Riportati casi "Cisti Non Odontogene"
(Tradotto da inglese da Altavista Babel Fish)

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11/50. Diagnosi clinica di differenziale e di presentazione della ciste nasolabial.

    La ciste Nasolabial è un non-odontogenic raro, il morbido-tessuto, inferior inerente allo sviluppo di avvenimento della ciste alla regione nasale dell'alar. Il paziente presenta solitamente con un gonfiamento asintomatico lentamente d'ingrandimento, tipicamente senza anomalie radiografiche. Questo documenti di carta presentazione e l'amministrazione di una donna di 46 anni con una ciste nasolabial. Le caratteristiche istopatologiche, la diagnosi differenziale, il trattamento e la prognosi sono discussi. ( info)

12/50. La ciste Maxillary si è associata con un dente invaginated: una rassegna di rapporto e di letteratura di caso.

    L'invaginazione dentale o le tane nel dente è una malformazione rara con una morfologia ampiamente diversa. Radiografico, il dente commovente mostra infolding dello smalto e della dentina che possono estendere all'interno della cavità di polpa ed alla radice ed a volte fino l'apex di radice. Può accadere in sia denti primari che permanenti e la relativa prevalenza è segnalata per essere 1.7% - 10%. Le anomalie dentali osservate in collaborazione con invaginazione dentale includono il taurodontia, il microdontia, i denti supernumerary, il gemination e il imperfecta di dentinogenesis. Questo articolo presenta un caso clinico in cui un'individuazione radiografica potrebbe essere compatibile con la presenza di ciste nasopalatine o globulomaxillary e tane nel dente. È stato deciso per estrarre il dente invaginated e da un postextraction di 15 giorni, la zona del radiolucid completamente era sparito. L'ambulatorio complesso che sarebbe stato richiesto per rimuovere il patient' la ciste supposta s è stata evitata così. L'esame clinico e radiografico è suggerito prima di prendere ulteriori decisioni che potrebbero complicare il trattamento quando una lesione è associata con altre anomalie dentali. ( info)

13/50. Dilemma diagnostico: una presentazione insolita di una ciste nasopalatine infettata del condotto.

    La letteratura pertinente sulle cisti nasopalatine del condotto è esaminata. Un caso è segnalato in cui una ciste nasopalatine del condotto ha infettato da actinomyces presentato clinicamente con le caratteristiche insolite. I risultati clinici potrebbero essere confusi con un ascesso periapical acuto iniziale in seguito ad un dente dell'incisivo. Le funzioni relative della diagnosi sono discusse. ( info)

14/50. Ciste Nasopalatine del condotto--un rapporto di caso.

    Una ciste nasopalatine del condotto è quella che accade dentro o si avvicina al canale incisivo. Una cassa della ciste nasopalatine del condotto in un maschio di 14 anni è segnalata qui. ( info)

15/50. Diagnosi ed amministrazione chirurgica delle cisti nasopalatine del condotto.

    OBJECTIVES/HYPOTHESIS: Le cisti Nasopalatine del condotto sono la lesione cistica più comune dell'origine nonodontogenic della mascella superiore. Gli scopi dello studio erano di esaminare l'epidemiologia e la presentazione clinica, di descrivere i risultati radiografici e patologici e per discutere l'amministrazione chirurgica di questa entità. DISEGNO DI STUDIO: Metta le presentazioni di due pazienti con le cisti nasopalatine del condotto ad un'istituzione terziaria di cura con una revisione della letteratura medica inglese dal gennaio 1960 al presente. metodi: Un uomo di 69 anni ha presentato con un gonfiamento asintomatico del premaxilla e una donna di 17 anni ha presentato con un gonfiamento doloroso del palato duro. Un'esplorazione di tomografia computata, un'aspirazione dell'fine-ago e un workup preoperative sono stati ottenuti in entrambi i casi. La letteratura è stata esaminata riguardo all'epidemiologia, all'eziologia, alla presentazione, agli studi diagnostici, all'amministrazione attiva ed ai tassi di ricorrenza. RISULTATI: L'esplorazione di tomografia computata ha dimostrato le lesioni cistiche del ovoid del midline in entrambi i casi. l'aspirazione dell'Fine-ago di entrambe le lesioni non ha rivelato prova di malignità. Il trattamento chirurgico ha consistito del enucleation nel primo caso e del marsupialization nel secondo caso. Entrambi i pazienti hanno fatto bene senza prova della ricorrenza. La ciste Nasopalatine del condotto presenta nelle quarte - seste decadi di vita con una predilezione maschio. La ricorrenza valuta la gamma da 0% a 11%. CONCLUSIONE: La ciste Nasopalatine del condotto si presenta in circa 1% della popolazione. La presentazione può essere asintomatica o comprendere il gonfiamento, il dolore ed il drenaggio dal palato duro. Bene-circoscritta, rotondo, il ovoid, o il radiolucency heart-shaped sono veduti su tomografia computata. I risultati patologici rivelano i tipi squamous o respiratori delle cellule, o una combinazione di questi, infiltrata in dalle cellule infiammatorie. Enucleation è il trattamento preferito con i tassi bassi di ricorrenza. ( info)

16/50. Ciste Nasopalatine del condotto (NPDc): un rapporto di caso.

    obiettivi: NPDc risulta dal tessuto embriologico. È classificato fra le cisti non-odontogenic epiteliali secondo le 1992 battiture a macchina istologiche del WHO dei tumori odontogenic. Lo scopo del nostro rapporto era di fornire i dati dettagliati circa la patofisiologia, la diagnosi ed il trattamento di NPDc. RAPPORTO DI CASO: Un maschio di 25 anni è stato fatto riferimento dal suo professionista che considera ad un gonfiamento palatal intermittente per 6 mesi. La diagnosi di NPDc è stata suggerita in base a tomografia computata (CT-esplori). L'asportazione è stata effettuata nell'ambito dell'anestesia generale. Non ci era complicazione postoperatoria. Le caratteristiche istologiche hanno confermato un NPDc inflamed. Il follow-up era di 22 mesi, senza ricaduta. CONCLUSIONE: NPDc si presenta in circa 1% della popolazione e delle forme circa 12% di tutti i tumori della ciste della mascella. NPDc può accadere a tutta l'età, ma i casi principali sono veduti fra 40 e 60 anni. Ha una leggera predilezione maschio. La gente in bianco e nero è ugualmente implicata. NPDc è normalmente asintomatico, a meno che sia infettato. Il sintomo più comune sta gonfiando, solitamente nella parte anteriore di palate' midline di s. La diagnosi è basata sui risultati radiografici ed istologici. Il trattamento della scelta è enucleation. ( info)

17/50. MRI della ciste nasoalveolar: rapporto di caso.

    La ciste di Nasoalveolar è una ciste nonodontogenic rara che presenta nella regione nasoalar del fronte. In questo caso, una femmina di 39 anni ha avuta una lesione fluctuant, molle, rotonda e bluastra del nontender, nel gingiva anteriore di destra della mascella superiore di destra. I examinatioins panoramici ed a risonanza magnetica di formazione immagine sono stati effettuati. Non c'era nessun'anomalia evidente sulla radiografia. La lesione era l'intensità del segnale del hypointense sulle immagini e sul hyperintense di T1-weighted sulle immagini di T2-weighted. Sulle immagini sagittali di T2-weighted, un setto ha potuto essere veduto all'interno della lesione. Dopo l'iniezione del mezzo di contrasto e l'aquisizione delle immagini di T1-weighted, l'aumento non è stato osservato nella lesione, ma era evidente alla periferia. La lesione non ha aumentato con contrasto sulle immagini di T1-weighted, ma la periferia è stata aumentata. La lesione è stata asportata chirurgicamente. L'esame istopatologico ha mostrato la lesione per essere una ciste nasoalveolar. ( info)

18/50. Le cisti nasolabial bilaterali si sono associate con il dacryocystitis ricorrente.

    OBIETTIVO: Le cisti Nasolabial sono rare, nonodontogenic, il morbido-tessuto, inferior inerente allo sviluppo di avvenimento delle cisti alla regione nasale dell'alar. Sono pensate per risultare dai resti dei condotti nasolacrimal e sono frequentemente asintomatiche. Segnaliamo una cassa rara delle cisti nasolabial bilaterali accompagnate dal dacryocystitis cronico bilaterale. RAPPORTO DI CASO: Una donna di 48 anni che soffre dal dacryocystitis cronico bilaterale si è riferita a il nostro reparto per dacryocystorhinostomy endonasal. Aveva subito dacryocystorhinostomy esterno dalla parte di sinistra alcuni anni più in anticipo. L'esame fisico e l'esplorazione di tomografia computata hanno rivelato il inferior nasolabial delle cisti bilateralmente alla regione nasale dell'alar. Le cisti sono state rimosse via un metodo sublabial e dacryocystorhinostomy endoscopico è stato effettuato dalla parte di destra. Dieci mesi dopo la chirurgia, il paziente era asintomatico. CONCLUSIONE: Ci può essere una correlazione, dovuto i motivi embriologici, fra la presenza di cisti nasolabial e la presenza di dacryocystitis cronico. Entrambi possono essere corretti chirurgicamente, nell'ambito della stessa anestesia, senza formazione visibile della cicatrice. ( info)

19/50. Ciste Nasolabial con il mezzo di contrasto radiografico: un rapporto di due casi.

    Due casi sono presentati di una ciste nasolabial (NC) su cui un mezzo di contrasto radiografico è stato usato per definire l'estensione reale della lesione. L'uso di contrasto è importante per prevedere le estensioni definite del NC soprattutto nei casi quando le radiografie normali non possono mostrare che alcuni cambiamenti e CT rilevabili non può essere usato. ( info)

20/50. cisti di Nasoalveolar: una rassegna di 3 casi.

    cisti di Nasoalveolar, anche conosciute come le cisti nasolabial o Klestadt' le cisti di s, sono rare, nonodontogenic, lesioni del morbido-tessuto che presentano durante lo sviluppo della mascella superiore. Si presentano laterale al midline nella regione della base maxillary dell'alar e del labbro. In questo caso le caratteristiche di rapporto e lle opzioni cliniche di trattamento di tre pazienti con le cisti nasoalveolar sono discusse. ( info)
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