Riportati casi "Loiasi"
(Tradotto da inglese da Altavista Babel Fish)

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1/36. Terapia di Albendazole per il refrattario di loiasis al trattamento di diethylcarbamazine.

    Anche se il diethylcarbamazine è curativo in circa 60% dei pazienti che acquistano il loiasis come ospiti a lungo termine ad una zona endemica, alcuni individui continuano ad avere i sintomi e sintomi dell'infezione malgrado multipli del diethylcarbamazine. In base ad uno studio sul trattamento del albendazole del loiasis in pazienti microfilaremic che hanno suggerito un effetto macrofilaricidal della droga, abbiamo curato tre pazienti che hanno avuti refrattario sintomatico di loiasis a più di quattro corsi del diethylcarbamazine con albendazole. Ai tempi del trattamento, tutti i pazienti hanno avuti sintomi persistenti malgrado i titoli diminuenti degli anticorpi antifilarial e dei conteggi normali dell'eosinofilo. Sintomi risolti in tutti e tre i pazienti dopo la terapia del albendazole. In un paziente, i sintomi non specifici sono ricorso 2 anni più successivamente, ma diverso dei suoi sintomi prima della terapia del albendazole, non sono stati accompagnati dall'apparenza dei noduli sottocutanei che contengono le viti senza fine adulte. Gli altri due pazienti sono stati senza sintomi durante i 8 anni dopo il trattamento del albendazole. In breve, il albendazole può essere utile per il trattamento del loiasis quando il diethylcarbamazine è inefficace o non può essere usato. ( info)

2/36. Loiasis. Rapporto di un caso e di una rassegna della letteratura.

    Una vite senza fine adulta è stata isolata dalla palpebra superiore di sinistra di un uomo, otto anni dopo che aveva lasciato una zona in cui la L loa è endemica. Abbiamo descritto il suo caso per attirare l'attenzione su alcune differenze fra le caratteristiche segnalate della malattia nelle zone in cui la vite senza fine è endemica e nelle zone in cui non è. ( info)

3/36. Vite senza fine Subconjunctival del loa loa: rapporto di caso.

    Un vecchio del ghana di 38 anni improvvisamente avuto la sensazione di un corpo straniero nel suo occhio di destra. L'esame dello Slit-lamp ha rivelato una vite senza fine trasparente sotto il conjunctiva. Con l'anestesia d'attualità, la vite senza fine completa, 3.5 cm di lunghezza, è stata rimossa chirurgicamente. Un'analisi microbiologica all'istituto di medicina tropicale ha confermato la diagnosi del loa loa. Le prove di laboratorio hanno mostrato l'eosinofilia negativa di anima, l'esame positivo della pellicola di anima per i microfilariae ed i risultati positivi per sierologia filarial. Il trattamento postoperatorio ha consistito delle dosi progressive di Di-etile-carbamazine (50--> 100--> 200 mg/d). Una vite senza fine subconjunctival del loa loa è rara nel belgio e solitamente si presenta in immigranti o in viaggiatori che rinviano dall'Africa ad ovest e centrale (equatoriale) tropicale. Il nostro paziente ha visitato la nigeria in 1985 e l'Ivory Coast in 1986. Quelle regioni sono altamente endemiche per il loa loa. ( info)

4/36. Un caso del loiasis a roma.

    PRIORITÀ BASSA: A causa dell'aumento di una popolazione immigrata e dei cittadini italiani che viaggiano per il turismo o sul commercio, è al giorno d'oggi possibile osservare la caratteristica di immagini cliniche delle regioni tropicali, spesso con i sintomi indistinti. Uno di questi è infestazione del loa loa, o loiasis, una forma di filariosi causata dal loa loa e trasmessa dalla mosca di Chrysops. Presentiamo il caso di un immigrante maschio dal Cameroun. I sintomi caratteristici erano xerosis intenso, principalmente della terza parte inferiore dei piedini, intensamente pruritic, con le numerose lesioni dal graffio. Nessun beneficio è stato ottenuto dai soggetti emollienti, dal anti-acarus e dagli antistaminici sistematici. METODO: I campioni del siero e Giemsa, il haematoxylin, haematoxylin macchie della concentrazione-su-membrana di Giemsa, hanno provato la presenza di microfilariae del loa loa. RISULTATI: Una diagnosi per l'infestazione del L. il loa (loiasis) è stata fatta. CONCLUSIONI: All'inizio del fenomeno di espansione, specialmente dall'Africa, i medici italiani, particolarmente dermatologists, stavano cercando ardentemente ' tropical' malattie; questo metodo può essere definito come ' Salgari' s syndrome' dal nome del romanziere italiano che, comunque non viaggiante mai dall'italia, aveva descritto perfettamente gli ambienti e le abitudini tipici dei paesi lontani. Ora, per contro, dobbiamo evitare il metodo opposto di considerazione delle malattie tropicali reali rispetto alle circostanze difficili sociali o psicologiche. ( info)

5/36. loa loa che presenta in un pap test di ThinPrep: metta il rapporto e la revisione dei parassiti negli esemplari cervicovaginali di citologia.

    I parassiti tranne i vaginalis di trichomonas possono presentare occasionalmente nei pap test Ottenuti durante l'esame ginecologico. Presentiamo una cassa del loa loa trovata su un pap test Da una donna apparentemente in buona salute da 19 anni che aveva immigrrato negli stati uniti all'età di 15 dal Cameroun. Discutiamo le caratteristiche citologiche da questo caso ed allora brevemente esaminiamo il loa loa e la presenza dei parassiti nei pap test Ed in altri esemplari cervicovaginali. ( info)

6/36. There' vite senza fine dello S.A. nel mio occhio.

    OBIETTIVO: Per per segnalare un caso di un'infestazione insolita della vite senza fine dell'occhio. CARATTERISTICHE CLINICHE: Un medico veterinario di 28 anni si è lamentato dell'apparenza intermittente di una vite senza fine nei suoi occhi. Le sue corse di campeggio precedenti in Africa ad ovest e centrale hanno suggerito la diagnosi del loa loa, che è stato confermato su rimozione chirurgica della vite senza fine sotto dal conjunctiva. Le indagini del laboratorio hanno mostrato l'eosinofilia periferica di anima, gli esami spessi negativi della pellicola di anima per i microfilariae ed i risultati positivi di sierologia filarial. INTERVENTO E RISULTATO: La vite senza fine è stata rimossa intact dopo l'incisione del conjunctiva sovrastante. Diethylcarbamazine è stato prescritto ed il paziente è rimanere asintomatico in 12 mesi successivi. CONCLUSIONI: L'avvistamento di una vite senza fine nell'occhio è raro in australia e solitamente si presenta in immigranti o in viaggiatori restituiti. Il loa loa è la specie offendente più comune ed è identificabile e trattabile. ( info)

7/36. Loiasis: un caso di un corpo straniero oculare insolito.

    Loiasis è una malattia parassita che è endemica nelle parti della centrale e delle Afriche occidentali. Negli stati uniti, l'infezione con il loa loa è veduta spesso in nativi da quella regione di Africa ed in coloro che ha viaggiato alla zona, nel passato distante. Ci possono essere differenze significative nelle manifestazioni cliniche fra i due gruppi. Presentiamo un caso del loiasis in un nativo africano così come una discussione sull'infezione del loa loa in nativi e non-natives e strategie correnti di trattamento. ( info)

8/36. Partecipazione polmonare a loiasis.

    Un uomo dell'africa occidentale da 40 anni ha presentato acutamente con effusione pleurica. La valutazione citologica del liquido pleurico ha rivelato i microfilariae del loa loa. Nessun'eziologia supplementare per l'effusione pleurica potrebbe essere identificata ed il trattamento antifilarial con il diethylcarbamazine ha condotto ad una risoluzione veloce del patient' sintomi di s ed anomalie polmonari. Il loa loa deve essere considerato come causa trattabile delle effusioni pleuriche eosinofile in persone dalle regioni endemiche dell'Africa ad ovest e centrale. ( info)

9/36. loa loa nell'alloggiamento anteriore dell'occhio: un rapporto di caso.

    Un caso insolito del loiasis da Assam è segnalato qui. Il loa loa è un parassita filarial sottocutaneo dell'uomo ed è trasmesso agli esseri umani dalle mosche dei chrysops. Il paziente ha presentato con la sensazione dell'ente straniero e le dispersioni visive dell'occhio di destra. L'esame ha rivelato una struttura arrotolata bianca nella cornea. L'anima sistematica ed altre indagini erano entro i limiti normali. Una vite senza fine adulta in tensione è stata estratta e l'identità è stata confermata da microscopia per essere loa loa. Il paziente è stato curato con il diethylcarbamazine e lo steroide. Abbiamo trovato questo caso per quanto la vite senza fine sia interessante presente nell'alloggiamento anteriore--un luogo insolito e là era altri risultati positivi oltre alla vite senza fine sola. ( info)

10/36. Primo caso di epatite severa ivermectin-indotta.

    Loiasis, causato dal parassita filarial loa loa, è endemico in Africa ad ovest e centrale. Ivermectin è stato indicato per essere un efficace trattamento del loiasis. Segnaliamo originale il caso di una donna di 20 anni dal Cameroun che è stato infettato dal parassita del L. loa ed ha sviluppato l'epatite severa, identificato 1 mese dopo un d'una sola dose del ivermectin. La biopsia del fegato ha mostrato che infiammatorio intralobular si infiltra in, necrosi confluente e apoptosis, compatibili con l'affezione epatica droga-indotta. A nostra conoscenza, questo è il primo caso dell'affezione epatica severa ivermectin-indotta pubblicata nella letteratura. ( info)
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