziale delle arterie spinali posteriori attraverso l'arteria intercostale-radicular di sinistra, la fistola arterovenosa è stata rimossa completamente insieme ad un haematoma organizzato. La fistola direttamente si è aperta in una tasca vascolare, che è stata confermata patologico per essere un varix. Il corso postoperatorio era non movimentato ed il ambulation ripreso paziente entro 4 mesi. Il caso, subclassifiable come tipo IVb AVF perimedullary spinale, era unico dato la relativa posizione e il patient' età di s alla presentazione. ( info)

9/178. fistola arterovenosa dural intracranica con drenaggio venoso midollare spinale.

    Segnaliamo su un paziente di 46 anni in quale una fistola arterovenosa dural intracranica (avoirdupois), fornita da un ramo dell'arteria pharyngeal ascendente, vuotato nelle vene spinali e nei sintomi progressivi velocemente prodotti di mielopatia e di disfunzione del tronco cerebrale compreso insufficienza respiratoria. La formazione immagine a risonanza magnetica studia ha dimostrato l'edema del tronco cerebrale ed ha dilatato le vene del tronco cerebrale e del midollo spinale. Il embolization di Endovascular della fistola ha condotto al buon recupero neurologico, anche se il paziente era stato paraplegic per 24 h prima del embolization. Questo caso dimostra le caratteristiche di MRI di una fistola dural intracranica di avoirdupois con drenaggio spinale ed illustra l'importanza della diagnosi precoce e del trattamento. Anche il paraplegia può essere rovesciabile, se l'angiografia è effettuata e la fistola è trattata prima che i cambiamenti ischemici e gliotic diventino irreversibili. ( info)

10/178. MRI di malformazione arterovenosa dural intraossea: risultati in due casi.

    La malformazione arterovenosa dural intraossea (DAVM) è rara. La componente intraossea di questo DAVM solitamente è stata trascurata su angiografia convenzionale ed è stata trovata durante il funzionamento dopo che la perforazione dell'osso è stata completata. Il considerevole spurgo si presenta solitamente durante il funzionamento a causa del midollo osseo hypervascular inatteso. Segnaliamo l'uso di MRI aiutare nella diagnosi e nel programma terapeutico per questo tipo raro di DAVM. ( info)
(Tradotto da inglese da Altavista Babel Fish)| Avanti ->



Non valuta né garantisce l'accuratezza dei contenuti di questo sito web. Fai click qui per la clausola completa di garanzia da eventuali responsabilità.